Colon irritabile: shift tra le forme D e M

Buongiorno,

Scrivo per chiedere un consulto: sono un ragazzo di 27 anni con colon irritabile da 2 anni e mezzo.

Una volta tolti latticini e sistemata la dieta/attività sportiva sono sempre riuscito a tenerlo sotto controllo con qualche eccezione di episodi di aria o crampi passeggeri.

Un annetto fa ho cominciato ad avere forte stitichezza, inizialmente trattata con Movicol, ma poi con solo del semplice magnesio (1 cucchiaino raso la sera)
Questo fino a fine dicembre 2021, quando mi sono accorto che il magnesio mi portava ad avere feci più liquide che solide, così gradualmente ho smesso di prenderlo.

Da gennaio la situazione peró è peggiorata, con praticamente a giorni alterni scariche semiliquide, stitichezza, feci normali senza un pattern ben chiaro (sono mesi con molto stress di fondo)
1 mesetto fa il mio medico mi ha prescritto un antispastico che peró non ha sortito effetti, anzi in questi ultimi giorni ho crampi e molta aria (motivo per cui l'ho interrotto e torneró dla mio medico venerdì).


La domanda è: puó succedere che una forma di intestino irritabile-stitica che dura più di un anno si trasformi in questa mista?


Dovrie fare esami invasivi tipo colonscopia o provare vari rimedi finchè trovo quello più adatto a me 'come è stato per il magnesio)?


Grazie per la risposte (che spero arrivino, essendo stato ignorato nelle mie ultime 3 domande dal sito)
[#1]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 908 19
Oltre a parlare con il medico curante può essere utile una visita gastroenterologica
Potrebbe trattarsi di un fatto infiammatorio, di una intolleranza o allergia alimentare o anche infezioni o parassiti.
Anche lo stress può dare disturbi del genere
Prima di arrivare a esami endoscopici si possono fare esami del sangue e delle feci e test funzionali tipo Breath test al lattosio
Escludere una malattia celiaca cominciando con il test di primo livello con un prelievo di sangue
Ci vuole una anamnesi accurata e un esame obiettivo
Anche una ecografia addome intero anche per anse intestinali può dare informazioni
Tra le varie cose bisogna valutare se c'è calo ponderale...sangue visibile nelle feci o occulto
La calprotectina fecale può dare informazioni come l'esame chimico fisico delle feci e la ricerca di parassiti ...
Credo che dopo aver parlato col medico curante può essere utile appunto una visita gastroenterologica
Controllare comunque la situazione generale compresa la funzione tiroidea la glicemia etc
Inoltre conoscere abitudini alimentari e uso di sostanze o farmaci

Dr. Ida Fumagalli

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta, le dico quel che ho già fatto\so:

- Si sono escluse celiachia e allergie alimentari. Per le intolleranze si è rivelata quella al lattosio, molto dose dipendente.

- Esami sangue e feci (con sangue occulto) ultima volta fatti a ottobre e tutto normale, sono previsti di nuovo mese prossimo..

- ecografia addominale fatta (anche se era più alle vie urinarie per calcoli)

- nessun calo ponderale, peso stazionario da anni

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- farmaci assunti: cardioaspirina e lansoprazolo

- Lo stress è sicuramente oltre il limite in questo periodo.


il mio medico ha ribadito il colon irritabile e mi ha raddoppiato duspatal, con cambio di farmaco nel caso non arrivasse un effetto..


In generale queste forme possono peggiorare in qualcosa di più grave come tumori a livello del colon?
[#3]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 908 19
Se il problema persiste abche dopo dieta senza lattosio e non regredisce penso che possa essere indicata una indagine endoscopica del tratto digerente inferiore e eventualmente superiore anche per biopsia per segni di possibile celiachia
Ovviamente ne parli col suo medico curante
Non ricordo se abbia fatto anche l'esame parassitologico delle feci e la calprotectina fecale e l'esame chimico fisico. Il test per disbiosi....etc
ha provato dei probiotici?
Ci sono poi eventualmente altri tipi di dieta da provare per es a ridotta introduzione del glutine o del nichel
Importante prima escludere fatti principali
Comunque come le ho detto si affidi al suo medico

Dr. Ida Fumagalli

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