Cisti epatiche ed adenomioma colecisti
Egregi dottori, in sede di ecografia addome completo (che effettuo annualmente) mi è stato diagnosticato - con questa dicitura (che grossomodo si ripete di anno in anno): "fegato nei limiti della norma [...] si eccettua la presenza di alcune aree iperecogene focali, 3 nei segmenti di dx e 1 al segmento II dimensioni tra 19 e 10 m, compatibili con i noti angiomi.
Non alterazioni focali di significato produttivo.
" Inoltre viene segnalato (ad ogni controllo): "Colecisti normodistesa, alitiasica, contenente la nota formazione adenomiomatosa, con base d'impianto di 3, 4 mm, invariata rispetto al controllo.
" Sottolineo che, eseguendo TAC torace e addome di controllo (che effettuo ogni anno per un piccolissimo seminoma operato (T1N0) che non ha richiesto terapia) viene refertato (più o meno sempre nello stesso modo): "In ambito epatico non comparsa di lesioni focali sospette.
Invariate per numero e dimensioni le formazioni ipodense apprezzabili in condizioni di base e in fase venosa, già riferite a possibili cisti/angiomi, da monitorare nel tempo eventualmente anche con RM (pur se di più verosimile natura benigna).
" Vorrei sapere se ritenete a) preoccupante - in qualche misura - l'adenomioma (possibilità di "evoluzione" in negativo e b) se - come suggerito dal mio medico - posso sostanzialmente "ignorare" le cisti epatiche la cui natura è (a parte la dicitura usata dal radiologo) indubitabilmente benigna e non soggetta ad "evoluzioni".
Grazie per il vostro tempo ed i vostri consigli.
Non alterazioni focali di significato produttivo.
" Inoltre viene segnalato (ad ogni controllo): "Colecisti normodistesa, alitiasica, contenente la nota formazione adenomiomatosa, con base d'impianto di 3, 4 mm, invariata rispetto al controllo.
" Sottolineo che, eseguendo TAC torace e addome di controllo (che effettuo ogni anno per un piccolissimo seminoma operato (T1N0) che non ha richiesto terapia) viene refertato (più o meno sempre nello stesso modo): "In ambito epatico non comparsa di lesioni focali sospette.
Invariate per numero e dimensioni le formazioni ipodense apprezzabili in condizioni di base e in fase venosa, già riferite a possibili cisti/angiomi, da monitorare nel tempo eventualmente anche con RM (pur se di più verosimile natura benigna).
" Vorrei sapere se ritenete a) preoccupante - in qualche misura - l'adenomioma (possibilità di "evoluzione" in negativo e b) se - come suggerito dal mio medico - posso sostanzialmente "ignorare" le cisti epatiche la cui natura è (a parte la dicitura usata dal radiologo) indubitabilmente benigna e non soggetta ad "evoluzioni".
Grazie per il vostro tempo ed i vostri consigli.
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Le lesioni evidenziate (tanto gli angiomi quanto l'adenomioma della colecisti) hanno carattere benigno. Il motivo che giustifica l'osservazione periodica con ecografia è la possibilità di un incremento di volume, non la loro improbabile evoluzione in malignità.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 02/11/2021.
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