Malattia infiammatoria intestinale cronica, non so più cosa fare

Buongiorno dottori, vi scrivo mentre sono in vacanza perché non ce la faccio più. In sunto, dopo una diagnosi di intolleranza al lattosio nel 2016 continuavo a avere episodi settimanali di mal di pancia dopo pasti e scarica forte di feci liquide che mi svuotava completamente.
Ho fatto allora una gastroscopia nel 2018 e il referto è stato questo:

- Iperplasia linfoide della mucosa ileale (categoria 1 secondo la classificazione di Vienna)
- note di flogosi cronica aspecifica della mucosa rettale (categoria 1 secondo la classificazione di Vienna)
- edema della mucosa intestinale (categoria 1 secondo la classificazione di Vienna)

La dottoressa allora mi dice che ho una infiammazione cronica ma pur sempre non la colite ulcerosa, per cui mi prescrive due compresse di mesavancol 1200 da prendere la mattina che mi fanno un grande effetto, da 53kg passo allora a 60kg. A inizio 2021 i miei problemi si ripresentano ma con veste diversa, non più strizzoni e scariche di diarrea, ma senso di pienezza dopo pasti (dolore 5 cm sopra l’ ombelico) anche prima riuscivo a mangiare bene e persistitenza di questo senso per 24/48h in cui non posso mangiare che pochissimo.
In più ho avuto alcuni episodi di forti crampi in quella zona sopra l ombelico che duravano anche 6/8 ore e cambiavano se mi muovevo. Questi crampi mi spezzavano in due e alcune volte scendevano, altre rimanevano lì per poi andarsene.
Anche dopo questi potevo mangiare pochissimo, ancora meno degli episodi di indigestione.
Faccio allora gastroscopia nel 2021 con referto:

MATERIALE INVIATO:
A) Duodeno (DII e bulbo, biopsie)
B) Stomaco (antro-angulus, biopsia)
C) Stomaco (corpo-fondo, biopsia)
NOTIZIE CLINICHE
Ricerca Helicobacter Pylori
Sospetto di malassorbimento da malattia celiaca
MACROSCOPICA
A) Tre frammenti
B) Un frammento
C) Un frammento
DIAGNOSI
A) Non significative alterazioni della struttura dei villi duodenali nei frammento in esame.
Linfocito intraepiteliali (CD3 +) nei limiti.
Quadro nella norma.

B) Frammento biologico di mucosa gastrica di tipo ossintico con iperplasia rigenerativa delle dovro le, congestione vascolare superficiale in assenza di attività flogistica.

Non documentabili strutture riferibili a Helicobacter Pylori.

C) Frammento biologico di mucosa gastrica di tipo del corpo con iperplasia delle cellule patrietali, congestione vascolare superficiale associata a focale dilatazione cistica del lume di alcune ghiandole proprie, in assenza di attività flogistica.

Così mi viene esclusa anche la celiachia.
Ho fatto anche la dieta senza glutine comunque per vedere se era intolleranza. Ora quello che vi chiedo non è cos ho ma se conoscete qualche struttura in Italia dove posso rivolgermi. Io sono in Toscana, ho fatto tutti gli esami possibili e nonostante sia andato dai migliori ge di Firenze non ho avuto nulla eccetto un mangia di più che sei magro, cosa che visto i miei sintomi mi ha portato solo frustrazione
PS: ho sospeso Mesavancol su consiglio di una nuova ge dal 28 giugno, non mi è tornata diarrea ma sto peggio per indigestioni
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
La sua problematica è legata ad una possibile disbosi intestinale. Da intolleranze croniche alimentari

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Ma le chiedo se gentilmente può spiegarmi cosa signfichi e come si rileva. Anche perché non ho mai sentito questa ipotesi nelle varie visite che ho fatto. Chiedo poi se conosce qualche buon centro a cui posso rivolgermi per non continuare a fare ancora buchi bell acqua.
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Utente
Utente
Gent. Dottore vorrei aggiungere un’ altra cosa, innanzi tutto per cercare di mettere un po’ di basi nella mia forte incertezza.. a fronte del referto della colonscopia (che ho riportato nel primo messaggio) effettuata a inizio 2018 e della diagnosi della mia vecchia gastroenterologa di infiammazione cronica dell intestino ho preso 2 compresse di Mesavancol 1200 tutte le mattine fino a fine giugno 2021. La nuova gastroenterologa me l’ ha sospese, mentre la vecchia riteneva che le dovessi prendere a vita dato la forte infiammazione. Ora, per quanto riguarda i sintomi io dopo un mese e mezzo per ora non ho più le diarree preceduta da strizzoni che avevo tre anni prima di prendere Mesavancol ma vado un po’ più irregolarmente in bagno e ho solo un leggero aumento dei sintomi e la frequenza del senso di pienezza con dolore nella parte dell’ addome sopra l’ ombelico che compongono queste indigestioni che perdurano per 48h dopo il pasto che mi da fastidio che mi impediscono di mangiare come prima. Solo che questi sintomi io li avevo già prima (da primavera) perciò io suppongo che ciò non sia collegato con la sospensione di Mesavancol ma che le cause di questi siano altre. Le chiedo questa cosa perché mi serve per fare chiarezza visto che mi sono trovato di fronte a due pareri contrastanti, se non opposti e in questo momento non so veramente a chi rivolgermi.
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