Esito esofagogastroduodenoscopia senza biopsia
Buongiorno ai dottori che vorranno e potranno aiutarmi, su richiesta dello specialista a seguito di reflusso gastroesofageo presente a "fasi alterne" da qualche anno, mi sono sottoposto alla gastroscopia con questo esito:
"Esofago: normale il calibro ed il decorso con mucosa regolare.
Giunto esofago-gastrico in sede con giunzione squamocolonnare coincidente e regolare.
Cardias continente.
Stomaco: normale il ristagno.
Cavità gastrica ampia e con pareti distensibili all'insufflazione.
Nulla da segnalare a carico della mucosa del corpo, fondo e cardias esplorata in retroversione.
In antro la mucosa presenta iperemia a chiazze.
piloro centrale, superabile.
Duodeno: nulla al bulbo, normale la rappresentazione delle pliche della 2 porzione duodenale.
Conclusioni: esame nella norma.
"
Cosa si evince da questo esame?
Sembra tutto nella norma, non c'è nulla che possa fare per il problema di GERD oltre agli antiacidi o qualche ciclo di ipp e procinetici?
Grazie,
cordiali saluti.
"Esofago: normale il calibro ed il decorso con mucosa regolare.
Giunto esofago-gastrico in sede con giunzione squamocolonnare coincidente e regolare.
Cardias continente.
Stomaco: normale il ristagno.
Cavità gastrica ampia e con pareti distensibili all'insufflazione.
Nulla da segnalare a carico della mucosa del corpo, fondo e cardias esplorata in retroversione.
In antro la mucosa presenta iperemia a chiazze.
piloro centrale, superabile.
Duodeno: nulla al bulbo, normale la rappresentazione delle pliche della 2 porzione duodenale.
Conclusioni: esame nella norma.
"
Cosa si evince da questo esame?
Sembra tutto nella norma, non c'è nulla che possa fare per il problema di GERD oltre agli antiacidi o qualche ciclo di ipp e procinetici?
Grazie,
cordiali saluti.
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.2k 673
Sembrerebbe avere una gastrite e un reflusso non erosivo. Eventuali biopsie avrebbero potuto dare ulteriori informazioni. La terapia va discussa con chi la segue. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
La ringrazio per la risposta. Al momento non seguo nessuna terapia e dato che la gastroscopia non ha trovato problemi anatomici continuerei a non assumere nulla se non qualche antiacido da banco nel momento in cui si dovesse ripresentare. In passato ho assunto ipp e procinetico quando i sintomi mi duravano per più settimane senza risolversi autonomamente, risolti poi con i farmaci indicati. L'ultimo episodio di reflusso che poi mi ha portato ad eseguire questo esame è stato scatenato da una pizza che, non riuscendo a digerirla bene, mi è rimasta nello stomaco fino al giorno seguente con iperproduzione di acido, peso sullo stomaco, dolore, nodo alla gola, eruttazioni continue, etc. Vorrei chiederLe perchè la pizza è un alimento così difficile da digerire, anche perchè, separatamente, tutto quello di cui è fatta lo mangio: pane, focacce, latticini, pomodoro, olio, etc; e anche tutto quello che ci si può mangiare insieme: alcolici, dessert, etc, senza però avere mai problemi. C'è qualche spiegazione per cui la pizza è un alimento così indigesto (per alcune persone)?
Grazie,
cordiali saluti.
Grazie,
cordiali saluti.
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
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Forse il glutine?
Utente
Direi di no in quanto pane e pasta li consumo tutti i giorni...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 11/02/2022.
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