Esofagite eosinofila e gastroprotettore

Mio figlio ha eseguito una gastroscopia per un bolo carneo a gennaio, è stato riscontrato un esofago rigido e ad anelli ma le biopsie hanno escluso l'esofagite eosinofila.
Nel frattempo lo hanno tenuto in cura con lansoprazolo 30 mg 2 volte al giorno per 3 mesi e ripetuto dopo 5 mesi una nuova gastroscopia.
Questa volta l'esofago è risultato normoconformato ma con presenza di infiltrato eosinofilo su esofago distale.
Diagnosi sicura di esofagite eosinofila, visto il miglioramento dell'esofago gli è stato prescritto di nuovo lansoprazolo alle stesse dosi per almeno 5 mesi e poi di nuovo gastroscopia.
Lui è sempre stato bene e non ha alcuna difficoltà a mangiare ma ho riscontrato notizie non molto positive sugli effetti a lungo termine di questo farmaco.
Non vorrei peggiorare la situazione.