Esofagogastroduodenoscopia in sedazione profonda

Salve sono una donna di 47 anni e oggi a distanza di 10 anni ho riseguito una gastroscopia in quanto la mia digestione lentare mie eruttazioni frequente, la cosa che mi ha fatto decidere a rifarla è stato il fatto di arrivare la sera a cena e sentirmi piena come se non avessi digerito bene ciò che avevo mangiato durante il giorno.

Comunque questo è l'esito e la cura.
Volevo un vostro parere:
Referto:Esofago normale per motilità, calibro e cinesi.
Cardias tonico.
Linea Z in sede circa a 37 cm dell'arcata superiore dentaria.
Mucosa esofagea esente da alterazioni di rilievo.
Lago gastrico con discreta quantità di bile refluita.

Alla retroversione endogastrica si conferma buona tenuta del cardias.
Fondo e corpo con mucosa rosca.
L'antro presenta diffusa iperemia (biopsia1).
Piloro tonico.
Bulbo indenne.
Seconda e terza porzione duodenale con lieve ipotrofia dei villi anche dopo cromoendoscopia elettronica (biopsia2).

Conclusioni:Antropatia iperemica da reflusso biliare.
Duodenopatia ipotrofica (in attesa istologica)
Terapia: obispax 1 a colazione e una a cena e riopan 800 mg idem.

Ho letto bugiardo obispax e ho visto che contiene dipezam e che sconsiglia la guida dei veicoli.

Io non avendo mai preso questo tipi di medicinali ho paura di prendere una componente ansiolitica.

In attesa delle biopsie mi dite cosa ne pensate anche della cura.

Grazie