Una colonscopia il cui esito era negativo

buonasera,
da circa tre anni oramai, soffro dopo aver evaquato di bruciori all'ano che causano poi (almeno credo dei dolori riflessi all'addome.
per escludere altre patologie, a maggio di due anni fa (2007) mi è stata prescritta una colonscopia il cui esito era negativo e indicava solo la presenza di una ragade di vecchia data e emorroidi.
si è attribuito alla ragade il problema per cui ho deciso a febbraio 2008 di farmi operare .
non so per quale motivo il proctologo ha deciso di intervenire solo sulla ragade ma in ogni caso l'intervento di asportazione non è perfettamente riuscito in quanto la ragade non si è mai completamente assorbita ma il proctologo dice che è piccolina.
in effetti il bruciore non è devastante come una volta ma è pur sempre presente e più fastidiosi sono i dolori che seguono alla defecazione a livello addominale e che restano anche per 6-7 ore al giorno.(quando scompare il bruciore all'ano scompaiono).-
premetto che alla fine della defecazione mi lavo e il bruciore sparisce...ma dopo circa un'ora si rimanifesta con i dolori all'addome.
il mio dottore mi ha prescritto anche una eco completa all'addome ed è tutto nella norma.
lui parla di colon irritabile ma nessuna terapia ha dato esito.
alla fine ha detto bhe visto che sono passati due anni facciamo un esame del sangue occulto nelle feci.
il mio dubbio è il seguente: ma io avendo episodi di sanguinamento da emorroidi ha senso che faccia questo esame.
l'esame non puo' essere falsato dal sanguinamento emorroideo?.
e ancora puo' essere che il dolore addominale sia di carattere psicosomatico dovuto al fatto che per me il rito della defecazione e' da anni problematico?
aggiungo che da mesi faccio una dieta ricca di frutta e di fibre per facilitare la defecazione che non è di per se problematica....ma il dolore post c'è sempre ogni giorno essendo io regolare.
grazie a chi mi vorra' rispondere