Problemi prolungati intestinali

Salve, il mio problema è iniziato ai primi di Marzo. All'inizio si è presentato con delle feci molli al mattino e un disturbo lieve a livello intestinale (tipo quello che si ha dopo una scarica diarroica). A volte trovavo del muco bianco nelle feci (raramente). Ho ignorato un po' il problema perchè derivo da un'infiammazione intestinale (5 anni fa) e da allora mi capitava ogni tanto di avere dei disturbi simili (anche se meno duraturi). Il problema è che la situazione è peggiorata: al mattino appena alzato devo urgentemente andare in bagno e le feci sono tutte le mattine molto liquide. Durante la giornata poi non avverto nessun bisogno di andare in bagno tranne a volte la sera poco dopo la cena e anche lì devo andare ugentemente e le feci sono sempre liquide. Non ho nessun dolore ma solo quella sensazione di fastidio intestinale da dopodiarrea. Inoltre ho una grande formazione di aria intestinale. E' possibile che questo accelleri la motilità intestinale e sia la causa dei miei problemi? Il medico mi ha fatto fare la ricerca di sangue occulto nelle feci e il test è risultato negativo poi mi ha aftto intraprendere una cura di una settimana con Rifacol (due volte al giorno) e probiotici. Ho finito ora la settimana di Rifacol ma è ancora tutto come prima. Ora farò gli esami del sangue e mi ha detto che vuole farmi un test per le intolleranze alimentari. Devo anche aggiungere che ho eseguito un autotest rapido per la celiachia che è risultato negativo. Qual'è il vostro parere medico? Grazie per l'attenzione!
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
la sintomatologia che espone viene sovente attribuita a fenomeni di intolleranza nei confronti di alcuni alimenti, ma nella quasi totalità dei casi è correlata con uno stile di vita (comprese le scelte alimentari) non adeguato.
L'uso di probiotici (yogurt o fermenti lattici) può essere di giovamento nel riportare all'equilibrio la flora batterica intestinale speso perturbata, ma i benefici più significativi si ottengono con l'introduzione di un'alimentazione regolare nel ritmo, una sufficiente introduzione di fibre (non in modo eccessivo!), masticazione adeguata, un adeguato apporto di liquidi, l'astensione dal fumo, la pratica di esercizio fisico regolare.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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