Dolori e incubo senza fine
Buongiorno dottori.
A settembre ho mangiato sushi, il gg dopo mi sono svegliata con lo stomaco sottosopra e la sera ho cominciato ad avere delle fitte al basso ventre a destra.
Questi dolori (intensi ma non costanti) sono durati per 3/4 giorni anche ai fianchi e al fondo schiena.
Sono stata visitata dal medico che ha riscontrato un "ovetto" all'intestino (non ero andata di corpo).
Mi ha dato un clistere e dei fermenti lattici x 4gg.
Dopo circa 4/5 giorni mi sembrava di essere tornata come nuova, avevo solo un pò di gonfiore addominale.
Dopo quella volta ho mangiato sushi altre 2/3 volte senza problemi.
). L'ultima volta è stata il 14/11 ma avevo già qualche dolore strano (credo, quindi, non per colpa del sushi).
Dal 15/11 sono ritornati gli stessi dolori di settembre, sempre intensi ma non costanti, che sono durati più di una settimana, sempre al basso ventre (+a destra), al fondo schiena e alla zona inguinale (destra), tanto da avere difficoltà a camminare a lungo o a tenere le gambe accavallate.
La sensazione del dolore era simile all'ovulazione (esclusa) e a mal di schiena da contrattura.
Ho fatto una visita ginecologica il 11/11che è risultato tutto nella norma ma, durante l'eco, la ginecologa ha detto di vedere qualcosa a livello intestinale.
Sul referto ha scritto "addome trattabile" e "dilatazione delle anse intestinali".
Mi ha dato altri fermenti lattici che sto assumendo e che dovrò assumere per i prossimi 20 giorni.
(con questi probiotici l'intestino sembra essersi regolarizzato).
Ho notato che da qualche settimana il mio addome è molto rumoroso.
Non mi pare di avere difficoltà ad espellere i gas ma il gorgoglìo continua.
Ho effettuato anche il test per le intolleranze alimentari (è risultata un'intolleranza al lattosio, al lievito e ai legumi).
Era in programma un test delle feci ma l'ho dovuto rimandare avendo il ciclo.
Da qualche gg sto di nuovo meglio ma per me sta diventando un incubo.
Ogni minimo fastidio mi manda nel panico perchè ho paura che stiano tornando i dolori.
Sono settimane che mangio poco e in bianco, non per mancanza di appetito ma x paura che anche il cibo mi faccia stare male (difatti ho perso peso).
Ogni medico che ho incontrato ha un'ipotesi diversa, per questo non so quale strada seguire.
Diverticolite, appendicite, colon irritabile, pubalgia ecc.
La cosa che più mi ha spaventata è stata l'ipotesi dell'Anisakis (verme del sushi?) , su cui ho letto, tra l'altro, cose ben poco rassicuranti.
Però mi chiedo: se fosse questa la causa, è possibile che da settembre io abbia alternato settimane in cui sono stata molto male a settimane in cui stata molto bene?
Oltretutto, essendo passati oltre due mesi, non dovrebbe essere già "morto" o stato espulso?
Mi scuso per essermi dilungata troppo, non avrei saputo riassumere più di così.
Vi sarei grata se riusciste a darmi un consiglio su quale strada proseguire e se potreste rassicurarmi circa questo Anisakis che mi spaventa tremendamente.
Ringrazio anticipatamente.
Maria
A settembre ho mangiato sushi, il gg dopo mi sono svegliata con lo stomaco sottosopra e la sera ho cominciato ad avere delle fitte al basso ventre a destra.
Questi dolori (intensi ma non costanti) sono durati per 3/4 giorni anche ai fianchi e al fondo schiena.
Sono stata visitata dal medico che ha riscontrato un "ovetto" all'intestino (non ero andata di corpo).
Mi ha dato un clistere e dei fermenti lattici x 4gg.
Dopo circa 4/5 giorni mi sembrava di essere tornata come nuova, avevo solo un pò di gonfiore addominale.
Dopo quella volta ho mangiato sushi altre 2/3 volte senza problemi.
). L'ultima volta è stata il 14/11 ma avevo già qualche dolore strano (credo, quindi, non per colpa del sushi).
Dal 15/11 sono ritornati gli stessi dolori di settembre, sempre intensi ma non costanti, che sono durati più di una settimana, sempre al basso ventre (+a destra), al fondo schiena e alla zona inguinale (destra), tanto da avere difficoltà a camminare a lungo o a tenere le gambe accavallate.
La sensazione del dolore era simile all'ovulazione (esclusa) e a mal di schiena da contrattura.
Ho fatto una visita ginecologica il 11/11che è risultato tutto nella norma ma, durante l'eco, la ginecologa ha detto di vedere qualcosa a livello intestinale.
Sul referto ha scritto "addome trattabile" e "dilatazione delle anse intestinali".
Mi ha dato altri fermenti lattici che sto assumendo e che dovrò assumere per i prossimi 20 giorni.
(con questi probiotici l'intestino sembra essersi regolarizzato).
Ho notato che da qualche settimana il mio addome è molto rumoroso.
Non mi pare di avere difficoltà ad espellere i gas ma il gorgoglìo continua.
Ho effettuato anche il test per le intolleranze alimentari (è risultata un'intolleranza al lattosio, al lievito e ai legumi).
Era in programma un test delle feci ma l'ho dovuto rimandare avendo il ciclo.
Da qualche gg sto di nuovo meglio ma per me sta diventando un incubo.
Ogni minimo fastidio mi manda nel panico perchè ho paura che stiano tornando i dolori.
Sono settimane che mangio poco e in bianco, non per mancanza di appetito ma x paura che anche il cibo mi faccia stare male (difatti ho perso peso).
Ogni medico che ho incontrato ha un'ipotesi diversa, per questo non so quale strada seguire.
Diverticolite, appendicite, colon irritabile, pubalgia ecc.
La cosa che più mi ha spaventata è stata l'ipotesi dell'Anisakis (verme del sushi?) , su cui ho letto, tra l'altro, cose ben poco rassicuranti.
Però mi chiedo: se fosse questa la causa, è possibile che da settembre io abbia alternato settimane in cui sono stata molto male a settimane in cui stata molto bene?
Oltretutto, essendo passati oltre due mesi, non dovrebbe essere già "morto" o stato espulso?
Mi scuso per essermi dilungata troppo, non avrei saputo riassumere più di così.
Vi sarei grata se riusciste a darmi un consiglio su quale strada proseguire e se potreste rassicurarmi circa questo Anisakis che mi spaventa tremendamente.
Ringrazio anticipatamente.
Maria
[#1]
Ovviamente il referente principale deve essere il tuo medico
Posso consigliarti per prima cosa di non mangiare più sushi per qualche mese perché nel caso ci fosse in esso qualcosa che non tolleri dovresti stare meglio
Ovviamente é utile l'esame parassitologico delle feci su 3 campioni specificando anche di ricercare l'anasakis
Cerca di seguire per 3 settimane una dieta senza latte e derivati con l'eccezione di grana e parmigiano stagionati oltre 30 mesi
Segui una dieta composta da alimenti freschi quindi evita alimenti conservati
Evita spezie piccanti
Utile una ecografia addome intero e una visita con palpazione dell'addome
Ci sono esami che possono aiutare nella diagnosi sia del sangue sia delle feci per es la calprotectina
Comunque una anamnesi accurata é importante per es se assumi farmaci per es la pillola e se in passato hai sofferto di qualche problema per es allergie.....il sushi potrebbe darti fastidio per la salsa che lo accompagna
Devi anche considerare che pesci contiene......
Posso consigliarti per prima cosa di non mangiare più sushi per qualche mese perché nel caso ci fosse in esso qualcosa che non tolleri dovresti stare meglio
Ovviamente é utile l'esame parassitologico delle feci su 3 campioni specificando anche di ricercare l'anasakis
Cerca di seguire per 3 settimane una dieta senza latte e derivati con l'eccezione di grana e parmigiano stagionati oltre 30 mesi
Segui una dieta composta da alimenti freschi quindi evita alimenti conservati
Evita spezie piccanti
Utile una ecografia addome intero e una visita con palpazione dell'addome
Ci sono esami che possono aiutare nella diagnosi sia del sangue sia delle feci per es la calprotectina
Comunque una anamnesi accurata é importante per es se assumi farmaci per es la pillola e se in passato hai sofferto di qualche problema per es allergie.....il sushi potrebbe darti fastidio per la salsa che lo accompagna
Devi anche considerare che pesci contiene......
Dr. Ida Fumagalli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 03/12/2021.
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