Referto gastroscopia + reflusso gastroesofageo

Buongiorno, sono un ragazzo di 29 anni.
Da circa 4 mesi ho iniziato a soffrire di reflusso gastroesofageo con il verificarsi di alcuni episodi di nausea e rigurgiti acidi, occasionale sensazione di fastidio retrosternale, sensazione di acido in gola.
Per 2 mesi ho fatto una cura a base di Lansoprazolo al mattino, Gaviscon dopo i pasti e Famotidina la sera.
In aggiunta mi si è aggravata l'asma allergica di cui soffro (e che curo con inalatore all'occasione) e una frequente sensazione di 'fatica a respirare' e inalare bene dalle narici, unita alla fastidiosa sensazione di muco in gola (come da scolo retronasale).
Questi sintomi ho notato che compaiono prevalentemente dopo quasi tutti i pasti, anche non abbondanti.
Su consiglio del medico ho effettuato una gastroscopia con sedazione profonda con il seguente esito: "introduzione dello strumento fino alla seconda parte del duodeno.
Esofago regolare, Linea Z risalita per una piccola ernia iatale da scivolamento.
Stomaco distensibile.
Normale aspetto del fondo, normale rappresentazione delle pliche del corpo.
Aspetto marezzato e superficialmente eroso della mucosa antrale.
Piloro beante.
Duodeno regolare.
Eseguita biopsia di antro e corpo.
Conclusioni: gastrite antrale ed ernia iatale di piccole dimensioni".
In attesa della biopsia per Helicobacter, ora farò riferimento anche al mio gastroenterologo, ma volevo sapere se gli episodi di difficoltà a respirare bene dalle narici (come avessi il naso chiuso, senza però fuoriuscite se mi soffio il naso), la sensazione di forte muco in gola dopo i pasti e sensazione di asma potessero essere effettivamente connessi al referto e al reflusso gastroesofageo (però non menzionato nel referto).
Mi consigliate di sentire anche un otorino-laringoiatra?
Cosa si evidenzia dal referto sopra?
Grazie mille per la vostra disponibilità.