Vomito

Salve!sono una ragazza di 20 anni da un pò di tempo diventata molto insicura a tratti ipocondriaca. Ho fatto ogni tipo di analisi suggerite da medici esperti,ecografie di ogni genere (tiroide,addominale...),visite dal cardiologo, dall' otorino,dall' endocrinologo, da un chirurgo, con risultati più che buoni. Godo di un ottimo stato di salute, ma nonostante questo ho una paura atroce di vomitare e proprio perchè non vi è motivo perchè nè ho mai sofferto, nè accuso qualche fastidio mi sono rivolta ad uno psicoterapeuta. Questa paura non mi fa più uscire di casa, mi ossessiona, non mangerei mai fuori casa, controllo sempre quello che mangio...Con la psicoterapia sto facendo passi avanti e mi sento soddisfatta, ma vorrei una spiegazione medica che mi rassicuri di questa mia paura, che mi spieghi che non avendo nulla non corro nessun rischio...Ho fatto anche la visita dal gastroenterologo, ribadisco i buoni risultati, e quando gli ho esposto il mio problema mi ha detto solo di stare tranquilla...ma ho bisogno di sapere il perchè posso stare serena, il perchè posso mangiare serenamente, il perchè non mi può capitare...E' una richiesta insolita, ma spero nella vostra gentilezza.Grazie per l'attenzione.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
non so se sarò in grado di tranquillizzarla, ma ci provo.
Scriverò sicuramente qualcosa di scontato, ma che, spero, il suo psicoterapeuta potrà condividere.
Rispondo in ordine alle sue richieste:
1) Perché può stare serena? Perché non serve che non lo sia.
2) Perché può mangiare serenamente? Perché lei, come tutti noi, ha la necessità di alimentarsi e il diritto di provare ppiacere nel farlo.
3) Perchè non le può capitare? No! Potrebbe capitare, come a tutti! Ma anche se imparasse teoricamente tutte le possibili azioni da mettere in pratica qualora ciò accadesse, non le applicherebbe in quel modo: le nostre risposte "naturali" impiegano le risorse giuste quando si trovano nelle condizioni impreviste. In modo non del tutto cosciente sappiamo autoproteggerci; non bisogna abusare di questa capacità, ma neanche si deve rinnegarla.
Molti auguri.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
In primis la ringrazio per la risposta celere e molto esaustiva. Il sapere che il nostro corpo attua delle risorse per autoproteggerci anche da questo è molto rassicurante. Inoltre mi devo convincere che è un qualcosa di "imprevisto" e vedere il mangiare non come un campo minato dove mettendo il piede in fallo si salta in aria, ma come un piacere ed una necessità...le prometto che farò di tutto per impegnarmi!grazie sul serio!