Può sparire l’ernia iatale?
Gentilissimi, come da titolo, vorrei capire quanto mi è accaduto.
Ho 64 anni e soffro di problemi digestivi praticamente da sempre.
Mi sono sottoposto a 3 gastroscopie e la prima, poi confermata dalla seconda, diagnosticavano una gastrite e un ernia iatale.
Preciso che l’esame istologico è risultato negativo.
Nella terza invece, che ho eseguito questa mattina, non c’è più traccia di gastrite e di ernia iatale.
Mentre sono in attesa dell’esito istologico.
Mi chiedo come sia possibile tutto questo e mi piacerebbe conoscere il vostro parere in merito.
Per maggiore informazione, riporto quanto diagnosticato questa mattina.
Cordialità
Pasquale Amico
Nulla in esofago.
Giunzioni squamo-colonnare ed esofago-gastrica localizzate a circa 44 cm dalle narici.
Cardias continente.
Pilastri diaframmatici localizzati a circa 45 cm.
Stomaco contenente scarsa quantità di liquido limpido, con mucosa indenne da lesioni.
Piloro pervio, simmetrico.
Nulla da segnalare a carico della mucosa duodenale, esplorata fino alla porzione discendente.
Si effettuano prelievi bioptici in antro, angulus e corpo per valutazione istologica e ricerca Helicobacter pylori.
CONCLUSIONI Esame nei limiti della norma.
Ho 64 anni e soffro di problemi digestivi praticamente da sempre.
Mi sono sottoposto a 3 gastroscopie e la prima, poi confermata dalla seconda, diagnosticavano una gastrite e un ernia iatale.
Preciso che l’esame istologico è risultato negativo.
Nella terza invece, che ho eseguito questa mattina, non c’è più traccia di gastrite e di ernia iatale.
Mentre sono in attesa dell’esito istologico.
Mi chiedo come sia possibile tutto questo e mi piacerebbe conoscere il vostro parere in merito.
Per maggiore informazione, riporto quanto diagnosticato questa mattina.
Cordialità
Pasquale Amico
Nulla in esofago.
Giunzioni squamo-colonnare ed esofago-gastrica localizzate a circa 44 cm dalle narici.
Cardias continente.
Pilastri diaframmatici localizzati a circa 45 cm.
Stomaco contenente scarsa quantità di liquido limpido, con mucosa indenne da lesioni.
Piloro pervio, simmetrico.
Nulla da segnalare a carico della mucosa duodenale, esplorata fino alla porzione discendente.
Si effettuano prelievi bioptici in antro, angulus e corpo per valutazione istologica e ricerca Helicobacter pylori.
CONCLUSIONI Esame nei limiti della norma.
[#3]
Solo se non ha sintomi da reflusso ( o se sono molto lievi ) può sospenderlo. E magari ricorrere ai comuni antiacidi. Altrimenti è meglio proseguire con la terapia, perché eventuali esofagiti da reflusso croniche , non trattate, possono diventare pericolose.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 15/10/2021.
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