La mia domanda riguarda il reflusso gastroesofageo di cui soffro da oltre 2 anni

Salve, circa due anni e mezzo fa, ho smesso fortunatamente di fumare.
Dopo qualche mese lamentavo un ingrossamento dell'ugola e presenza di catarro nella gola per cui continuavo a tossire per cercare di eliminare il fastidio.
Il medico mi diagnostica una tracheite e conseguente infiammazione dell'ugola.
Tampone faringeo (negativo), mi prescrive Zinnat 500mg.
Terminata la cura, l'ugola pare tornata normale anche se ingrossata.
Il catarro rimane e la causa diagnosticata è reflusso gastroesofageo.
Gaviscon per 2 mesi e di nuovo ugola ingrossata curata con Medrol (sensibile miglioramento).
Il catarro rimane ancora e comincia il male allo stomaco.
Diagnosi: Gastrite.
Farmaco Lucen 40mg per 4 mesi poi da 20 mg per 3 mesi.
Contemporaneamente appare un fastidioso e doloroso fenomeno una scarica elettrica improvvisa e violenta alla punta della lingua il momento in cui sto per prendere sonno.
(solo se girato sul lato dx).
Riferisco al medico ma non sa darmi spiegazione.
Dopo un po di miglioramento lo stomaco riprende ad essere dolente.
Sentito l'Otorino, diagnosi REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO che procura il catarro e l'ugola di nuovo gonfia.
FLANTADIN, poi UNCADEP per il catarro.
Situazione dopo 2 anni tutto ancora uguale.
Mi faccio coraggio e vado da un altro Otorino che esegue la Laringoscopia con diagnosi di Reflusso Gastroesofageo.
Farmaci LUCEN 40 mg e Refalgin al posto del Gaviscon oltre a dieta specifica per il reflusso.
Riferisce che oltre alla dieta, molto importante perdere peso.
Dopo 20 gg di cura, il mal di stomaco e il catarro sempre presenti.
Il mio medico di base decide di prescrivere una gastroscopia (con mio grande terrore) ma per poterla fare devo interrompere i farmaci almenpo per 20 gg.
Seconda visita otorino con laringoscopia.
Situazione leggermente migliorata e dato il mio terrore, l'otorino, mi asseconda riferendo che sostituendo il LUCEN 40mg con PANTORC 40 mg a cui associa ROBILAS 20mg e RINOFF spray oltre a REFALGIN, le cose potrebbero migliorare molto.
La scarica elettrica alla lingua è sempre presente e alla prossima visita mi riferisce che controllerà meglio altri aspetti nella laringoscopia.
Al momento in cui ritiro i nuivi farmaci, anche il farmacista mi riferisce di avere avuto gli stessi sintomi e che dopo il percorso simile al mio, non solo ha migliorato ma ha risolto con il farmaco PANTORC.
Posso chiedere a Voi specialisti un parere?
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per essermi dilungato ma ritenevo importante specificare la mia situazione.
Ho voglia di guarire e tornare ad essere una persona normale.
Questo malessere mi sta dando molta preoccupazione.
Grazie