Sospetto male grave stomaco?
Salve dottori.
Premetto che sono un ragazzo di 20 anni.
Volevo gentilmente chiedervi se potrei avere un qualcosa di grave allo stomaco che ho paura persino a dire.
Ad aprile 2021 durante una settimana di quarantena causa contatto con positivo covid, condussi una routine sregolata con abbuffate notturne, sigarette e fans presi a stomaco vuoto.
Mi risvegliai nel cuore della notte in preda a palpitazioni e gonfiore pesante, eruttazioni.
Andai dal medico che prescrisse cura di due settimane circa con Lansoprazolo al mattino e antiacido dopo i pasti, una diete senza cibi che dessero acidità e ovviamente stop alle sigarette.
Il gonfiore mi si calmò quasi completamente e non ebbi più palpitazioni notturne.
Ripresi a mangiare ciò che volevo e a fumare.
Quindi questa sensazione di gonfiore ed eruttazioni tornò gradualmente ma mai come agli inizi e principalmente dopo mangiato ma poi attenuato il tutto con tisane che si rivelarono abbastanza efficaci, senza assumere antiacidi.
Ciò fino a circa ottobre, quando ho iniziato a lavorare (un sedentario lavoro d'ufficio, quindi diciamo che mi muovo meno della vita che facevo prima) e quindi poi ho ripreso ad assumere antiacidi dopo i pasti (escluso qualche giorno sporadico).
Specifico che il gonfiore raramente include anche bruciore (mi brucia la gola solo qualche giorno sporadico in cui noto che ho esagerato con le sigarette) La mia paura nasce dal fatto che oggi mi sono svegliato con un gonfiore leggermente superiore al solito (capita comunque spesso di svegliarmi leggermente gonfio).
La cosa che mi fa paura è proprio questa, essermi svegliato con lo stomaco pieno come se avessi mangiato.
Premetto che ieri son stato tutto il giorno fermo a casa, non ho assunto antiacidi dopo i pasti, ed inoltre sono 5-6 giorni che non faccio attività fisica (che faccio regolarmente di solito almeno 1 volta ogni 3 giorni).
Aggiungo anche che la ragazza per cui ho un debole è all'università fuori paese e quindi psicologicamente non sto proprio felice, ma neanche troppo male (però non vorrei che il pensiero di lei si riflettesse in modo inconscio sullo stomaco) , oltre ad un altro paio di situazioni "stressanti", anche se tuttavia ripeto che psicologicamente sto abbastanza bene.
Voglio aggiungere che non ho sangue nelle feci, vado 1/2 volte al giorno normalmente di pancia, non ho stanchezza immotivata, ecc... Inoltre ho avuto il covid 3 settimane fa (completamente asintomatico) , se avessi avuto un male grave sarei potuto essere asintomatico lo stesso?
Senza girarci troppo attorno, è possibile che abbia un tumore allo stomaco?
Ho paura per questa sensazione di peso, ed eruttazioni che sento il bisogno di fare, dopo qualsiasi pasto e a volte (come oggi) anche appena sveglio.
È possibile che abbia sviluppato un tumore anche senza peggioramenti di sintomi da quell'aprile 2021?
È possibile che abbia avuto il covid e col tumore non mi sia successo nulla?
Ho 20 anni ed ho un po' di paura onestamente
Premetto che sono un ragazzo di 20 anni.
Volevo gentilmente chiedervi se potrei avere un qualcosa di grave allo stomaco che ho paura persino a dire.
Ad aprile 2021 durante una settimana di quarantena causa contatto con positivo covid, condussi una routine sregolata con abbuffate notturne, sigarette e fans presi a stomaco vuoto.
Mi risvegliai nel cuore della notte in preda a palpitazioni e gonfiore pesante, eruttazioni.
Andai dal medico che prescrisse cura di due settimane circa con Lansoprazolo al mattino e antiacido dopo i pasti, una diete senza cibi che dessero acidità e ovviamente stop alle sigarette.
Il gonfiore mi si calmò quasi completamente e non ebbi più palpitazioni notturne.
Ripresi a mangiare ciò che volevo e a fumare.
Quindi questa sensazione di gonfiore ed eruttazioni tornò gradualmente ma mai come agli inizi e principalmente dopo mangiato ma poi attenuato il tutto con tisane che si rivelarono abbastanza efficaci, senza assumere antiacidi.
Ciò fino a circa ottobre, quando ho iniziato a lavorare (un sedentario lavoro d'ufficio, quindi diciamo che mi muovo meno della vita che facevo prima) e quindi poi ho ripreso ad assumere antiacidi dopo i pasti (escluso qualche giorno sporadico).
Specifico che il gonfiore raramente include anche bruciore (mi brucia la gola solo qualche giorno sporadico in cui noto che ho esagerato con le sigarette) La mia paura nasce dal fatto che oggi mi sono svegliato con un gonfiore leggermente superiore al solito (capita comunque spesso di svegliarmi leggermente gonfio).
La cosa che mi fa paura è proprio questa, essermi svegliato con lo stomaco pieno come se avessi mangiato.
Premetto che ieri son stato tutto il giorno fermo a casa, non ho assunto antiacidi dopo i pasti, ed inoltre sono 5-6 giorni che non faccio attività fisica (che faccio regolarmente di solito almeno 1 volta ogni 3 giorni).
Aggiungo anche che la ragazza per cui ho un debole è all'università fuori paese e quindi psicologicamente non sto proprio felice, ma neanche troppo male (però non vorrei che il pensiero di lei si riflettesse in modo inconscio sullo stomaco) , oltre ad un altro paio di situazioni "stressanti", anche se tuttavia ripeto che psicologicamente sto abbastanza bene.
Voglio aggiungere che non ho sangue nelle feci, vado 1/2 volte al giorno normalmente di pancia, non ho stanchezza immotivata, ecc... Inoltre ho avuto il covid 3 settimane fa (completamente asintomatico) , se avessi avuto un male grave sarei potuto essere asintomatico lo stesso?
Senza girarci troppo attorno, è possibile che abbia un tumore allo stomaco?
Ho paura per questa sensazione di peso, ed eruttazioni che sento il bisogno di fare, dopo qualsiasi pasto e a volte (come oggi) anche appena sveglio.
È possibile che abbia sviluppato un tumore anche senza peggioramenti di sintomi da quell'aprile 2021?
È possibile che abbia avuto il covid e col tumore non mi sia successo nulla?
Ho 20 anni ed ho un po' di paura onestamente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 07/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.