Disturbi da colon irritabile?
Salve dottori, ho 26 anni e da un paio di settimane circa sono particolarmente sotto pressione ed ansioso a proposito di alcuni eventi che vado ad elencare:
- convivo da diverso tempo con una sorta di pallina sottocutanea nella zona adiacente all'ano, ma non collegata ad esso, non le diedi tanto peso poichè col tempo andò rimpicciolendosi... fin quando appunto sabato scorso, notai una sorta di brufolo che appena stuzzicato inizio a sanguinare abbastanza, fui colto dal terrore che sfociò in ansia causando tutti i classici sintomi di una brutta indigestione con scarica di diarrea...
- In concomitanza a questo evento aimé la scomparsa di mia nonna ed il viavai dei miei genitori in viaggio per le faccende del caso...
da lì in poi il calvario di ricerche internet (sbagliatissimo) e varie suggestioni, non sono più riuscito ad andare in bagno in maniera "normale", inizialmente scarsa quantità di feci, sempre più o meno formate e definite, ma molto morbide e di un colore marroncino leggermente più chiaro del solito... ad oggi, la quantità delle feci è aumentata, così come la soddisfazione dopo aver evacuato insomma, resta però questa consistenza che per quanto non si avvicina ai ''colori allarmanti" e non è liquida, frammentata o frastagliata, non mi lascia comunque tranquillo, abituato alla solita forma compatta e al marrone tipico... inoltre, cosa che mi ha ancora dato pensieri, sono delle piccole macchioline rosate nelle feci, visibili con l'ausilio della torcia del cellulare... sangue o altro?
Ho prenotato gli esami del sangue dal medico di base che nell'occasione con una normale visita palpando l'addome, ha diagnosticato una semplice gastrite da cambio di stagione... da allora ho iniziato a prendere (sotto la sua prescrizione) pantoprazolo la mattina prima dei pasti, e riopan prima di andare a letto...
Come immaginate, è insorto in me il terrore di un tumore nell'apparato digestivo, colon, retto o altro... ci tengo a precisare che non sono mai stato un soggetto ansioso ed ipocondriaco, non lamento dolori, fitte strane affaticamenti, mancanza di appetito o altro... se non appunto un po' di gonfiore, meteorismo e talvolta nausea...
Perdonatemi per il messaggio infinito ma ci tenevo ad essere più preciso possibile... cosa devo pensare?
So che l'ansia peggiora le cose ma ho davvero bisogno di una rassicurazione...
- convivo da diverso tempo con una sorta di pallina sottocutanea nella zona adiacente all'ano, ma non collegata ad esso, non le diedi tanto peso poichè col tempo andò rimpicciolendosi... fin quando appunto sabato scorso, notai una sorta di brufolo che appena stuzzicato inizio a sanguinare abbastanza, fui colto dal terrore che sfociò in ansia causando tutti i classici sintomi di una brutta indigestione con scarica di diarrea...
- In concomitanza a questo evento aimé la scomparsa di mia nonna ed il viavai dei miei genitori in viaggio per le faccende del caso...
da lì in poi il calvario di ricerche internet (sbagliatissimo) e varie suggestioni, non sono più riuscito ad andare in bagno in maniera "normale", inizialmente scarsa quantità di feci, sempre più o meno formate e definite, ma molto morbide e di un colore marroncino leggermente più chiaro del solito... ad oggi, la quantità delle feci è aumentata, così come la soddisfazione dopo aver evacuato insomma, resta però questa consistenza che per quanto non si avvicina ai ''colori allarmanti" e non è liquida, frammentata o frastagliata, non mi lascia comunque tranquillo, abituato alla solita forma compatta e al marrone tipico... inoltre, cosa che mi ha ancora dato pensieri, sono delle piccole macchioline rosate nelle feci, visibili con l'ausilio della torcia del cellulare... sangue o altro?
Ho prenotato gli esami del sangue dal medico di base che nell'occasione con una normale visita palpando l'addome, ha diagnosticato una semplice gastrite da cambio di stagione... da allora ho iniziato a prendere (sotto la sua prescrizione) pantoprazolo la mattina prima dei pasti, e riopan prima di andare a letto...
Come immaginate, è insorto in me il terrore di un tumore nell'apparato digestivo, colon, retto o altro... ci tengo a precisare che non sono mai stato un soggetto ansioso ed ipocondriaco, non lamento dolori, fitte strane affaticamenti, mancanza di appetito o altro... se non appunto un po' di gonfiore, meteorismo e talvolta nausea...
Perdonatemi per il messaggio infinito ma ci tenevo ad essere più preciso possibile... cosa devo pensare?
So che l'ansia peggiora le cose ma ho davvero bisogno di una rassicurazione...
[#2]
Utente
Grazie mille della rapida risposta dottore, si forse dovrei darmi una calmata e magari aspettare le analisi per essere tranquillo al 100%..
Per quanto riguarda quella sorta di macchioline rossicce/arancioni dunque pensa non si tratti di sangue?
Ho spesso letto che quando è visibile, non serve ausilio di flash, poiché è ben riconoscibile e spesso si disperde nell'acqua del wc colorandola, inoltre pare non compaia a macchioline pallide ma piuttosto a striature o grumi, ed in tal caso la cosa non mi riguarda affatto (per fortuna)..
Mentre la consistenza, da quello che vedo sembra quasi essere quella "ideale" ma continuo a non essere convinto, sono abituato ad un modello ben più solido ed asciutto.. crede che magari mangiare del pane, e magari qualche banana potrebbe essere un buon "test" per vedere se tornano ad essere più scure e compatte?
Scusi ancora se la disturbo e grazie moltissimo per la disponibilità.
Per quanto riguarda quella sorta di macchioline rossicce/arancioni dunque pensa non si tratti di sangue?
Ho spesso letto che quando è visibile, non serve ausilio di flash, poiché è ben riconoscibile e spesso si disperde nell'acqua del wc colorandola, inoltre pare non compaia a macchioline pallide ma piuttosto a striature o grumi, ed in tal caso la cosa non mi riguarda affatto (per fortuna)..
Mentre la consistenza, da quello che vedo sembra quasi essere quella "ideale" ma continuo a non essere convinto, sono abituato ad un modello ben più solido ed asciutto.. crede che magari mangiare del pane, e magari qualche banana potrebbe essere un buon "test" per vedere se tornano ad essere più scure e compatte?
Scusi ancora se la disturbo e grazie moltissimo per la disponibilità.
[#3]
Il colore delle feci e la loro consistenza sono variabili perché dipendono da molti fattori, non tutti alimentari : c' entra la quantità di bile presente in quel momento, la motilità del colon ( la peristalsi ) , ecc. Mangiare pane piuttosto che banane non costituisce un test valido per fare delle diagnosi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 05/09/2021.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.