Dolore intermittente fianco destro con spostamento (talvolta) verso addome
Buonasera a tutti carissimi Medici, mi auguro possiate al più presto vedere il mio messaggio e rispondermi accuratamente.
Dunque, da dove iniziare; ormai quasi 1 annetto fa, ho effettuato una ecografia dell'addome completo (non ricordo la motivazione esatta ma ricordo di avere avuto un analogo dolore) presso istituto specializzato.
Non mi era stato diagnosticato nulla di grave e/o urgente, se non, a parere del radiologo di quel giorno, un fegato leggermente grasso/grosso di dimensioni (così fu descritto da lui).
Non nascondo che la notizia mi gettò in uno stato di sconforto e paura tremenda (si, sono un soggetto molto molto ANSIOSO), ma mi limitai a seguire i consigli che mi furono da lui dati, ovvero quelli di seguire un'alimentazione più varia/leggera ed evitare particolari cibi grassi.
E così feci, a partire dagli immediati giorni successivi, e devo dire che non avevo avuto più dolori affini.
Purtroppo però, e qui arriva il fulcro, da qualche giorno, ho ricominciato ad avvertire una strana sensazione di dolore/fastidio localizzata in corrispondenza del fianco destro, che tende talvolta anche ad irradiarsi verso la parte frontale dell'addome.
Mi sto spaventando ogni giorno di più, la mia paura che possa esserci qualche grave problema al fegato mi spaventa a morte dottori, credetemi...in più, magari non c'entra ma lo faccio presente, ormai qualche anno fa purtroppo ho subito la perdita di mia madre, portata via da complicanza post-intervento al fegato per problemi di calcoli (di cui lei ha sempre sofferto) e ora sto morendo di paura che la medesima cosa si stia verificando in me, con la formazione di calcoli per l'appunto o di altre patologie a carico del fegato!! ! ! Credetemi, mi sto agitando ogni giorno di più perchè non so cosa fare, se non una ecografia appena possibile...
Tengo inoltre a precisare che, purtroppo, soffro anche di colon irritabile (problematica certamente minore ma presente), e ho letto da alcuni consulti online che potrebbe influire su questo dolore... davvero, credetemi, sono molto agitato qualsiasi cosa sia, e ho paura che, aspettando sperando che passi, sto facendo complicare sempre più la situazione...
Per ora nessun episodio di febbre, diarrea o affini, solo ho notato un colorito leggermente più chiaro nelle feci, ma non so se possa essere collegato o meno al problema in corso...
vi chiedo per favore di ANALIZZARE QUANTO PRIMA POSSIBILE QUESTO MIO PROBLEMA e di fornirmi quanto prima una risposta, per favore... più il tempo passa e più mi agito... grazie mille...
PS.
Sono un ragazzo giovane, sesso maschile (se può aiutare nella diagnosi...)
Dunque, da dove iniziare; ormai quasi 1 annetto fa, ho effettuato una ecografia dell'addome completo (non ricordo la motivazione esatta ma ricordo di avere avuto un analogo dolore) presso istituto specializzato.
Non mi era stato diagnosticato nulla di grave e/o urgente, se non, a parere del radiologo di quel giorno, un fegato leggermente grasso/grosso di dimensioni (così fu descritto da lui).
Non nascondo che la notizia mi gettò in uno stato di sconforto e paura tremenda (si, sono un soggetto molto molto ANSIOSO), ma mi limitai a seguire i consigli che mi furono da lui dati, ovvero quelli di seguire un'alimentazione più varia/leggera ed evitare particolari cibi grassi.
E così feci, a partire dagli immediati giorni successivi, e devo dire che non avevo avuto più dolori affini.
Purtroppo però, e qui arriva il fulcro, da qualche giorno, ho ricominciato ad avvertire una strana sensazione di dolore/fastidio localizzata in corrispondenza del fianco destro, che tende talvolta anche ad irradiarsi verso la parte frontale dell'addome.
Mi sto spaventando ogni giorno di più, la mia paura che possa esserci qualche grave problema al fegato mi spaventa a morte dottori, credetemi...in più, magari non c'entra ma lo faccio presente, ormai qualche anno fa purtroppo ho subito la perdita di mia madre, portata via da complicanza post-intervento al fegato per problemi di calcoli (di cui lei ha sempre sofferto) e ora sto morendo di paura che la medesima cosa si stia verificando in me, con la formazione di calcoli per l'appunto o di altre patologie a carico del fegato!! ! ! Credetemi, mi sto agitando ogni giorno di più perchè non so cosa fare, se non una ecografia appena possibile...
Tengo inoltre a precisare che, purtroppo, soffro anche di colon irritabile (problematica certamente minore ma presente), e ho letto da alcuni consulti online che potrebbe influire su questo dolore... davvero, credetemi, sono molto agitato qualsiasi cosa sia, e ho paura che, aspettando sperando che passi, sto facendo complicare sempre più la situazione...
Per ora nessun episodio di febbre, diarrea o affini, solo ho notato un colorito leggermente più chiaro nelle feci, ma non so se possa essere collegato o meno al problema in corso...
vi chiedo per favore di ANALIZZARE QUANTO PRIMA POSSIBILE QUESTO MIO PROBLEMA e di fornirmi quanto prima una risposta, per favore... più il tempo passa e più mi agito... grazie mille...
PS.
Sono un ragazzo giovane, sesso maschile (se può aiutare nella diagnosi...)
[#1]
Sì, certo che aiuta nella diagnosi. Purtroppo lo stato d' ansia porta a certe elucubrazioni ingiustificate. Un ' ecografia è già stata fatta e nega l' esistenza di patologie. Un lieve ingrossamento del fegato non è nulla. E poi è sufficiente qualche esame del sangue per escludere qualunque patologia. Quel fastidio al fianco estro non proviene certo dal fegato, forse da piccoli spasmi del colon o dalla parete dell ' addome. Alla tua età, cerca di vivere una vita più serena e più divertente.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Forse non ho letto bene e mi scuso in tal caso.
Non ci sono motivi per entrare in ansia.
Vorrei sapere se hai in passato avuto malattie e quali e se assumi farmaci magari per dolori e quali
Fai uso di sostanze?
Bevi birra vino liquori aperitivi?
Hai esami del sangsangue da mostrare?
Quel dolore fianco dx può dipendere da aria
Starei assolutamente tranquillo
Parla ovviamente col tuo medico
Intanto non bere alcolici e segui una dieta equilibrata composta da alimenti freschi principalmente
Riduci grassi soprattutto animali
Pasti piccoli e frequenti
Prova a evitare latte e derivati per 2 settimane
A volte una intolleranza alimentare per es al lattosio provoca coliche gassose
Non ci sono motivi per entrare in ansia.
Vorrei sapere se hai in passato avuto malattie e quali e se assumi farmaci magari per dolori e quali
Fai uso di sostanze?
Bevi birra vino liquori aperitivi?
Hai esami del sangsangue da mostrare?
Quel dolore fianco dx può dipendere da aria
Starei assolutamente tranquillo
Parla ovviamente col tuo medico
Intanto non bere alcolici e segui una dieta equilibrata composta da alimenti freschi principalmente
Riduci grassi soprattutto animali
Pasti piccoli e frequenti
Prova a evitare latte e derivati per 2 settimane
A volte una intolleranza alimentare per es al lattosio provoca coliche gassose
Dr. Ida Fumagalli
[#3]
Utente
Innanzitutto buongiorno dottori e grazie a entrambi per la cortese risposta, desidero rispondere a entrambi in questo stesso messaggio.
1) Per il prof. Tittobello: grazie mille per la risposta dottore, si, purtroppo riconosco di essere molto/troppo ansioso, tendo a pensare sempre al danno peggiore, e quindi peggioro situazioni che magari gravi non sono. In ogni caso le confermo di avere prenotato una seconda ecografia che effettuerò se tutto va bene verso metà gennaio, così possiamo ricontrollare meglio, ma le volevo comunque anche dire che da qualche giorno il dolore sembra passato.. quasi da un momento all'altro, il che mi fa pensare a un temporaneo dolore intercostale (o qualcosa di simile) aggravato da tanta ansia.. in ogni caso farò ugualmente la radiografia a gennaio, un controllo non può che essere cosa positiva
La terrò aggiornato.
2) Per la dr.ssa Fumagalli: buongiorno dottoressa e grazie mille anche a lei per la cortese risposta. Di seguito le rispondo ai quesiti da lei domandati, confermandole che non utilizzo alcun tipo di sostanza particolare, né tantomeno sono un alcolista/abituale 'bevitore'. Preferisco infatti bere per lo più acqua e tenermi in forma evitando anche bevande zuccherate come coca-cola e affini. Certo, capita magari in alcuni giorni che bevo giusto una birra o qualcosa di alcolico (se per esempio sono fuori casa con altre persone), ma comunque senza mai esagerare e limitando ciò al meno possibile, perchè è da qualche tempo che ho una certa difficoltà nel digerire alcolici sa? E' capitato diverse notti in passato che mi svegliassi con tanta nausea a seguito di qualcosa di alcolico che avevo bevuto (sempre senza esagerare), segno che evidentemente il mio stomaco non gradisce granchè.. (magari sa fornirmi un consulto anche su questo problema che ho osservato).
Per il resto effettuerò ecografia in gennaio, come anche sopra riportato, e nel frattempo mi limito a ringraziarla per la sua pazienza.
Rimango in attesa di un gentile riscontro da parte di entrambi, grazie mille ancora
1) Per il prof. Tittobello: grazie mille per la risposta dottore, si, purtroppo riconosco di essere molto/troppo ansioso, tendo a pensare sempre al danno peggiore, e quindi peggioro situazioni che magari gravi non sono. In ogni caso le confermo di avere prenotato una seconda ecografia che effettuerò se tutto va bene verso metà gennaio, così possiamo ricontrollare meglio, ma le volevo comunque anche dire che da qualche giorno il dolore sembra passato.. quasi da un momento all'altro, il che mi fa pensare a un temporaneo dolore intercostale (o qualcosa di simile) aggravato da tanta ansia.. in ogni caso farò ugualmente la radiografia a gennaio, un controllo non può che essere cosa positiva
La terrò aggiornato.
2) Per la dr.ssa Fumagalli: buongiorno dottoressa e grazie mille anche a lei per la cortese risposta. Di seguito le rispondo ai quesiti da lei domandati, confermandole che non utilizzo alcun tipo di sostanza particolare, né tantomeno sono un alcolista/abituale 'bevitore'. Preferisco infatti bere per lo più acqua e tenermi in forma evitando anche bevande zuccherate come coca-cola e affini. Certo, capita magari in alcuni giorni che bevo giusto una birra o qualcosa di alcolico (se per esempio sono fuori casa con altre persone), ma comunque senza mai esagerare e limitando ciò al meno possibile, perchè è da qualche tempo che ho una certa difficoltà nel digerire alcolici sa? E' capitato diverse notti in passato che mi svegliassi con tanta nausea a seguito di qualcosa di alcolico che avevo bevuto (sempre senza esagerare), segno che evidentemente il mio stomaco non gradisce granchè.. (magari sa fornirmi un consulto anche su questo problema che ho osservato).
Per il resto effettuerò ecografia in gennaio, come anche sopra riportato, e nel frattempo mi limito a ringraziarla per la sua pazienza.
Rimango in attesa di un gentile riscontro da parte di entrambi, grazie mille ancora
[#4]
L' alcol in generale può soprattutto per persone più sensibili recare fastidi all'apparato digerente come nausea bruciori etc
Può essere segno anche di una gastrite
Meglio evitarlo
Le consiglio di rivolgersi al suo medico per una valutazione generale
Non so se abbia fatto esami del sangue
Può essere segno anche di una gastrite
Meglio evitarlo
Le consiglio di rivolgersi al suo medico per una valutazione generale
Non so se abbia fatto esami del sangue
Dr. Ida Fumagalli
[#5]
Utente
Buongiorno dr.ssa e grazie per la risposta. Sì, confermo, infatti lo sto appositamente evitando e generalmente non ho più quei disturbi digestivi con nausea.
Gli ultimi esami del sangue fatti risalgono a qualche mese fa, era generalmente tutto nella norma.
Grazie ancora per il gentile riscontro
Gli ultimi esami del sangue fatti risalgono a qualche mese fa, era generalmente tutto nella norma.
Grazie ancora per il gentile riscontro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.8k visite dal 08/12/2021.
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