Ipp come smettere

Tutti i farmaci presentano effetti collaterali.
Fondamentale è capire per quale ragione li prende.
In genere si puo' ridurre passando prima al dosaggio minimo giornaliero e poi ad altri farmaci inibenti la secrezione acida ed infine, se possibile, sospendere.Non a giorni alterni.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

Grazie dottore per la sua risposta, a seguito di una gastroscopia, risultai avere una gastrite cronica ed un'ernia iatale con reflusso, quindi il mio medico di base mi consigliò di prendere gli IPP nei periodi in cui sono particolarmente nervosa e quindi avverto reflusso, bruciori allo stomaco e gonfiore oppure quando sento quella sensazione di bocca amara o fame eccessiva appena sveglia, tutti sintomi che a suo dire ,si presentano quando si risveglia la gastrite, anche se l'ultima volta si risvegliarono in seguito all'assunzione di un caffe e un antinfiammatorio in un periodo di forte nervosismo. A tal proposito Le chiedo, quando smetterò, se ci sarà la necessità di assumere una tachipirina o un oki potrei assumere un IPP per proteggere lo stomaco e se si, quanto tempo prima di prendere l'antinfiammatorio? sto soffrendo di cervicalgia e di mal di testa da parecchio tempo e prendo un antinfiammatorio per smorzare il dolore.

No

il no era riferito al fatto che non posso usare gli IPP quando assumo un antinfiammatorio?
mi spiega cortesemente il perchè? sento spesso dire da molti che lo usano per proteggere lo stomaco se assumono antibiotici, fans, cardioaspirina ecc. Grazie per la sua pazienza

Non ha senso preso occasionalemente