Gastrite cronica ed ernia iatale che mi causano bruciori e aritmie
Buongiorno,
sono un uomo di 34 anni, fumo 1 o 2 sigarette al giorno.
Bevo alcolici occasionalmente e con moderazione (mediamente 1 unità alcolica al mese).
Ex malato di epatite C, sono guarito grazie alle nuove terapie (ormai da tre anni).
Lieve fibrosi epatica a causa dell' HCV.
I miei sintomi si sono presentati circa tre anni fa con delle forti extrasistole (forti nel senso che a seguito delle extrasistole avvertivo affanno, giramento di testa e una sensazione di malessere generale che perdurava per qualche minuto) e un forte odore di ammoniaca nel sudore.
Questi due sintomi si presentavano principalmente durante l'attività fisica.
Ho fatto ECG, ECG da sforzo, ecocolordoppler cardiaco e Holter 48 ore.
Da questi esami si è escluso qualsiasi problema cardiaco evidenziando qualche battito ectopico sopraventricolare di forma benigna.
Mi hanno consigliato di cercare l'origine di questi disturbi da qualche altra parte.
Ho fatto esami del sangue, degli elettroliti, della tiroide: tutto nella norma.
Esame per l'helycobacter nelle feci: negativo.
L'anno scorso il medico mi ha fatto provare esomeprazolo 20 mg prima di coricarmi e gaviscon dopo i pasti: come per magia le extrasistole sparivano.
È seguita allora una gastroscopia ad aprile che mostra:
"Non lesioni a carico della mucosa esofagea, presenza di ernia iatale da scivolamento di 2cm, Non lesioni nel bulbo e in DII.
Eseguita biopsia in sede unica (antro).
Esito: negativo ad HP.
Gastrite cronica superficiale con area parcellare di metaplasia intestinale incompleta.
"
Il gastroenterologo a cui ho portato il referto mi ha dato la seguente cura:
- Esomeprazolo 20 mg 1 cp al mattino da assumere 30 minuti prima della colazione per due mesi
- Esoxx one 1 stick x 2 volte al giorno da assumere due ore dopo i pasti principali
- Perido Natural forte 1 cp x 2 volte al giorno da assumere prima dei pasti principali per 15 giorni e successivamente al bisogno.
Per due mesi sono stato benissimo.
Adesso sono due settimane che ho finito e ho extrasistole fortissime più volte al giorno, soprattutto dopo 2/3 ore dalla fine del pasto.
Digestione lentissima, sensazione di gonfiore come se avessi un pallone da calcio al posto dello stomaco.
Bruciori al petto che si irradiano dietro la schiena, soprattutto dopo i pasti.
Acidità mattutina.
La prossima visita con il gastroeneterologo sarà a novembre (a Bologna i tempi di attesa sono lunghissimi), il mio medico è in ferie e io non so che fare.
Posso tornare a prendere esomeprazolo?
Quali visite mi consigliate (ho un'altra gastroscopia a novembre).
Ho eliminato spezie, te, caffe, alcol, fritti, cibi grassi.
Sono dimagrito 7kg perchè se mangio fino a saziarmi sto male per ore.
Ho palpitazioni che mi fanno tremare le mascelle e trovo conforto solo con lo stomaco vuoto.
Ho dovuto smettere di fare sport a causa delle extrasistole e delle palpitazioni.
Non so che fare e riesco a vedere il gastroenterologo solo una volta ogni 6 mesi a causa dei tempi di attesa.
sono un uomo di 34 anni, fumo 1 o 2 sigarette al giorno.
Bevo alcolici occasionalmente e con moderazione (mediamente 1 unità alcolica al mese).
Ex malato di epatite C, sono guarito grazie alle nuove terapie (ormai da tre anni).
Lieve fibrosi epatica a causa dell' HCV.
I miei sintomi si sono presentati circa tre anni fa con delle forti extrasistole (forti nel senso che a seguito delle extrasistole avvertivo affanno, giramento di testa e una sensazione di malessere generale che perdurava per qualche minuto) e un forte odore di ammoniaca nel sudore.
Questi due sintomi si presentavano principalmente durante l'attività fisica.
Ho fatto ECG, ECG da sforzo, ecocolordoppler cardiaco e Holter 48 ore.
Da questi esami si è escluso qualsiasi problema cardiaco evidenziando qualche battito ectopico sopraventricolare di forma benigna.
Mi hanno consigliato di cercare l'origine di questi disturbi da qualche altra parte.
Ho fatto esami del sangue, degli elettroliti, della tiroide: tutto nella norma.
Esame per l'helycobacter nelle feci: negativo.
L'anno scorso il medico mi ha fatto provare esomeprazolo 20 mg prima di coricarmi e gaviscon dopo i pasti: come per magia le extrasistole sparivano.
È seguita allora una gastroscopia ad aprile che mostra:
"Non lesioni a carico della mucosa esofagea, presenza di ernia iatale da scivolamento di 2cm, Non lesioni nel bulbo e in DII.
Eseguita biopsia in sede unica (antro).
Esito: negativo ad HP.
Gastrite cronica superficiale con area parcellare di metaplasia intestinale incompleta.
"
Il gastroenterologo a cui ho portato il referto mi ha dato la seguente cura:
- Esomeprazolo 20 mg 1 cp al mattino da assumere 30 minuti prima della colazione per due mesi
- Esoxx one 1 stick x 2 volte al giorno da assumere due ore dopo i pasti principali
- Perido Natural forte 1 cp x 2 volte al giorno da assumere prima dei pasti principali per 15 giorni e successivamente al bisogno.
Per due mesi sono stato benissimo.
Adesso sono due settimane che ho finito e ho extrasistole fortissime più volte al giorno, soprattutto dopo 2/3 ore dalla fine del pasto.
Digestione lentissima, sensazione di gonfiore come se avessi un pallone da calcio al posto dello stomaco.
Bruciori al petto che si irradiano dietro la schiena, soprattutto dopo i pasti.
Acidità mattutina.
La prossima visita con il gastroeneterologo sarà a novembre (a Bologna i tempi di attesa sono lunghissimi), il mio medico è in ferie e io non so che fare.
Posso tornare a prendere esomeprazolo?
Quali visite mi consigliate (ho un'altra gastroscopia a novembre).
Ho eliminato spezie, te, caffe, alcol, fritti, cibi grassi.
Sono dimagrito 7kg perchè se mangio fino a saziarmi sto male per ore.
Ho palpitazioni che mi fanno tremare le mascelle e trovo conforto solo con lo stomaco vuoto.
Ho dovuto smettere di fare sport a causa delle extrasistole e delle palpitazioni.
Non so che fare e riesco a vedere il gastroenterologo solo una volta ogni 6 mesi a causa dei tempi di attesa.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non si allarmi. Deve solo riprendere la terapia con i tre farmaci. È un problema acido-correlato che si metterà a posto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 11/08/2021.
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