Il controllo gastroenterico dove il mio medico vuole rifare la gastro nonostante io gli abbia
Salve,
Vorrei chiedere un parere dagli esperti. Soffro di gastrite e al riguardo ho effettuato circa 1 anno e mezzo fa gastroscopia con evidenziazione di erosione gastro-duodenale da helicobacter. Ho dunque effettuato la terapia d'eradicazione classica e il problema si e' risolto senza piu sintomi con mia grande sorpresa.Da circa qualche mese, ho nuovamente avvertito dolori epigastrici esclusivamente dopo i pasti per cui il mio gastroenterologo mi ha consigliato una nuova gastroscopia che ha rilevato erosione duodenale da elicobacter ancora una volta curata con la terapia d'eccellenza e a seguire per 1 mese pantorc 20mg. Ed ecco che durante la cura ultima(quindi successivamente alla terapia di elicobacter)di pantorc non ho avuto problemi ma appena terminata l'assunzione si sono ripresentati, se pur attutiti, dolori epigastrici.A questo punto che fare?Riferisco frattanto(e questo e' un mio dubbio)che da qualche anno in seguito a controlli mi e' stata diagnosticata un infezione prostatica da pseudomonas che nonostante ripetute cure non mi ha mai abbandonato, seppur i sintomi sono davvero trascurabili se non assenti e nonostante la carica batterica si mantenga bassa(50.000ufc) e posto che problemi da gastrite li ho da quando ero piccolo e data una certa familiarita' diffusa del problema in famiglia.Mi sa tanto che questa infezione prostatica si rifletta sull'apparato gastrico o mi sbaglio? dovrei a breve fare il controllo gastroenterico dove il mio medico vuole rifare la gastro nonostante io gli abbia riferito di procedere alternativamente al breath test ma che lui ritiene non attendibilissimo.grazie per eventuali chiarimenti.
Vorrei chiedere un parere dagli esperti. Soffro di gastrite e al riguardo ho effettuato circa 1 anno e mezzo fa gastroscopia con evidenziazione di erosione gastro-duodenale da helicobacter. Ho dunque effettuato la terapia d'eradicazione classica e il problema si e' risolto senza piu sintomi con mia grande sorpresa.Da circa qualche mese, ho nuovamente avvertito dolori epigastrici esclusivamente dopo i pasti per cui il mio gastroenterologo mi ha consigliato una nuova gastroscopia che ha rilevato erosione duodenale da elicobacter ancora una volta curata con la terapia d'eccellenza e a seguire per 1 mese pantorc 20mg. Ed ecco che durante la cura ultima(quindi successivamente alla terapia di elicobacter)di pantorc non ho avuto problemi ma appena terminata l'assunzione si sono ripresentati, se pur attutiti, dolori epigastrici.A questo punto che fare?Riferisco frattanto(e questo e' un mio dubbio)che da qualche anno in seguito a controlli mi e' stata diagnosticata un infezione prostatica da pseudomonas che nonostante ripetute cure non mi ha mai abbandonato, seppur i sintomi sono davvero trascurabili se non assenti e nonostante la carica batterica si mantenga bassa(50.000ufc) e posto che problemi da gastrite li ho da quando ero piccolo e data una certa familiarita' diffusa del problema in famiglia.Mi sa tanto che questa infezione prostatica si rifletta sull'apparato gastrico o mi sbaglio? dovrei a breve fare il controllo gastroenterico dove il mio medico vuole rifare la gastro nonostante io gli abbia riferito di procedere alternativamente al breath test ma che lui ritiene non attendibilissimo.grazie per eventuali chiarimenti.
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gentile signore,
possono esserci dei falsi negativi con il breath test (cioè risposta dell'esame negativa e concreta infezione), è per questo che il suo medico curante vorrebbe ripeterle l'endoscopia.
l'opinione è da me condivisa. la prostatite direttamente non dovrebbe avere interferenze sull'infezione da helicobacter.
se ha eseguito terapia antibiotica per questa prostatite, questa avrebbe potuto creare dei problemi.
cordiali saluti
possono esserci dei falsi negativi con il breath test (cioè risposta dell'esame negativa e concreta infezione), è per questo che il suo medico curante vorrebbe ripeterle l'endoscopia.
l'opinione è da me condivisa. la prostatite direttamente non dovrebbe avere interferenze sull'infezione da helicobacter.
se ha eseguito terapia antibiotica per questa prostatite, questa avrebbe potuto creare dei problemi.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
ringrazio per il supporto. Si in effetti, i problemi si sono acuiti con la terapia per la prostatite e successivamente alla terapia antibiotica con fastidiosi spasmi e dolori epigastrici, ma cio' tuttavia risale a 3 anni fa. Volevo sapere inoltre se il caffe' incide sulla gastrite o sono dicerie, essendo grande bevitore di caffe(5-6 caffe' al giorno).
[#3]
fondamentalmente Il caffè favorendo la secrezione sia di acido cloridrico nello stomaco (è quindi controindicato in caso di ulcera peptica e di gastrite), sia dei succhi biliari nel duodeno, è sconsigliato quindi nelle sua situazione. Il caffè decaffeinato può essere consumato da chi si è visto proibire l’uso del caffè (eccetto che nelle ulcere peptiche, in cui anche il caffè decaffeinato è controindicato).
devo dirle che tutto ciò per essere preciso e corretto l'ho verificato e trovato su internet:
http://ok.leiweb.it/dizionario/enc1149.shtml
se volesse vedere il tutto non modificato.
cordiali saluti
devo dirle che tutto ciò per essere preciso e corretto l'ho verificato e trovato su internet:
http://ok.leiweb.it/dizionario/enc1149.shtml
se volesse vedere il tutto non modificato.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 06/06/2009.
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