Gastrite che non migliora

Buongiorno dottori.

Sono un ragazzo di 25 anni e da 2 mesi e mezzo ho iniziato ad avere disturbi gastrointestinali (Nausea, mal di stomaco, gonfiore, difficoltà e dolore nel deglutire, perdita di peso), dopo un episodio di indigestione, che non accennano a migliorare.

In questi 2 mesi e mezzo ho fatto un bel po' di esami, in quest'ordine:
- Emocromo completo (30 ottobre): Tutto nella norma eccetto la bilirubina alta per via della sindrome di Gilbert.

- Esame Urine completo (2 novembre): Albumina leggermente alta (3.00 rispetto ai valori 0.0 - 2.5), il resto è tutto nella norma.

- Coprocoltura (2 novembre): Tutto nella norma
- Eco-Addome completo (8 novembre): Tutto nella norma
- Gastroscopia (3 dicembre): Gastropatia Iperemica Antrale Lieve, il resto è tutto nella norma.
Insieme alla gastroscopia mi hanno fatto 8 (Mi pare 4 in esofago ma potrei sbagliarmi) biopsie di cui sto ancora aspettando il loro risultato.


Nel frattempo ho:
- Provato Lansoprazolo 15 mg, 1 volta al giorno per 28 giorni (Dal 30 ottobre al 27 novembre): I primi 10 giorni sembrava fare effetto ma poi non ha più avuto effetto.

- Provato a restringere la dieta (Tant'è che sto pure provando a non assumere glutine ne metto nemmeno più il sale nella pasta) e masticare/mangiare più lentamente: Nessun miglioramento
- Sto provando Pantoprazolo 20 mg, 1 volta al giorno per 28 giorni (Iniziato il 4 dicembre): Sono 11 giorni con oggi che lo prendo e ancora nessun miglioramento.


In tutto questo tempo ho perso 4.5 kg (Da 47 a 42.5).

Tra l'altro le mie abitudini intestinali sono completamente cambiate, sono passato dall'evacuare 1 volta ogni 2 giorni a 2-3 volte tutti i giorni.
Non solo, pure il colore delle feci continua a cambiare: A volte è giallognolo (Come oggi) altre, invece, è marrone molto scuro.
Pure le urine sono spesso frequenti e completamente trasparenti.


Io non so più davvero che pesci pigliare, sono 2 mesi e mezzo che son fermo e non faccio più nulla, da quanto sto male.

Cosa posso ancora fare?
E' normale che una gastrite lieve faccia star così tanto male e ci metta così tanto a passare?
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Prima di tutto va detto che la dose " normale " del pantoprazolo per un adulto è 40 mg e non 20. Anche se la gastroscopia - tutto sommato - è nei limiti della norma. Inoltre, esistono diversi altri farmaci inibitori dell ' acidità Poi, non guardi il colore delle feci, che non è importante. Potrebbe avere bisogno - per un breve periodo - di qualche prodotto cosiddetto " procinetico ", per digerire meglio, ma glielo deve prescrivere il suo medico, e è d ' accordo. Inoltre, un prodotto contro la formazione di aria, a base di simeticone.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la velocissima risposta!
Se non la disturbo volevo chiederle le ultime due cose.
Per i farmaci a base di simeticone, serve la ricetta medica?
Per quanto riguarda la dieta, siccome la gastroscopia è nei limiti della norma, conviene comunque seguire una "dieta per gastrite" o posso mangiare relativamente di tutto (Sempre nei limiti, senza esagerare)?
Comunque in questi giorni chiamerò il medico e mi farò prescrivere tutto.
Grazie mille di nuovo!
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Non serve la ricetta. Secondo me può mangiare di tutto, tenendo conto che tutto ciò che è : farinacei, verdura e un po' anche la frutta, se in eccesso, fermentano e formano aria.
[#4]
Utente
Utente
Buonasera dottore, le riscrivo dopo 2 settimane, scusi di nuovo il disturbo.

In questi giorni i sintomi erano migliorati, non tanto di "intensità" quanto di "frequenza".
Tuttavia, il peso è rimasto fisso sui 42kg e non riesco a rimetterne su, nemmeno mangiando 5 volte al giorno.
Ne ho parlato con il curante che mi vuole far fare i test per i marcatori tumorali e sinceramente mi starei preoccupando non poco.
Voglio dire, in 3 mesi che sto male, se ci fosse stato qualcosa di grave, non si sarebbe già visto o manifestato? Specialmente tramite gastroscopia o eco-addome?
Tra l'altro, la perdita di peso non potrebbe essere collegata al fatto che vado in bagno 2-3 volte al giorno, tutti i giorni (Rispetto a 1 volta ogni 2 giorni, fino a 3 mesi fa)?
[#5]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Non bisogna preoccuparsi se il medico prescrive qualche esame : gli esami servono anche per escludere qualche patologia, non sempre per dimostrarne la presenza. Le feci - anche se abbondanti - non contengono calorie a meno che non vi sia una situazione di malassorbimento. Ma questo si vede con un normale esame delle feci. Ha già fatto quegli esami e sono risultati normali.

Prof. alberto tittobello

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