La mesalazina riduce infiammazione di colon e di conseguenza della prostata?

Sono un ragazzo di 23 anni.
In seguito ad un forte periodo di stress nel lockdown, ho cominciato ad accusare problemi intestinali (feci sempre molli o diarrea, dolore alla schiena dopo i pasti, digestione lenta).
In seguito all’insorgenza di questi sintomi, sono arrivati anche problemi di prostatite (peso sovrapubico, minzione difficoltosa e rallentata), che mi porto dietro da ormai un annetto.
Ho fatti moltissimi esami urologici, tutti negativi, e mi è stata appunto diagnosticata una prostatite.
Ho fatto anche esame del microbiota intestinale ed è a posto.
Il gastrointerologo mi ha detto che le infiammazioni del colon infiammano anche le zone circostanti, tra cui appunto la prostata.
Oltre a una dieta antinfiammatoria che già mi è stata prescritta da un nutrizionista, esistono farmaci che disinfiammano il colon in tal modo da decongestionare la prostata? La mesalazina può disinfiammare il colon?
Ringrazio in anticipo.
I problemi urinari sono molto fastidiosi.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Prima di usare un antiinfiammatorio occorre dimostrare che esista una infiammazione.......
È stato fatto?
Come?
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
L’infiammazione prostatica è stata già accertata da un urologo, per quanto riguarda il colon quale esame sarebbe indicato? Esiste solo la colonscopia per rilevare una eventuale infiammazione o ci sono anche esami meno invasivi? La ringrazio di nuovo.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Inizierei con il dosaggio della calprotectina fecale.
La medicina moderna si basa sulle evidenze e non sulle ipotesi.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Procederò a fare questo esame da lei indicatomi e le farò sapere il responso. Grazie ancora!
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Utente
Utente
Salve dottore, ho fatto l’esame della calprotectina fecale come da lei indicatomi e il valore è di 383, quindi positivo e alto. Cosa significa e cosa dovrei fare? La ringrazio.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Una visita gastroenterologica nel corso della quale di deciderà se è opportuno eseguire una colonscopia.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#7]
Utente
Utente
Ma secondo lei è un valore alto o può rientrare nella categoria del colon irritabile? Inoltre, esistono antinfiammatori che disinfiammano contemporaneamente prostata e colon per ripristinare la loro normale funzionalità, eliminando i sintomi sgradevoli? La ringrazio nuovamente.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
1) il colon irritabile non fa innalzare la calprotectina.
2) si

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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