Calprotectina negativa ma il gastroenterologo è convinto si tratti del crohn è possibile?
Buonasera scrivo per mia moglie età 25 anni.
Da novembre accusa dolori articolari associate a fitte addominali.
Ultimamente va spesso in bagno con feci molto liquide con la presenza alle volte di sangue.
Esami del sangue hanno valori nella media, ci rechiamo dal gastroenterologo dove a prima vista deduce si potrebbe trattare del morbo di crohn.
Ci prescrive delle analisi, sangue occulto nelle feci (negativo) calprotectina fecale (negativa) helicobacter pylori (assente).
Portiamo le analisi al gastroenterologo dove ne rimane sbalordito, perché convito si tratti del crohn.
ripetiamo le analisi dove questa volta risulta positivo il sangue occulto nelle feci (ha fatto le analisi in presenza del ciclo mestruale) ma la calprotectina fecale sempre negativa.
Leggendo su internet la calprotectina fecale negativa evidenzia l'assenza di infiammazione a livello intestinale compresa l'assenza del crohn.
Adesso siamo in attesa della colonoscopia.
Aggiungo anche che mia moglie da novembre ha avuto un cambiamento di vita drastico, trasferimento, cambio di lavoro, e per questioni lavorative sono lontano da lei da quasi 8 mesi.
Da precisare che da giugno
2020 sapevamo che dovevamo stare lontani diversi mesi e lei doveva arrangiarsi da sola nella nuova avventura del trasferimento.
Tutto ciò può essere riconducibile a stress?
O si tratta realmente del morbo di corh anche in presenza di esame negativa di calprotectina?
Da novembre accusa dolori articolari associate a fitte addominali.
Ultimamente va spesso in bagno con feci molto liquide con la presenza alle volte di sangue.
Esami del sangue hanno valori nella media, ci rechiamo dal gastroenterologo dove a prima vista deduce si potrebbe trattare del morbo di crohn.
Ci prescrive delle analisi, sangue occulto nelle feci (negativo) calprotectina fecale (negativa) helicobacter pylori (assente).
Portiamo le analisi al gastroenterologo dove ne rimane sbalordito, perché convito si tratti del crohn.
ripetiamo le analisi dove questa volta risulta positivo il sangue occulto nelle feci (ha fatto le analisi in presenza del ciclo mestruale) ma la calprotectina fecale sempre negativa.
Leggendo su internet la calprotectina fecale negativa evidenzia l'assenza di infiammazione a livello intestinale compresa l'assenza del crohn.
Adesso siamo in attesa della colonoscopia.
Aggiungo anche che mia moglie da novembre ha avuto un cambiamento di vita drastico, trasferimento, cambio di lavoro, e per questioni lavorative sono lontano da lei da quasi 8 mesi.
Da precisare che da giugno
2020 sapevamo che dovevamo stare lontani diversi mesi e lei doveva arrangiarsi da sola nella nuova avventura del trasferimento.
Tutto ciò può essere riconducibile a stress?
O si tratta realmente del morbo di corh anche in presenza di esame negativa di calprotectina?
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Non c'è nessuno elemento per pensare al crohn. Eseguirei un'ecografia delle anse intestinali che può chiarire
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.7k visite dal 15/08/2021.
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