Colon infiammato
Buonasera gentili dottori, richiedo questo consulto per avere un ulteriore chiarimento.
Avevo già chiesto un consulto a seguito dell’avvertimento di una massa al colon destro, che dopo aver fatto l’ecografia si era rivelata essere solamente aria.
Il medico mi aveva prescritto degli esami di controllo, e dopo aver fatto la calprotectina fecale è risultata un’infiammazione che il dottore mi ha riferito essere non preoccupante (il valore era circa a 200 e nei parametri di riferimento diceva che tra 50 e 200 si considerava un’infiammazione moderata).
A distanza di un mese circa sono tornata dal medico che mi aveva eseguito la prima ecografia e che, a seguito di una nuova eco mi ha confermato che il colon risultava essere infiammato proprio in quel tratto di 3/4 cm in cui io lo avvertivo molto molto duro, ovvero quel punto in cui sentivo la massa (tra virgolette in quanto da questi esami sembrerebbe essere il colon molto duro a causa del meteorismo e dell’infiammazione, e non una massa maligna vera e propria).
Dopo tutte queste visite mi ero tranquillizzata e insieme con il medico avevamo giustificato questa infiammazione con la mia scorretta alimentazione e la mia ansia dovuta a questo pensiero costante.
Ho assunto il debridat e mi ha regolarizzato l’intestino ma la sensazione di duro è rimasta.
A distanza di quasi 6 mesi la porzione di colon dura che sento è sempre lì ferma nello stesso punto, non mi da fastidio se non qualche volta in cui sento un po’ di bruciore (ma credo sia normale data l’infiammazione).
La mia alimentazione durante l’estate non è cambiata e sono consapevole di dovermi mettere in riga, ma volevo chiedere a voi dottori se fosse normale sentire ancora quella porzione di colon molto dura e infiammata sempre nello stesso punto?
E l’infiammazione è normale che ogni tanto mi faccia sentire bruciore in quel punto?
Può essere che questa infiammazione e questa sensazione di massa dura mi rimanga per sempre?
Mi scuso se queste domande possono sembrare stupide ma in certi momenti mi prende ancora l’ansia e ho bisogno di rassicurazioni da qualcuno che se ne intende veramente.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Avevo già chiesto un consulto a seguito dell’avvertimento di una massa al colon destro, che dopo aver fatto l’ecografia si era rivelata essere solamente aria.
Il medico mi aveva prescritto degli esami di controllo, e dopo aver fatto la calprotectina fecale è risultata un’infiammazione che il dottore mi ha riferito essere non preoccupante (il valore era circa a 200 e nei parametri di riferimento diceva che tra 50 e 200 si considerava un’infiammazione moderata).
A distanza di un mese circa sono tornata dal medico che mi aveva eseguito la prima ecografia e che, a seguito di una nuova eco mi ha confermato che il colon risultava essere infiammato proprio in quel tratto di 3/4 cm in cui io lo avvertivo molto molto duro, ovvero quel punto in cui sentivo la massa (tra virgolette in quanto da questi esami sembrerebbe essere il colon molto duro a causa del meteorismo e dell’infiammazione, e non una massa maligna vera e propria).
Dopo tutte queste visite mi ero tranquillizzata e insieme con il medico avevamo giustificato questa infiammazione con la mia scorretta alimentazione e la mia ansia dovuta a questo pensiero costante.
Ho assunto il debridat e mi ha regolarizzato l’intestino ma la sensazione di duro è rimasta.
A distanza di quasi 6 mesi la porzione di colon dura che sento è sempre lì ferma nello stesso punto, non mi da fastidio se non qualche volta in cui sento un po’ di bruciore (ma credo sia normale data l’infiammazione).
La mia alimentazione durante l’estate non è cambiata e sono consapevole di dovermi mettere in riga, ma volevo chiedere a voi dottori se fosse normale sentire ancora quella porzione di colon molto dura e infiammata sempre nello stesso punto?
E l’infiammazione è normale che ogni tanto mi faccia sentire bruciore in quel punto?
Può essere che questa infiammazione e questa sensazione di massa dura mi rimanga per sempre?
Mi scuso se queste domande possono sembrare stupide ma in certi momenti mi prende ancora l’ansia e ho bisogno di rassicurazioni da qualcuno che se ne intende veramente.
Vi ringrazio per l’attenzione.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Non è l'ecografia l'indagine strumentale più indicata nel sospetto di infiammazione della mucosa del colon, ma la colonscopia.
Prima di indirizzarsi verso questa strada è necessario ripetere l'esame della calprotectina fecale, confrontarlo altri parametri di laboratorio di infiammazione con esami su sangue (PCR, emocromo, ferritina, elettroforesi delle proteine), effettuare una coprocoltura e un esame parassitologico delle feci e sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Prima di indirizzarsi verso questa strada è necessario ripetere l'esame della calprotectina fecale, confrontarlo altri parametri di laboratorio di infiammazione con esami su sangue (PCR, emocromo, ferritina, elettroforesi delle proteine), effettuare una coprocoltura e un esame parassitologico delle feci e sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentile dottore, sicuramente eseguirò altri esami, il mio dubbio però è fisso nella mia mente... comprendo che l’ecografia non è l’esame migliore per studiare il colon, ma quando mi faccio prendere dall’ansia non riesco più a ragionare. Quindi le chiedo: è possibile che la porzione di colon molto dura che io avverto al tatto possa essere una massa tumorale? Sempre su questo sito leggevo che un tumore di grandi dimensioni si vede anche con l’ecografia (preciso che la porzione di colon dura che io sento l’ho fatta tastare anche al dottore, il quale passando la sonda proprio su questa massa dura dice che se fosse stata una massa vera si sarebbe vista passandoci sopra con la sonda, per cui mi ha fatta mettere in piedi dato che da in piedi si sentiva molto bene solo toccando quel punto della pancia con la mano, invece non è risultato niente se non aria). Mi scuso per l’insistenza ma ho 22 anni e ho bisogno di mettermi tranquilla su questa mia costante paura dei tumori. La ringrazio.
[#4]
Utente
Grazie mille dottore per la risposta. Le pongo un’ultima domanda: questa porzione di colon è possibile che rimanga dura è infiammata per un periodo di tempo molto lungo? Quella che avverto io (da quando l’ho notata all’inizio di quest’anno) è sempre lì nello stesso punto, ovvero la porzione destra dell’intestino, sempre palpabile e sempre della stessa dimensione. Se fosse stata una massa tumorale, nel corso dei mesi mi avrebbe provocato altri sintomi e soprattutto mi provocherebbe dolore giusto? Inoltre non avrei messo su peso come invece ho fatto in questi ultimi mesi a causa dell’aumento del mio appetito giusto? Anche perché sempre su questo sito lèggevo che un tumore che si sente e si tocca semplicemente schiacciando appena appena la pancia dovrebbe essere un tumore molto grande e di una persona ormai in fin di vita.... e che peraltro si sarebbe visto con l’ecografia passandoci a contatto la sonda ecografia. Questo tratto duro che sento ha la forma circa di una palla/salsicciotto allungato più sottile alle estremità destra e sinistra. Oltre a questa cosa che avverto non ho altri sintomi, se non un leggero bruciore ogni tanto, vado in bagno abbastanza regolarmente e il mio appetito e il mio peso sono aumentati. Vi ringrazio nuovamente per l’attenzione.
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
La sua descrizione non ha caratteristiche di pericolosità e l'ecografia avrebbe segnalato senz'altro qualcosa di anomalo. La semplice palpazione da parte di una mano più esperta della sua può rassicurarla; probabilmente si tratta di una distensione da gas e di uno spasmo riflesso.
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Il consiglio è quello di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica in modo che il medico possa chiarirle in maniera esaustiva - dopo averla visitata e preso visone direttamente della sua documentazione clinica - il tipo di problema che, alla luce di quanto ha esposto e nei limiti di un consulto online, non appare pericoloso.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.9k visite dal 18/09/2021.
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