Digestione un incubo: a che specialista rivolgersi e che esami fare?
Buongiorno.
Da due mesi, digerire è diventato un gran problema.
Ecco, in ordine casuale, i sintomi tipici delle mie giornate (si alternano):
- Difficoltà a deglutire cibo, a volte anche solo un bicchier d'acqua.
- Nodo alla gola che viene e che va.
- Stomaco gonfio, si sente e si vede anche fisicamente quando mi spoglio.
- Sento il flusso di sangue in modo molto pronunciato quando appoggio l'orecchio al cuscino.
- Talvolta, sento il battito del cuore appoggiando la mano sullo stomaco.
- Sensazione di peso allo stomaco.
- Aria che pare non muoversi dallo stomaco, né per uscire da sopra né da sotto.
- Schiuma bianca e densa che sale su dallo stomaco e devo sputare.
- Respiro corto.
- Sonno disturbato, risveglio con respiro corto e bruciore quando respiro.
- Specie di catarro, piccolo bianco e compatto che sputo spesso.
- Sapore aspro in bocca al risveglio.
Negli scorsi 10 anni, mi è capitato ogni tanto (una volta a settimana), di aver dolore al petto, come cibo bloccato.
Di solito, sputavo per una mezz'ora la schiuma bianca e il dolore passava.
Avevo imparato a convivere con questa condizione (una endoscopia fatta anni fa, aveva trovato un principio di ernia iatale, e così avevo accettato la cosa).
Da due mesi, però, questo dolore non appare più, ma anzi compaiono tutti questi sintomi, e non vanno via facilmente come una volta.
Due mesi fa, durante una visita annuale, ho fatto endoscopia e il medico ha detto che stomaco ed esofago sembrano in ottime condizioni, nulla di strano.
Non ha nemmeno visto ernia iatale o simili.
Anche gli esami del sangue (generali) e esami di feci e urine (generali) non hanno trovato nulla di strano.
Ho ricevuto dal medico una medicina per calmare un po' lo stomaco dopo i pasti, ma non è servita molto.
Esami del cuore tutto a posto, così come i polmoni.
Voglio risolvere questo problema perché sta diventando davvero insopportabile.
A che medico dovrei rivolgermi?
E che tipo di visita dovrei fare?
Potrebbe trattarsi di intolleranze, oppure di un problema fisico da risolvere chirurgicamente?
Grazie in anticipo.
Da due mesi, digerire è diventato un gran problema.
Ecco, in ordine casuale, i sintomi tipici delle mie giornate (si alternano):
- Difficoltà a deglutire cibo, a volte anche solo un bicchier d'acqua.
- Nodo alla gola che viene e che va.
- Stomaco gonfio, si sente e si vede anche fisicamente quando mi spoglio.
- Sento il flusso di sangue in modo molto pronunciato quando appoggio l'orecchio al cuscino.
- Talvolta, sento il battito del cuore appoggiando la mano sullo stomaco.
- Sensazione di peso allo stomaco.
- Aria che pare non muoversi dallo stomaco, né per uscire da sopra né da sotto.
- Schiuma bianca e densa che sale su dallo stomaco e devo sputare.
- Respiro corto.
- Sonno disturbato, risveglio con respiro corto e bruciore quando respiro.
- Specie di catarro, piccolo bianco e compatto che sputo spesso.
- Sapore aspro in bocca al risveglio.
Negli scorsi 10 anni, mi è capitato ogni tanto (una volta a settimana), di aver dolore al petto, come cibo bloccato.
Di solito, sputavo per una mezz'ora la schiuma bianca e il dolore passava.
Avevo imparato a convivere con questa condizione (una endoscopia fatta anni fa, aveva trovato un principio di ernia iatale, e così avevo accettato la cosa).
Da due mesi, però, questo dolore non appare più, ma anzi compaiono tutti questi sintomi, e non vanno via facilmente come una volta.
Due mesi fa, durante una visita annuale, ho fatto endoscopia e il medico ha detto che stomaco ed esofago sembrano in ottime condizioni, nulla di strano.
Non ha nemmeno visto ernia iatale o simili.
Anche gli esami del sangue (generali) e esami di feci e urine (generali) non hanno trovato nulla di strano.
Ho ricevuto dal medico una medicina per calmare un po' lo stomaco dopo i pasti, ma non è servita molto.
Esami del cuore tutto a posto, così come i polmoni.
Voglio risolvere questo problema perché sta diventando davvero insopportabile.
A che medico dovrei rivolgermi?
E che tipo di visita dovrei fare?
Potrebbe trattarsi di intolleranze, oppure di un problema fisico da risolvere chirurgicamente?
Grazie in anticipo.
[#1]
Non dice se ha già fatto qualche terapia. Credo che un ciclo con un farmaco che riduce l' acidità gastrica ( su chiama inibitore di pompa ) più un prodotto per migliorare la motilità gastrica ( un farmaco procinetico prima dei pasti ) possano migliorare la situazione.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Grazie mille per la veloce risposta.
Ho preso per dieci giorni, sotto consiglio di un gastroenterologo (non abito in Italia), Takepron OD in pastiglie, una al giorno, a colazione, e prima di ogni pasto una bustina di Hangekobokuto, ovvero Decozione di Pinellia and Magnolia.
Sono più o meno servite. Mentre la seconda medicina mi è sembrata servire abbastanza, facilitava il deglutire, non ho visto grandi effetti sul mio stomaco da parte della prima. Mi è sembrato sempre uguale.
Cosa consiglia di fare ora?
In pratica, secondo Lei, la mia è una condizione con cui convivere, aiutandosi con questo tipo di medicine? Se sì, ci sono rimedi più naturali?
Ho preso per dieci giorni, sotto consiglio di un gastroenterologo (non abito in Italia), Takepron OD in pastiglie, una al giorno, a colazione, e prima di ogni pasto una bustina di Hangekobokuto, ovvero Decozione di Pinellia and Magnolia.
Sono più o meno servite. Mentre la seconda medicina mi è sembrata servire abbastanza, facilitava il deglutire, non ho visto grandi effetti sul mio stomaco da parte della prima. Mi è sembrato sempre uguale.
Cosa consiglia di fare ora?
In pratica, secondo Lei, la mia è una condizione con cui convivere, aiutandosi con questo tipo di medicine? Se sì, ci sono rimedi più naturali?
[#4]
Utente
Salve Dottore,
qualche giorno fa, dopo una visita con il gastroenterologo, ho ricevuto una terapia di due settimane composta da Gasmotin, Nexium oral, Maalox e il solito Decozione di Pinellia e Magnolia.
Le sto prendendo da qualche giorno, ma non stanno avendo effetto. Oltre alla solita schiuma bianca e densa (che devo sputare), mi capita spesso dopo i pasti di sentire male nella zona proprio sotto allo sterno, zona diaframma (e il respiro è spesso corto e faticoso).
A questo punto, potrebbe essere un problema di fegato, più che di stomaco?
Che tipo di visita potrebbe aiutare a capire l'origine? Un'ecografia può servire?
Grazie
qualche giorno fa, dopo una visita con il gastroenterologo, ho ricevuto una terapia di due settimane composta da Gasmotin, Nexium oral, Maalox e il solito Decozione di Pinellia e Magnolia.
Le sto prendendo da qualche giorno, ma non stanno avendo effetto. Oltre alla solita schiuma bianca e densa (che devo sputare), mi capita spesso dopo i pasti di sentire male nella zona proprio sotto allo sterno, zona diaframma (e il respiro è spesso corto e faticoso).
A questo punto, potrebbe essere un problema di fegato, più che di stomaco?
Che tipo di visita potrebbe aiutare a capire l'origine? Un'ecografia può servire?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 21/11/2021.
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