Cosa mi sta succedendo?
Salve, da circa 20 giorni ho assunto Pantoprazolo 20 mg al mattino perché da 4 annetti avevo una tosse molto forte al mattino o durante il giorno a volte, e la dottoressa mi ha proposto di provare e vedere che succedeva, e la tosse fortunatamente è sparita segno che evidentemente era colpa del reflusso.
Da quando la tosse è sparita, sento una presenza nella zona epigastrica tipo indolenzimento soprattutto se tocco e premo, fa molto male, si attenua se mangio solitamente ma non ricordo di averla mai sentita questa sensazione quando avevo la tosse continua.
Solitamente avevo crampi addominali un po' logoranti sicuramente per la gastrite che ho causata dal reflusso, anche se pure con Pantoprazolo continuo ad avere questi crampi ancora un po', non capisco perché.
Volevo chiedere cosa potrebbe essere, sono nel panico, ho paura di qualcosa di grave, può essere un indolenzimento per la tosse di anni?
Aiuto, vi prego! Grazie! La sensazione è quella di quando qualcuno ti ha dato un pugno e resta tipo livido che se tocchi ti fa male, ma se fosse dovuto al reflusso o alla gastrite sarebbe assurdo perché c'è il pantoprazolo che sto assumendo, sarebbe comico che i sintomi peggiorassero invece che migliorare a maggior ragione che la tosse è scomparsa quindi il farmaco agisce bene... Mi dica cosa pensa dottore, grazie! Sono nervoso e triste perché mi sento un invalido nel fare tutto...
Un dettaglio che posso aggiungere è che spesso mi capita al mattino questo fastidio tremendo e se prendo il thè e faccio qualche eruttazione poi si calma sto dolore, sparisce nel nulla tipo... Non capisco proprio, mai avuto prima del Pantoprazolo... Aiutatemi a capire, è la millesima volta che faccio il quesito, non mi risponde nessuno da giorni, non capisco perché!! !
Da quando la tosse è sparita, sento una presenza nella zona epigastrica tipo indolenzimento soprattutto se tocco e premo, fa molto male, si attenua se mangio solitamente ma non ricordo di averla mai sentita questa sensazione quando avevo la tosse continua.
Solitamente avevo crampi addominali un po' logoranti sicuramente per la gastrite che ho causata dal reflusso, anche se pure con Pantoprazolo continuo ad avere questi crampi ancora un po', non capisco perché.
Volevo chiedere cosa potrebbe essere, sono nel panico, ho paura di qualcosa di grave, può essere un indolenzimento per la tosse di anni?
Aiuto, vi prego! Grazie! La sensazione è quella di quando qualcuno ti ha dato un pugno e resta tipo livido che se tocchi ti fa male, ma se fosse dovuto al reflusso o alla gastrite sarebbe assurdo perché c'è il pantoprazolo che sto assumendo, sarebbe comico che i sintomi peggiorassero invece che migliorare a maggior ragione che la tosse è scomparsa quindi il farmaco agisce bene... Mi dica cosa pensa dottore, grazie! Sono nervoso e triste perché mi sento un invalido nel fare tutto...
Un dettaglio che posso aggiungere è che spesso mi capita al mattino questo fastidio tremendo e se prendo il thè e faccio qualche eruttazione poi si calma sto dolore, sparisce nel nulla tipo... Non capisco proprio, mai avuto prima del Pantoprazolo... Aiutatemi a capire, è la millesima volta che faccio il quesito, non mi risponde nessuno da giorni, non capisco perché!! !
[#1]
Eccomi, le rispondo io, anche se è difficile dare un parere senza poter mettere una mano sulla pancia. Prima di tutto vorrei che lei - presumo persona di 27 anni con peso nella norma - prendesse la dose corretta di pantoprazolo, che è di 40 mg e non di 20. Poi vediamo come va.
Prof. alberto tittobello
[#10]
Utente
La mia dottoressa disse che crede che io abbia gastrite, domani farò la visita di persona però. Ma quello che non capisco è perché prima dell'estate non ho mai avuto questo fastidio epigastrico e con l'estate è spuntato nonostante avevo fatto ben due settimane di Pantoprazolo. Lei come spiega questo evento?
[#13]
Utente
Cosa non è importante? Non ho capito dottore scusi....
Risponda anche all'altro messaggio e cioè come spiega lei questo fastidio epigastrico di colpo in estate e con cura di Pantoprazolo, prima mai avuto.
Pero voglio aggiungerle una cosa, da mesi io avevo una sensazione, cioè quando mi alzavo da un divano o altro a volte avevo una sorta di nodo sempre in questo punto epigastrico credo, sembrava una stretta che poi si allentava stando in piedi e spesso la comandavo con l'ansia sicuramente, ma penso che alla base di tutto ci sia appunto un infiammazione che sia gastrite o reflusso. Questa sensazione ora non la sento più da giorni e sento solo appunto il fastidio epigastrico che le ho detto oggi, crede sia un cambiamento di sintomo? E se fosse così è positivo che sia cambiato? Mi dica dottore almeno mi tranquillizza... Grazie!
Risponda anche all'altro messaggio e cioè come spiega lei questo fastidio epigastrico di colpo in estate e con cura di Pantoprazolo, prima mai avuto.
Pero voglio aggiungerle una cosa, da mesi io avevo una sensazione, cioè quando mi alzavo da un divano o altro a volte avevo una sorta di nodo sempre in questo punto epigastrico credo, sembrava una stretta che poi si allentava stando in piedi e spesso la comandavo con l'ansia sicuramente, ma penso che alla base di tutto ci sia appunto un infiammazione che sia gastrite o reflusso. Questa sensazione ora non la sento più da giorni e sento solo appunto il fastidio epigastrico che le ho detto oggi, crede sia un cambiamento di sintomo? E se fosse così è positivo che sia cambiato? Mi dica dottore almeno mi tranquillizza... Grazie!
[#15]
Cerchiamo di capirci : la sua dottoressa ed io crediamo che i suoi disturbi siano correlati a una situazione di reflusso. Questa si cura con i farmaci inibitori di pompa, possibilmente alle dosi giuste. La prova è che la tosse ( uno dei sintomi comuni quando c' è reflusso ) era regredita. Ora rimangono altri disturbi, meno importanti ( questo era il significato di quanto avevo detto ) ma che devono essere curati proseguendo la terapia con IPP. Con il pantoprazolo ( a dosi giuste ) o con altri, è lo stesso. Non credo ci sia altro da spiegare.
[#16]
Utente
Grazie mille dottore, è stato gentilissimo e professionale. Volevo aggiornarla sulla visita che ho fatto stamattina dal medico di base, praticamente è rimasto fuori di sé perché mi ha visto molto agitato e nervoso, io è da un anno di pandemia che sono completamente fottuto di angosce.
Ha detto che il Pantoprazolo va benissimo e di continuare per 3 mesi a farlo, però non ha dato importanza patologica a questi disturbi all epigastrio e quelle altre cose che le ho detto. Ha detto che sono effetti di stress e tensione all'apparato digerente e mi ha consigliato di assumere Xanax per un po' la dose bassa al mattino, lei cosa pensa? È concorde a questa diagnosi? Attendo la sua risposta dottore
Ha detto che il Pantoprazolo va benissimo e di continuare per 3 mesi a farlo, però non ha dato importanza patologica a questi disturbi all epigastrio e quelle altre cose che le ho detto. Ha detto che sono effetti di stress e tensione all'apparato digerente e mi ha consigliato di assumere Xanax per un po' la dose bassa al mattino, lei cosa pensa? È concorde a questa diagnosi? Attendo la sua risposta dottore
[#21]
No, non è così ( ma perché va a leggere sul web, che è per addetti ai lavori ? ). E' che l 'ernia iatale può ( può) essere causa di reflusso e non viceversa. La vitamina C non aumenta l ' acidità gastrica, che è provocata dall ' acido cloridrico, uno degli acidi più forti che ci sono in natura, come l' acido solforico.
[#22]
Utente
Ok grazie mille dottore, spesso io leggo su internet e mi condiziono, infatti molti sconsigliano internet, lo so.
Mi sono dimenticato di chiederle una cosa, avevo anche notato che se tipo pratico la respirazione profonda, quella per rilassarsi, quando inspiro è tutto normale, se poi devo buttare fuori tutta l'aria, sento tipo un ostacolo sempre all'altezza della bocca stomaco, è possibile che sia una mia sensazione oppure può essere dovuta all'infiammazione in corso dettata da questo reflusso avuto per tanto tempo che solo ora sto curando? Grazie mille.
Mi sono dimenticato di chiederle una cosa, avevo anche notato che se tipo pratico la respirazione profonda, quella per rilassarsi, quando inspiro è tutto normale, se poi devo buttare fuori tutta l'aria, sento tipo un ostacolo sempre all'altezza della bocca stomaco, è possibile che sia una mia sensazione oppure può essere dovuta all'infiammazione in corso dettata da questo reflusso avuto per tanto tempo che solo ora sto curando? Grazie mille.
[#28]
Utente
Grazie mille per la risposta, volevo informarla che sto notando un po' di miglioramento su quel fastidio epigastrico che le dicevo nei messaggi precedenti, lo percepisco molto meno, però ieri mi è ricapitato dopo uno sforzo nella defecazione, poi si è calmato da solo, cosa ne pensa lei?
E poi un'altra domanda, nel primo messaggio le avevo detto che appunto da prima del Pantoprazolo combattevo con crampi addominali a stomaco vuoto che sembrano logorare lo stomaco e sfociano in brontolii, appena mangio tutto finisce e ritrovo la pace, questi crampi sembrano durare ancora nonostante la tosse sia sparita, quindi si presume che il Pantoprazolo sta agendo, ma come mai durano i crampi a stomaco vuoto o comunque questi fastidi? Mi può dare una risposta esaustiva? Non so che pensare... Grazie dottore!
E poi un'altra domanda, nel primo messaggio le avevo detto che appunto da prima del Pantoprazolo combattevo con crampi addominali a stomaco vuoto che sembrano logorare lo stomaco e sfociano in brontolii, appena mangio tutto finisce e ritrovo la pace, questi crampi sembrano durare ancora nonostante la tosse sia sparita, quindi si presume che il Pantoprazolo sta agendo, ma come mai durano i crampi a stomaco vuoto o comunque questi fastidi? Mi può dare una risposta esaustiva? Non so che pensare... Grazie dottore!
[#31]
I nostri visceri sono dotati di una muscolatura che chiamiamo " liscia " , che non risponde ( tranne che nei fachiri ) alla nostra volontà : si muove autonomamente. Il crampo è provocato da una spasmo di questa muscolatura. Per prevenirli o eliminarli servono i preparati antispastici. Ma non posso prescriverli io, lo deve fare il suo medico, se è d ' accordo.
[#32]
Utente
Ma quindi dottore non è una gastrite? Io sapevo che quando sono violenti questi crampi si tratta di gastrite, e non sarebbe così tanto assurdo visto che da un anno sono stressato e parecchio sedentario, oltre al reflusso che mi portavo dietro da anni. Lei esclude la gastrite?
E poi volevo chiederle di rispondere alla domanda di prima cioè come mai a volte il fastidio epigastrico si accentua con sforzo nella defecazione. Grazie!
E poi volevo chiederle di rispondere alla domanda di prima cioè come mai a volte il fastidio epigastrico si accentua con sforzo nella defecazione. Grazie!
[#48]
Utente
Ok grazie dottore, senta ma quel indolenzimento epigastrico all'altezza del diaframma, è possibile che sia scaturito dalla mancanza della tosse che è stata abbattuta dal Pantoprazolo? Nel senso come una zona sforzata per anni che ora è venuta alla luce? Io non so che pensare, a volte torna a volte scompare, si accentua spesso con lo sforzo defecatorio...
[#61]
Utente
La cosa assurda è che prima del Pantoprazolo non ho mai sperimentato questa sensazione, avevo solitamente come le ho detto una morsa ogni tanto quando mi alzavo da un divano o altro che stringeva e poi allentava dopo poco, dall'assunzione del Pantoprazolo questa è sparita ed è spuntata questa nuova sensazione di indolenzimento, forse è la stessa origine solo che il sintomo è cambiato, ma di certo è bruttissimo...
[#66]
La diagnosi, in medicina, viene fatta - prima di tutto - valutando i sintomi. Se la terapia non dà i risultati previsti, si approfondisce con gli esami disponibili. Nel suo caso, una gastroscopia risolverebbe ogni suo dubbio. Ne parli con il suo medico
[#69]
Utente
Però come dice lei prima si fanno le cure, e se le cure non hanno esito allora si può pensare a fare altri esami, io non ho avuto diagnosi precisa ancora, perché il mio medico di famiglia come le dissi pensava era dettato tutto da ansia e tensione. Ho pensato di farmi palpare e visitare da un altro medico di base che conosco, magari può capire meglio e inquadrare la situazione, che ne pensa?
[#72]
Partiamo dall ' ultima : abbiamo già stabilito che lei non ha " cose brutte ", quindi la sua ansia non è comprensibile se non con uno stato psicologico particolare, che forse ha bisogno anche di cure consigliate da un neurologo. Nel quadro rientra anche la fame, cha ha picchi alti e bassi.
[#75]
Utente
Dottore sono sempre io, volevo chiederle una cosa, se io dovessi prenotare una visita da un gastroenterologo, lui fa a prescindere la gastroscopia oppure posso avere una visita tranquilla senza di essa? Come funziona? Chiedo a lei che è gastroenterologo, perché sinceramente per ora vorrei evitarla se possibile...
[#80]
Sono due le cose importanti per fare una diagnosi : la raccolta particolareggiata dei sintomi ( l ' anamnesi ) e la visita diretta. Poi, se occorrono, ci sono gli esami strumentali e quelli del sangue o altro. Sta al medico decidere quali eseguire, ma - ovviamente - il paziente è libero di rifiutarli.
[#83]
Utente
Scusi il disturbo, volevo chiederle un'ultima cosa.... Ho riflettuto su una cosa, non è che abbia una ernia epigastrica? Ho letto che esiste e siccome si dice sia causata spesso da tosse o sforzi eccessivi e io ho avuto la tosse per tanto tempo, volevo chiederle cosa ne pensa lei, in base ai sintomi descritti.... Ho molta paura che sia questa perché se fosse così dovrei operarmi....
[#87]
Utente
Dottore sono sempre io, volevo aggiornarla su un dettaglio che ho pensato.
Ho pensato anche a un problema diaframmatico, magari non è da escludere... D'altronde la zona interessata è proprio quella del diaframma sotto lo sterno, e io come lei sa sono stressato da tantissimo e sto spesso seduto, magari anche la sedentarietà mi ha rovinato la salute, che ne pensa del diaframma? Come le ho già detto ho avuto tosse per diversi anni che mi accompagnava al mattino e a volte durante il giorno, e spesso molto violenta da farmi venire il vomito quasi, e so che il diaframma viene molto usato nella tosse, che ne pensa? Tra l'altro ho fatto una prova, ho tossito stando accovacciato e sento un fastidio a tutta la fascia sotto la gabbia toracica oltre che all epigastrio centrale, che dice? Magari è quello.... Anche perché guarda caso mi dà problemi quando effettuo defecazione e anche lì si usa il diaframma. Mi faccia sapere grazie.
Ho pensato anche a un problema diaframmatico, magari non è da escludere... D'altronde la zona interessata è proprio quella del diaframma sotto lo sterno, e io come lei sa sono stressato da tantissimo e sto spesso seduto, magari anche la sedentarietà mi ha rovinato la salute, che ne pensa del diaframma? Come le ho già detto ho avuto tosse per diversi anni che mi accompagnava al mattino e a volte durante il giorno, e spesso molto violenta da farmi venire il vomito quasi, e so che il diaframma viene molto usato nella tosse, che ne pensa? Tra l'altro ho fatto una prova, ho tossito stando accovacciato e sento un fastidio a tutta la fascia sotto la gabbia toracica oltre che all epigastrio centrale, che dice? Magari è quello.... Anche perché guarda caso mi dà problemi quando effettuo defecazione e anche lì si usa il diaframma. Mi faccia sapere grazie.
[#89]
Utente
Come mai dice questo? Se posso chiedere... E soprattutto come mai lo esclude? Sto notando che facendo respirazioni profonde di allenamento, quando inspiro e gonfio la pancia sento fastidio a tutta la fascia che le ho descritto... Non sono medico ma non ho mai sentito che gli organi fanno male respirando o defecando, ci sono i muscoli che agiscono in tal senso o sbaglio?
[#91]
Utente
Dottore sto pensando anche io che non c'entra nulla sto diaframma. In attesa di fare la visita dal un medico di fiducia, volevo chiederle una cosa.
In base a tutto ciò che le ho detto in queste settimane, è possibile ci sia una lieve gastrite? Causata anche dal reflusso ovviamente che avevo cronico. Glielo chiedo perché so che viene per stress soprattutto e da quando c'è stata la pandemia sono entrato in tilt come sistema nervoso, e soprattutto quando feci quei 22 giorni di Pantoprazolo mi sembra che si era allentata quella morsa che le dicevo sentivo quando mi sollevavo da un divano o altro, può essere una conferma? Mi faccia sapere... Io comunque da ieri ho ripreso Pantoprazolo, stavolta voglio fare la cura seria e non solo di 22 giorni, che alla fine non serve a nulla farlo così poco.
In base a tutto ciò che le ho detto in queste settimane, è possibile ci sia una lieve gastrite? Causata anche dal reflusso ovviamente che avevo cronico. Glielo chiedo perché so che viene per stress soprattutto e da quando c'è stata la pandemia sono entrato in tilt come sistema nervoso, e soprattutto quando feci quei 22 giorni di Pantoprazolo mi sembra che si era allentata quella morsa che le dicevo sentivo quando mi sollevavo da un divano o altro, può essere una conferma? Mi faccia sapere... Io comunque da ieri ho ripreso Pantoprazolo, stavolta voglio fare la cura seria e non solo di 22 giorni, che alla fine non serve a nulla farlo così poco.
[#98]
Utente
Dottore avrei una curiosità, ma un inibitore della pompa protonica può per caso causare danni al colon? Perché io come le ho detto sto rifacendo il Pantoprazolo, ma come in estate, noto accentuarsi ogni tanto un fastidio sempre epigastrico e non capisco da cosa deriva, perché da un lato noto miglioramenti, dall'altro vedo cose sempre statiche che non cambiano... Magari lei mi può aiutare a capire...
[#105]
Utente
Ah capisco, ma dico c'è possibilità che pur essendo presenti, diminuisca il fastidio che provocano se si fa una cura di disinfiammazione gastrica con questo Pantoprazolo che assumo? Perché il problema non è tanto che ci sono questi riflessi, ma che mi danno fastidio sul punto epigastrico come se fosse irritato...
[#114]
Utente
Salve dottore, la volevo aggiornare.
Ho fatto stasera una visita completa dal medico di base che conosco.
Mi ha visitato ovunque compreso l'elettrocardiogramma visto che è specialista in cardiologia oltre ad essere medico di base.
Praticamente ha detto che per quanto riguarda i crampi a stomaco vuoto che cessano mangiando, si tratta di un ipercloridia gastrica e di continuare Pantoprazolo insieme ad ESOXXONE.
Riguardo l'idolenzimento epigastrico che anche a lei avevo riferito se si ricorda e se rilegge i post precedenti, inizialmente lui ipotizzava un'ulcera duodenale o simile, poi visitandomi sul lettino ha constatato con il tatto che si tratta di problema muscolare.
Infatti se si ricorda il fastidio si è accentuato subito dopo la fine della tosse come le dissi tempo fa, come se la tosse teneva allenata la zona e poi ha perso il suo allenamento.
Toccandomi sui muscoli addominali alti nell'epigastrio ha notato che i due cuscinetti muscoli sono un po' separati piuttosto che essere attaccati vicini come gli altri e come dovrebbe essere appunto.
Mi ha detto che sicuramente la tosse ha contribuito a danneggiare un po' e mi ha detto di fare addominali per ripristinare il tutto. Che ne pensa? Mi interessa sapere il suo parere su quanto le ho detto, grazie dottore!
Ho fatto stasera una visita completa dal medico di base che conosco.
Mi ha visitato ovunque compreso l'elettrocardiogramma visto che è specialista in cardiologia oltre ad essere medico di base.
Praticamente ha detto che per quanto riguarda i crampi a stomaco vuoto che cessano mangiando, si tratta di un ipercloridia gastrica e di continuare Pantoprazolo insieme ad ESOXXONE.
Riguardo l'idolenzimento epigastrico che anche a lei avevo riferito se si ricorda e se rilegge i post precedenti, inizialmente lui ipotizzava un'ulcera duodenale o simile, poi visitandomi sul lettino ha constatato con il tatto che si tratta di problema muscolare.
Infatti se si ricorda il fastidio si è accentuato subito dopo la fine della tosse come le dissi tempo fa, come se la tosse teneva allenata la zona e poi ha perso il suo allenamento.
Toccandomi sui muscoli addominali alti nell'epigastrio ha notato che i due cuscinetti muscoli sono un po' separati piuttosto che essere attaccati vicini come gli altri e come dovrebbe essere appunto.
Mi ha detto che sicuramente la tosse ha contribuito a danneggiare un po' e mi ha detto di fare addominali per ripristinare il tutto. Che ne pensa? Mi interessa sapere il suo parere su quanto le ho detto, grazie dottore!
[#118]
Utente
Dottore carissimo, spero stia bene, la volevo la volevo aggiornare riguardo alla mia storia, praticamente nonostante l'assunzione da circa tre mesi di Pantoprazolo i problemi di simil gastrite persistevano, come i crampi a stomaco vuoto e quello che le avevo descritto nei messaggi precedenti, e quindi la mia dottoressa mi ha consigliato di effettuare il test con le feci per la ricerca dell' helicobacter pylori che è risultato presente quindi alla luce di questo i problemi derivano da lì giusto? Ora dovrò effettuare la terapia per eradicarlo...
[#121]
Utente
Dottore mi sono dimenticato di aggiornarla ulteriormente.
Io due settimane fa feci anche l'ecografia addominale per escludere altri problemi, e l'esame è uscito perfettamente, e il medico ecografista ipotizzava anche lui gastrite in base al fastidio che gli descrivevo, mi ha controllato anche la zona muscolare addominale e non c'è nulla.
Feci anche analisi del sangue tutte perfette controllate dal mio medico curante.
Io due settimane fa feci anche l'ecografia addominale per escludere altri problemi, e l'esame è uscito perfettamente, e il medico ecografista ipotizzava anche lui gastrite in base al fastidio che gli descrivevo, mi ha controllato anche la zona muscolare addominale e non c'è nulla.
Feci anche analisi del sangue tutte perfette controllate dal mio medico curante.
[#124]
Utente
Dottore la mia dottoressa mi ha segnato la terapia per eradicare Helicobacter Pilory, volevo sapere da lei che è specialista nel settore, se va bene.
Durata terapia 8 giorni
- 1 compressa Pantoprazolo da 40mg al mattino a digiuno
- Compresse Claritromicina 1 ogni 12 ore
- Compresse Flagyl (2 al mattino e 2 alla sera)
- Codex 2 compresse al giorno
Durata terapia 8 giorni
- 1 compressa Pantoprazolo da 40mg al mattino a digiuno
- Compresse Claritromicina 1 ogni 12 ore
- Compresse Flagyl (2 al mattino e 2 alla sera)
- Codex 2 compresse al giorno
[#128]
Utente
Dottore, sotto consiglio di mia madre, ho ripetuto il test feci per Helicobacter Pilory, per avere una conferma in più.
È uscito negativo mentre il precedente era appunto positivo, in questi casi come bisogna regolarsi? Lei che ne pensa? Bisogna fare un terzo test o bisogna fare quello del sangue per la ricerca anticorpi? Sono confuso, ovviamente chiederò anche alla mia dottoressa..
È uscito negativo mentre il precedente era appunto positivo, in questi casi come bisogna regolarsi? Lei che ne pensa? Bisogna fare un terzo test o bisogna fare quello del sangue per la ricerca anticorpi? Sono confuso, ovviamente chiederò anche alla mia dottoressa..
[#130]
Utente
Dottore ho eseguito il terzo test di verifica con feci sempre, allo stesso laboratorio del primo test ed è uscito nuovamente PRESENTE.
Il secondo test che feci che risultò NEGATIVO era stato fatto in un altro laboratorio.
A questo punto posso pensare che era sbagliato il risultato NEGATIVO? Che ne pensa?
Il secondo test che feci che risultò NEGATIVO era stato fatto in un altro laboratorio.
A questo punto posso pensare che era sbagliato il risultato NEGATIVO? Che ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 134 risposte e 20.5k visite dal 05/08/2021.
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