Ingombro colico

Buongiorno,
in data odierna ho eseguito l'ECG dell'addome superiore e delle anse intestinali.


Riporto esito: "reperti ecografici di normalità a carico del fegato, pancreas, milza e reni.
Piccola irregolarità polipoide a livello dell'infundibolo della colecisti di circa 3 mm, non calcoli mobili non segno di colestasi.
Non idroureteronefrosi bilateralmente.
Aorta addominale di carico regolare.
Iniziale spondilosi al passaggio lombosacrale, paziente riferisce lombalgia ricorrente maggiore durante il carico.
Vescica parzialmente distesa atonica, non vegetazioni endoluminali, minimo ispessimento parietale come da esiti flogistici.
Non tumefazioni pelviche, piccola formazione cistica annessiale destra di circa 17 mm, varici pelviche poco prevalenti a destra.

Minimo versamento retrouterino.
Ridotta peristalsi colica con nota di ingombro colico".

Il dottore mi ha detto che il dolore in basso a destra che lamento dal 2017 potrebbe essere dovuto a una contusione del muscolo ileo-psoas che mi causa anche lombalgia inferiore quando rimango per troppo tempo in piedi.
Mi ha consigliato di fare una rx della zona lombare e dei dischi vertebrali, e comunque di recarmi da un ortopedico.

Mi ha consigliato di portare l'apporto idrico giornaliero a 2 lt e di riprendere a fare attività fisica, dato il mio alvo attualmente stitico (''ridotta peristalsi colica'').
L'unica cosa che mi ha lasciata un po' perplessa è quel ''nota di ingombro colico''.
Al momento dell'esecuzione dell'ecografia dovevo evacuare, quindi non capisco se quella nota si riferisca all'ingombro di feci presente al momento dell'esecuzione dell'esame o se si tratti di coprostasi/fecaloma/possibile ostruzione intestinale.

In attesa di un riscontro, porgo cordiali saluti.