Problemi intestinali, calprotectina alta e candida
Gentili Dottori, scrivo qui perché è circa un anno che soffro di disturbi vari ai quali non riesco a venirne a capo.
Tutto è iniziato con pruriti intimi, sensazione di estremo gonfiore alla parte bassa dell'addome e dolore al fianco destro.
Ho eseguito visita ginecologica completa, ecografia renale/vie urinarie ed urinocoltura ed risultata la presenza di escherichia coli nelle urine, renella e candida.
Ho curato l'e.
coli con antibiotico e la candida con ovuli vaginali.
Da lì ho poi iniziato a soffrire di disturbi intestinali caratterizzati da giorni di stitichezza e da intere settimane di forte diarrea, iniziando anche a perdere peso.
Inoltre ho notato un cambiamento nella consistenza e nel colore delle feci.
Ho allora effettuato una visita proctologica su consiglio del medico anche perché continuavo anche ad avere prurito nella zona anale, ed il proctologo mi ha prescritto 1 mese di cura con probiotici, Gynocanesten crema e mi ha prescritto l'esame della calprotectina fecale.
Quest'ultimo è risultato di valore 80.
Nel frattempo ho effettuato eco addome completo che ha trovato tutto nella norma, ma tanta aria nell'intestino.
Attualmente, soprattutto dopo la cura a base di probiotici, sento di aver ottenuto dei miglioramenti soprattutto contro la diarrea, ma tutti i sintomi sopra descritti, inclusi quelli intimi e al fianco, continuano a ripresentarsi a periodi alterni.
Finisce uno ed inizia l'altro e non so veramente più cosa fare.
Inoltre spesso mi si gonfia la pancia di aria, tanto da dovermi stendere per provare sollievo.
Da precisare che nei successivi controlli delle urine, continuano a persistere tracce di sangue e proteine.
Attualmente sono in attesa di tornare dal proctologo per lettura critica delle analisi e sia il medico di base che la ginecologa mi hanno consigliato di proseguire con il controllo dell'intestino perché convinti che la radice di tutti i miei fastidi è lì.
Spero davvero che qualcuno possa aiutarmi perché a furia di approfondimenti è passato 1 anno e non sono ancora riuscita a uscire da questa situazione.
Tutto è iniziato con pruriti intimi, sensazione di estremo gonfiore alla parte bassa dell'addome e dolore al fianco destro.
Ho eseguito visita ginecologica completa, ecografia renale/vie urinarie ed urinocoltura ed risultata la presenza di escherichia coli nelle urine, renella e candida.
Ho curato l'e.
coli con antibiotico e la candida con ovuli vaginali.
Da lì ho poi iniziato a soffrire di disturbi intestinali caratterizzati da giorni di stitichezza e da intere settimane di forte diarrea, iniziando anche a perdere peso.
Inoltre ho notato un cambiamento nella consistenza e nel colore delle feci.
Ho allora effettuato una visita proctologica su consiglio del medico anche perché continuavo anche ad avere prurito nella zona anale, ed il proctologo mi ha prescritto 1 mese di cura con probiotici, Gynocanesten crema e mi ha prescritto l'esame della calprotectina fecale.
Quest'ultimo è risultato di valore 80.
Nel frattempo ho effettuato eco addome completo che ha trovato tutto nella norma, ma tanta aria nell'intestino.
Attualmente, soprattutto dopo la cura a base di probiotici, sento di aver ottenuto dei miglioramenti soprattutto contro la diarrea, ma tutti i sintomi sopra descritti, inclusi quelli intimi e al fianco, continuano a ripresentarsi a periodi alterni.
Finisce uno ed inizia l'altro e non so veramente più cosa fare.
Inoltre spesso mi si gonfia la pancia di aria, tanto da dovermi stendere per provare sollievo.
Da precisare che nei successivi controlli delle urine, continuano a persistere tracce di sangue e proteine.
Attualmente sono in attesa di tornare dal proctologo per lettura critica delle analisi e sia il medico di base che la ginecologa mi hanno consigliato di proseguire con il controllo dell'intestino perché convinti che la radice di tutti i miei fastidi è lì.
Spero davvero che qualcuno possa aiutarmi perché a furia di approfondimenti è passato 1 anno e non sono ancora riuscita a uscire da questa situazione.
[#1]
buongiorno
in effetti i suoi sintomi potrebbero dipendere dal colon
probabilmente una disbiosi
o un colon irritabile
il valore un po’ alto della calprotectina presupporrebbe una colonscopia
ma prima senta il suo medico
poi ci aggiorniamo
cari saluti
in effetti i suoi sintomi potrebbero dipendere dal colon
probabilmente una disbiosi
o un colon irritabile
il valore un po’ alto della calprotectina presupporrebbe una colonscopia
ma prima senta il suo medico
poi ci aggiorniamo
cari saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 08/04/2022.
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