Devo rifare la gastroscopia?
Gentili Dottori, ho 71 anni, normopeso, senza particolari problemi di salute.
Da circa 2 settimane mi sono accorto di avere difficolta' di digestione, sensazione di pienezza, eruttazioni, diminuzione dell'appetito.
Ho fatto l'ultima gastroscopia a marzo 2019, con il seguente risultato: "Nulla in esofago, pur evidenziando isolati episodi di reflusso gastro-esofageo durante l'esame.
Motilita' e distendibilita' conservata.
Cardias in sede costantemente beante, linea zeta regolare.
Pareti gastriche ben distendibili rivestite da mucosa che nel corpo e nell'antro mostra lievi segni di flogosi.
Biopsie multiple in antro sede prepilorica, per la tipizzazione istologica della gastrite e per la ricerca dell' Helicobacter pylori.
Negativa l'esplorazione del duodeno fino alla seconda porzione.
" L'esame istologico riporta: "Due frammenti grigiastri con dimensione massima di mm.
2-3.
Tutto incluso senza sezionare.
Gastrite cronica-atrofica di grado lieve (c'e' focale metaplasia intestinale di tipo completo dell'epitelio foveolare) non attiva.
Negativa la ricerca per Heilicobacter pylori con la colorazione Glemsa.
Classificazione di Sidney.
" Stranamente, nella precedente gastroscopia del 2017 veniva riportata la presenza di Helicobacter pylori, che io non ho potuto curare, in quanto intollerante agli antibiotici che mi erano stati prescritti.
Mi domando se con la seconda gastroscopia la ricerca dell' Helicobacter e' stata fatfa in una sede diversa da quella precedente e cio' potrebbe spiegare il motivo per il quale nell' ultima gastroscopia esso risulta assente.
Attualmente sto assumendo 1 bustina di Gaviscon Advance dopo i 3 pasti, ma senza risultati soddisfacenti.
Riconosco che nei mesi passati ho abusato di cioccolata e bevande gasate, ma, comunque, sono abbastanza preoccupato per la metaplasia intestinale e per il decorso che essa potrebbe avere.
Sino ad ora non ho rifatto la gastroscopia per evitare il rischio in ospedale di eventuale contagio da covid.
Domando cortesemente da cosa potrebbero dipendere i sintomi che ho indicato e se e' necessario fare subito una nuova gastroscopia.
Grazie.
Da circa 2 settimane mi sono accorto di avere difficolta' di digestione, sensazione di pienezza, eruttazioni, diminuzione dell'appetito.
Ho fatto l'ultima gastroscopia a marzo 2019, con il seguente risultato: "Nulla in esofago, pur evidenziando isolati episodi di reflusso gastro-esofageo durante l'esame.
Motilita' e distendibilita' conservata.
Cardias in sede costantemente beante, linea zeta regolare.
Pareti gastriche ben distendibili rivestite da mucosa che nel corpo e nell'antro mostra lievi segni di flogosi.
Biopsie multiple in antro sede prepilorica, per la tipizzazione istologica della gastrite e per la ricerca dell' Helicobacter pylori.
Negativa l'esplorazione del duodeno fino alla seconda porzione.
" L'esame istologico riporta: "Due frammenti grigiastri con dimensione massima di mm.
2-3.
Tutto incluso senza sezionare.
Gastrite cronica-atrofica di grado lieve (c'e' focale metaplasia intestinale di tipo completo dell'epitelio foveolare) non attiva.
Negativa la ricerca per Heilicobacter pylori con la colorazione Glemsa.
Classificazione di Sidney.
" Stranamente, nella precedente gastroscopia del 2017 veniva riportata la presenza di Helicobacter pylori, che io non ho potuto curare, in quanto intollerante agli antibiotici che mi erano stati prescritti.
Mi domando se con la seconda gastroscopia la ricerca dell' Helicobacter e' stata fatfa in una sede diversa da quella precedente e cio' potrebbe spiegare il motivo per il quale nell' ultima gastroscopia esso risulta assente.
Attualmente sto assumendo 1 bustina di Gaviscon Advance dopo i 3 pasti, ma senza risultati soddisfacenti.
Riconosco che nei mesi passati ho abusato di cioccolata e bevande gasate, ma, comunque, sono abbastanza preoccupato per la metaplasia intestinale e per il decorso che essa potrebbe avere.
Sino ad ora non ho rifatto la gastroscopia per evitare il rischio in ospedale di eventuale contagio da covid.
Domando cortesemente da cosa potrebbero dipendere i sintomi che ho indicato e se e' necessario fare subito una nuova gastroscopia.
Grazie.
[#1]
Sono sintomi aspecifici di cattiva digestione, ma non serve la gastroscopia. Può assumere qualche procinetico
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie, Dottore, per la cortese risposta. Vorrei domandarle una ultima cosa, come procinetico ci si dovrebbe orientare su un prodotto che contiene una quantita' elevata di colture, come ad esempio Flormidabyl Daily con 70 miliardi oppure su un prodotto con minore quantita', come ad esempio Multicentrum Duobiotico con 8 miliardi di Lactobacillus e 1 miliardo di Bifidobacterium e, nello specifico, questa tipologia di colture potrebbe essere indicata nel mio caso? Grazie di nuovo per avermi dedicato una parte del suo tempo prezioso.
[#3]
Sta confondendo i probiotici con i procinetici (domeridone, metoclopramide, ecc)
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.6k visite dal 28/12/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Covid-19
Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.