Reflusso gastroesofageo
Gentili dottori, avrei bisogno di un vostro parere in merito al mio problema.
Soffro di reflusso gastroesofageo diagnosticato, sulla base dei tipici sintomi, a seguito di diverse visite generiche (otorinolaringoiatria, medico di base, gastroenterologo).
Su prescrizione del gastroenterologo ho effettuato le analisi del sangue (intolleranze al glutine, ricerca hp) ed ecografia completa all'addome.
Risultati perfetti.
Il problema è che oramai da circa un annetto soffro, oltre alche di bruciori di stomaco (non frequentissimi ma comunque giornalieri), voce rauca, eruttazioni frequenti post prandiali o addirittura appena mi alzo in posizione eretta, flatulenza, sporadiche nausee dopo i pasti (particolarmente forti quando i pasti sono abbondanti e se accadono di notte).
Non ho mai sofferto di problemi di aria nella pancia, e sono molto preoccupato per tutti questi sintomi.
Ho seguito scrupolosamente la cura prescritta dal gastroenterologo (medicinali antireflusso di routine+altri per regolarizzare le evacuazioni) ma i risultati li ho notati solo nell'immediato.
Oggi sto tirando avanti riducendo i cibi e le bevande che stimolano l'acidità e dormendo sul lato sinistro.
Credete che possa essere una situazione preoccupante?
Ritenete necessario effettuare una gastroscopia nell'immediato?
(Mai eseguita).
Come potrei procedere secondo voi?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Soffro di reflusso gastroesofageo diagnosticato, sulla base dei tipici sintomi, a seguito di diverse visite generiche (otorinolaringoiatria, medico di base, gastroenterologo).
Su prescrizione del gastroenterologo ho effettuato le analisi del sangue (intolleranze al glutine, ricerca hp) ed ecografia completa all'addome.
Risultati perfetti.
Il problema è che oramai da circa un annetto soffro, oltre alche di bruciori di stomaco (non frequentissimi ma comunque giornalieri), voce rauca, eruttazioni frequenti post prandiali o addirittura appena mi alzo in posizione eretta, flatulenza, sporadiche nausee dopo i pasti (particolarmente forti quando i pasti sono abbondanti e se accadono di notte).
Non ho mai sofferto di problemi di aria nella pancia, e sono molto preoccupato per tutti questi sintomi.
Ho seguito scrupolosamente la cura prescritta dal gastroenterologo (medicinali antireflusso di routine+altri per regolarizzare le evacuazioni) ma i risultati li ho notati solo nell'immediato.
Oggi sto tirando avanti riducendo i cibi e le bevande che stimolano l'acidità e dormendo sul lato sinistro.
Credete che possa essere una situazione preoccupante?
Ritenete necessario effettuare una gastroscopia nell'immediato?
(Mai eseguita).
Come potrei procedere secondo voi?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 19/03/2022.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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