Gist gastrico e possibile dispepsia
Buonasera,
Ho 44 anni e sono stata operata di GIST Gastrico in data 10 luglio 2020, con wedge resection parziale.
A seguito di esame istologico si è evidenziato un indice mitotico contenuto e nessuna terapia adiuvante mi è stata prescritta considerato l'indice di stadiazione del tumore con rischio basso.
Ho effettuato in questi 14 mesi due tac con e senza contrasto all'addome con esisti più che soddisfacenti, nonché un ecografia (15 giorni fa) sempre con ottimi risultati che hanno allontanato rischi di eventuale diffusione con piena soddisfazione del mio oncologo.
quest'oggi avevo in programma la prima gastroscopia, tuttavia non è stato possibile procedere a causa di una notevole presenza di cibo non digerito dopo 14 ore dall'ultima ingestione
Evidenzio che in questi ultimi 2 giorni ho accusato sintomi che non avevo quasi mai provato in questi 14 mesi, in particolare forte eruttazione, aerofagia, stipsi e un forte senso di pienezza, inoltre sono reduce da un forte periodo di stress che ha condizionato quest'ultima settimana.
In questi 14 mesi solo in altri 3-4 casi avevo accusato questi sintomi ma per lo più la digestione non mi ha mai dato particolare problemi a seguito dell'intervento
Il dottore che doveva effettuare la gastroscopia mi ha parzialmente rassicurata dicendomi che non ritiene, in attesa di approfondite analisi, sia qualcosa relativo ad un ritorno del GIST ma, più probabilmente, ad una disfunzione dello stomaco quale dispepsia e gastroparesi da approfondire.
La gastroscopia mi è stata riprogrammata fra 1 settimana ma mi sento davvero spaesata e chiedo gentilmente un primo conforto
Oxana
Ho 44 anni e sono stata operata di GIST Gastrico in data 10 luglio 2020, con wedge resection parziale.
A seguito di esame istologico si è evidenziato un indice mitotico contenuto e nessuna terapia adiuvante mi è stata prescritta considerato l'indice di stadiazione del tumore con rischio basso.
Ho effettuato in questi 14 mesi due tac con e senza contrasto all'addome con esisti più che soddisfacenti, nonché un ecografia (15 giorni fa) sempre con ottimi risultati che hanno allontanato rischi di eventuale diffusione con piena soddisfazione del mio oncologo.
quest'oggi avevo in programma la prima gastroscopia, tuttavia non è stato possibile procedere a causa di una notevole presenza di cibo non digerito dopo 14 ore dall'ultima ingestione
Evidenzio che in questi ultimi 2 giorni ho accusato sintomi che non avevo quasi mai provato in questi 14 mesi, in particolare forte eruttazione, aerofagia, stipsi e un forte senso di pienezza, inoltre sono reduce da un forte periodo di stress che ha condizionato quest'ultima settimana.
In questi 14 mesi solo in altri 3-4 casi avevo accusato questi sintomi ma per lo più la digestione non mi ha mai dato particolare problemi a seguito dell'intervento
Il dottore che doveva effettuare la gastroscopia mi ha parzialmente rassicurata dicendomi che non ritiene, in attesa di approfondite analisi, sia qualcosa relativo ad un ritorno del GIST ma, più probabilmente, ad una disfunzione dello stomaco quale dispepsia e gastroparesi da approfondire.
La gastroscopia mi è stata riprogrammata fra 1 settimana ma mi sento davvero spaesata e chiedo gentilmente un primo conforto
Oxana
[#1]
Non deve essere spaesata. Sono d' accordo con il collega endoscopista : lo stomaco digerisce soprattutto con i movimenti ( la peristalsi ) che piano piano mandano il cibo giù verso l' intestino. E' normale che uno stomaco che ha subìto un intervento non abbia sempre una peristalsi corretta e allora compare la dispepsia . Vedrà che la gastroscopia confermerà tutto questo.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Gentile dottore grazie per la sollecita è tranquillizzante risposta ..
Mercoledì ho comunque prenotato una visita dal gastroenterologo in modo da poter ricevere un qualificato supporto anche su abitudini alimentari e comportamenti che possono favorire la dispepsia. Fino ad oggi, non avendo mai provato grave disagio digestivo (in questi 14 mesi post intervento), non lo avevo mai fatto limitandomi al follow-up oncologico .
Per completezza di informazioni in ogni caso le segnalo che
1. In questi 14 mesi non ho mai avuto perdita di peso, le analisi del sangue hanno valori, a detta del medico, ottimi e mai avuto vomito e ho sempre appetito.
2. I fenomeni più comuni che avverto sono di stipsi, di cui soffrivo molto anche prima dell’operazione e per tutta la mia vita adulta
3. I fenomeni rari ( 5 forse in 14 mesi ) che invece si sono verificati il giorno prima della gastroscopia riguardano un eruttazione acida e un forte senso di pienezza nello stomaco ..
4. Sono una persona straordinariamente ansiosa verso le visite di controllo oncologico e a questo ho forti livelli di stress aggiuntivi che non so se posso avere relazione
Grazie per ogni ulteriore supporto e informaZione
Mercoledì ho comunque prenotato una visita dal gastroenterologo in modo da poter ricevere un qualificato supporto anche su abitudini alimentari e comportamenti che possono favorire la dispepsia. Fino ad oggi, non avendo mai provato grave disagio digestivo (in questi 14 mesi post intervento), non lo avevo mai fatto limitandomi al follow-up oncologico .
Per completezza di informazioni in ogni caso le segnalo che
1. In questi 14 mesi non ho mai avuto perdita di peso, le analisi del sangue hanno valori, a detta del medico, ottimi e mai avuto vomito e ho sempre appetito.
2. I fenomeni più comuni che avverto sono di stipsi, di cui soffrivo molto anche prima dell’operazione e per tutta la mia vita adulta
3. I fenomeni rari ( 5 forse in 14 mesi ) che invece si sono verificati il giorno prima della gastroscopia riguardano un eruttazione acida e un forte senso di pienezza nello stomaco ..
4. Sono una persona straordinariamente ansiosa verso le visite di controllo oncologico e a questo ho forti livelli di stress aggiuntivi che non so se posso avere relazione
Grazie per ogni ulteriore supporto e informaZione
[#3]
Tutto quello che racconta è rassicurante sulla scomparsa totale della malattia. Certo, lo stato d' ansia peggiora i sintomi e non permette una vita sociale decente. Ma a questo ci deve pensare il suo medico, anche perché talvolta è necessario " provare " farmaci diversi per trovare quello ottimale per lei.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 25/09/2021.
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