Pantoprazolo: è proprio necessario?
Buonasera a tutti,
a fine luglio ho effettuato una gastroscopia senza un motivo particolare se non la mia ipocondria ed un reflusso cronico che ho da sempre, che è stato riscontrato dall'otorino, e che non mi dà particolari fastidi.
"Esofago ben canalazzato, con erosione di 3-4 mm alla giunzione gastroesofagea, cardias in sede.
Stomaco con secreto chiaro, mucosa regolare.
Piloro pervio.
Duodeno regolare sino al ginocchio inferiore".
Conclusioni: esofagite erosiva da reflusso di grado A secondo Los Angeles.
Le biopsie effettuate in tutti i segmenti erano tutte normali.
Il medico, che è bravissimo e che mi conosce per la mia storia di ipocondria, mi ha rassicurato prontamente dicendo che va tutto benissimo, solo di curare con pantoprazolo l'esofagite.
In particolare mi ha prescritto pantoprazolo 40 mg per 6 settimane, e poi 20 mg per altre 4 (al mattino, 30 minuti prima di colazione).
Ora, sono più di 2 settimane che lo assumo, e - posto che appunto sono mooooolto sensibile alle sensazioni del mio corpo - mi pare che questo farmaco mi faccia sentire un po' una pezza: sonnolenza, testa leggera, senso di spossatezza, raramente un po' di cefalea.
Premetto (per alcuni sintomi citati) che ho una RMN encefalo di due settimane fa pulita (ve l'ho detto che sono ipocondriaca?)
Da anni, sotto controllo del mio psichiatra, assumo inoltre benzodiazepine e antidepressivi.
Attualmente EN (0, 25mg + 0, 5 + 0, 5) e fluoxetina (10mg).
Prendo, da quando avevo 20 anni anche 20 mg di Corgard perchè ho il battito veloce (in cuore sano).
Ecco la mia domanda: davvero devo prendere per forza questo farmaco o comunque similari per così tanto tempo?
Non esiste un'alternativa naturale?
Sinceramente il pensiero di dover arrivare a novembre così (e ho letto su internet cose orribili oltre a queste, come un aumento del rischio di ictus del 94%, o di diabete, o di infarti: //////) mi sconforta...
Il mio gastroenterologo è in vacanza fino al 21 settembre e attualmente non ho un bravo medico di base.
Vi ringrazio in anticipo!
ps.
non mi spaventate o è la fine... cioè, la fine è già arrivata da mesi, diciamo che è la fine della fine...
a fine luglio ho effettuato una gastroscopia senza un motivo particolare se non la mia ipocondria ed un reflusso cronico che ho da sempre, che è stato riscontrato dall'otorino, e che non mi dà particolari fastidi.
"Esofago ben canalazzato, con erosione di 3-4 mm alla giunzione gastroesofagea, cardias in sede.
Stomaco con secreto chiaro, mucosa regolare.
Piloro pervio.
Duodeno regolare sino al ginocchio inferiore".
Conclusioni: esofagite erosiva da reflusso di grado A secondo Los Angeles.
Le biopsie effettuate in tutti i segmenti erano tutte normali.
Il medico, che è bravissimo e che mi conosce per la mia storia di ipocondria, mi ha rassicurato prontamente dicendo che va tutto benissimo, solo di curare con pantoprazolo l'esofagite.
In particolare mi ha prescritto pantoprazolo 40 mg per 6 settimane, e poi 20 mg per altre 4 (al mattino, 30 minuti prima di colazione).
Ora, sono più di 2 settimane che lo assumo, e - posto che appunto sono mooooolto sensibile alle sensazioni del mio corpo - mi pare che questo farmaco mi faccia sentire un po' una pezza: sonnolenza, testa leggera, senso di spossatezza, raramente un po' di cefalea.
Premetto (per alcuni sintomi citati) che ho una RMN encefalo di due settimane fa pulita (ve l'ho detto che sono ipocondriaca?)
Da anni, sotto controllo del mio psichiatra, assumo inoltre benzodiazepine e antidepressivi.
Attualmente EN (0, 25mg + 0, 5 + 0, 5) e fluoxetina (10mg).
Prendo, da quando avevo 20 anni anche 20 mg di Corgard perchè ho il battito veloce (in cuore sano).
Ecco la mia domanda: davvero devo prendere per forza questo farmaco o comunque similari per così tanto tempo?
Non esiste un'alternativa naturale?
Sinceramente il pensiero di dover arrivare a novembre così (e ho letto su internet cose orribili oltre a queste, come un aumento del rischio di ictus del 94%, o di diabete, o di infarti: //////) mi sconforta...
Il mio gastroenterologo è in vacanza fino al 21 settembre e attualmente non ho un bravo medico di base.
Vi ringrazio in anticipo!
ps.
non mi spaventate o è la fine... cioè, la fine è già arrivata da mesi, diciamo che è la fine della fine...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 10/09/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.