Mal di stomaco e nausea persistente, gastrointerologo o psicologo?

Buongiorno
Sono una ragazza di trent'anni con un problema (occasionale) che sta diventando debilitante.

Il problema vero è che non so se devo rivolgermi ad un gastroenterologo o ad uno psicologo?

Da quando ero piccola ho sempre sofferto di mal di stomaco e nausea.
Non era una cosa giornaliera, ma mi capitava spesso la sera e si andava ad accentuare in particolare la domenica per tutto l'arco della giornata.
(Perché mangiavo più pesante?
Perché stavo più tempo a letto?) Al punto, a volte, anche di indurmi al vomito.

Questa cosa anche se occasionale va avanti da che io abbia memoria. Da sempre.

Attualmente vivo fuori e di questi particolari mal di stomaco non ne soffro mai nella casa in cui vivo.

Ma ogni volta che torno a casa dei miei è un incubo.
Sempre lo stesso mal di stomaco.
La stessa nausea, sempre.


Ho sempre collegato lo stesso allo stress, al nervosismo, a qualcosa di testa.
Non ho una situazione semplice a casa.
Ma la cosa che mi perplime è che anche quando va tutto bene io mi riduco sempre uno straccio.

Non so a chi rivolgermi.
Non so che fare.

Ho ipotizzato di tutto ormai.

Anche che in realtà la testa non c'entri nulla.

Potrebbe essere la cucina di mia madre troppo grassa?

Potrebbe essere il letto?
(Mi succede sempre mentre sono stesa sul mio letto)
Potrebbe essere una cucina troppo grassa?

Eppure anche quando mangio tanto fuori casa non mi succede.

Per anni, decenni, ho pensato fosse solo testa ma ora sono stanca.
Sono arrivata al punto da essere terrorizzata all'idea di tornare dai miei per evitare quella sensazione.
Ma non voglio stare così! Ho bisogno di capire ma non so a chi rivolgermi.
Non so davvero da dove partire.


Scusate la lunghezza.
Sto molto male.


Grazie a chiunque proverà a capirmi da un punto di vista umano e scientifico.