Esofagite grado a
Buongiorno da un mese a questa parte ho soffro di dolore all entrata dello stomaco.
e a seguito di gastroscopia mi è stata diagnosticata esofagite di grado a.
Il mio medico di base mi ha dato una terapia con levopraid dopo i pasti per 30 giorni omepraxolo 20 mg una volta al giorno exil una volta al giorno con levopraid prima dei pasti e esox one prima di andare a dormire.
Dopo 30 giorni ho tolto levopraid e ho proseguito con il resto fino alla scorsa settimana dove i sintomi sono ricomparsi allora sono andato dal gastroenterologo che
mi ha prescritto una cura di tre mesi con pantoprazolo 40 mg mattina e sera e poi per altri tre mesi solo la sera in concomitanza con una buona dieta bilanciata e un integratore alimentare che si chiama esfil da prendere anche questo per tre mesi dopo pranzo e cena e poi per i 3 successivi solo dopo cena
Sono un po’ spaventato dagli effetti che può provocare questo farmaco il pantoprazolo a lungo termine perché ho letto che può provocare effetti gravi in questi dosaggi e che possono provocare gravi danni allo stomaco mi potete dare qualche consiglio?
Magari sbaglio ad avere questa paura?
Grazie mille rimango in attesa di riscontro.
e a seguito di gastroscopia mi è stata diagnosticata esofagite di grado a.
Il mio medico di base mi ha dato una terapia con levopraid dopo i pasti per 30 giorni omepraxolo 20 mg una volta al giorno exil una volta al giorno con levopraid prima dei pasti e esox one prima di andare a dormire.
Dopo 30 giorni ho tolto levopraid e ho proseguito con il resto fino alla scorsa settimana dove i sintomi sono ricomparsi allora sono andato dal gastroenterologo che
mi ha prescritto una cura di tre mesi con pantoprazolo 40 mg mattina e sera e poi per altri tre mesi solo la sera in concomitanza con una buona dieta bilanciata e un integratore alimentare che si chiama esfil da prendere anche questo per tre mesi dopo pranzo e cena e poi per i 3 successivi solo dopo cena
Sono un po’ spaventato dagli effetti che può provocare questo farmaco il pantoprazolo a lungo termine perché ho letto che può provocare effetti gravi in questi dosaggi e che possono provocare gravi danni allo stomaco mi potete dare qualche consiglio?
Magari sbaglio ad avere questa paura?
Grazie mille rimango in attesa di riscontro.
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Dr.ssa Ida Fumagalli
Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo
908 19
Continui pure con la cura consigliata fino a che non le provoca effetti collaterali peraltro rari per es. gli inibitori di pompa possono dare fastidi muscolari
Qualsiasi farmaco ha qualche effetto collaterale. L'importante è riconoscerli.
Controlli la vit D nel sangue e eventualmente la integri
Raccomando di non fumare, non bere alcolici, non mangiare cibi acidi tipo sottaceti e piccanti. Non sdraiarsi dopo i pasti.
Riduca i grassi soprattutto animali
Di notte dorma col tronco un po' sollevato.
Ripeta la gastroscopia tra circa 2 aa o prima in caso di disturbi
Potrebbe in fase di riduzione del pantoprazolo associare sucralfato da assumere circa 30 min prima dei pasti e del domperidone o metoclopramide per contrastare il reflusso
Si consiglia col suo medico curante
Qualsiasi farmaco ha qualche effetto collaterale. L'importante è riconoscerli.
Controlli la vit D nel sangue e eventualmente la integri
Raccomando di non fumare, non bere alcolici, non mangiare cibi acidi tipo sottaceti e piccanti. Non sdraiarsi dopo i pasti.
Riduca i grassi soprattutto animali
Di notte dorma col tronco un po' sollevato.
Ripeta la gastroscopia tra circa 2 aa o prima in caso di disturbi
Potrebbe in fase di riduzione del pantoprazolo associare sucralfato da assumere circa 30 min prima dei pasti e del domperidone o metoclopramide per contrastare il reflusso
Si consiglia col suo medico curante
Dr. Ida Fumagalli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 01/11/2021.
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