Transaminasi alt mosse (47) da 6 mesi

Buongiorno,

ho 36 anni, sovrappeso (1. 78x93kg).
A gennaio, causa colica renale, sono stato sottoposto a esami del sangue completi in pronto soccorso che hanno evidenziato alterazioni delle transaminasi ALT con valore 46 (oltrea alla PCR a 0. 93, mi hanno detto legata alla colica).

La colica renale è passasta dopo una notte in ps con antidolorifici e l'annessa ecografia non ha rilevato anomalie ai reni.


Segnalo 2 informazioni di rilievo:
-prima della colica, ho avuto per quasi 1 mese dissenteria di natura non specificata (il sospetto è stata intollerenza al pantoprazolo, che avevo preso per un breve ciclo), che è passata lentamente dopo aver interrotto l'IPP.
- alla data del prelievo ero sotto terapia con Fluoxetina 20mg x die e Delorazepam al bisogno per problemi di ansia e depressione.

Dopo 10 giorni dal pronto soccorso, ho eseguito nuovo controllo delle transaminasi + bilirubina + elettroforesi sieroproteica: AST 24 su 40, ALT a 47 su 41, Gamma 30 su 71, Bilirubina 0. 49 su 1. 2
Per sicurezza ho eseguito anche eco addome da internista con controllo accurato del fegato, che è risultato nella norma (a suo dire "perfetto").

Il medico di base mi suggerisce di ripetere esami del sangue dopo 6 mesi dopo interruzione fluoxetina (era già in programma) e qualche intervento sulla dieta.


Fluoxetina interrotta a inizio marzo, nel frattempo ho solo fatto uso di delorazepam saltuariamente (non più di una confezione in 6 mesi).
Ho evitato alcol (max 1 bicchiere di vino a settimana).
Migliorato la qualità del cibo ma non ho perso peso.

Ho eseguito ieri ulteriori analisi e la situazione è pressoche invariata AST 28 su 40, ALT 47 su 41, Gamma 32, Bilirubina 0. 36.


Ultime informazioni: ho trovato vecchi esami del sangue, fino al 2017 (non ne ho trovati di più recenti), e ALT era sempre intorno a 20-25.


Il medico è in ferie qualche giorno.

Dato che sono soggetto ansioso volevo sapere se questa lieve alterazione va indagata con ulteriori esami (leggevo che spesso può essere correlata al BMI elevato) e se intravedete rischi di malattie "pericolose" (ho letto di Colangite Sclerosante che mi spaventa abbastanza... o anche epatite autoimmune, scusate le domande ma purtroppo nonostante la terapia psicologica non riesco a gestire la mia ipocondria).


Grazie
Saluti
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Capisco, ma non si deve preoccupare. C' è solo quel lievissimo ( lievissimo !!) movimento di una sola transaminasi, praticamente trascurabile e non certo dovuto a quelle malattie che ha citato ( ma perché è andato leggere queste cose sul web ? ). Questo lieve aumento , probabilmente è correlato all ' assunzione dei farmaci ; pazienza, se quelli sono necessari. Fà bene a non aggiungere bevande alcoliche. Per completezza, solo per scrupolo, la prossima volta che controlla gli esami, faccia aggiungere anche i marcatori delle epatiti. Ma nel frattempo, stia tranquillo.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, grazie per le rassicurazioni.

Purtroppo la "lettura sul web" fa parte della mia patologia primaria che, nonostante anni di psicoterapia (ho cambiato 3 terapeuti in 8 anni), non accenna a migliorare. Semplicemente per ogni sintomo vado in tilt e inizio a fare ricerche spasmodiche, necessitando poi di ansiolitico per calmarmi. E non le nascondo che questo mi fa vivere molto male.

Tornando in topic: specifico che l'assunzione dei farmaci (Delorazepam) è assolutamente saltuaria, una boccetta da 20mg quando usata in fase acuta dura circa 10 giorni (normalmente assumo 1mg al mattino, 0,5 al pomeriggio, 1 la sera e pian piano scalo). Io l'ho "diluita" in 6 mesi.
Nonostante questo dosaggio pensa che l'alterazione (che nel 2017 non era presente, e prendevo sempre gli stessi farmaci, più o meno nello stesso modo e dosaggi) sia dovuta a quello?
Relativamente al mio peso invece, pensa possa esserci qualche correlazione? Ho letto su altre fonti che nei pazienti sovrappeso viene consigliato un innalzamento dei valori di riferimento a circa 60, ma non so quanto sia autorevole.

La ringrazio. Relativamnente ai marcatori epatiti, ne parlerò col medico di base non appena tornerà dalle ferie.

Grazie
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
E' vero : possono concorrere, sia il sovrappeso, sia i farmaci.
[#4]
Utente
Utente
Salve, un follow up. A causa del mio problema d’ansia ho deciso di rifare nuovamente il controllo in un altro laboratorio e dopo 15 giorni di regime alimentare ipocalorico (1300kc/die) con pochissimi grassi, zero alcol, e proseguendo con moderata attività fisica (2-3 allenamenti da 30 minuti di camminata veloce a settimana). Di contro: da 5 giorni sto assumendo nuovamente fluoxetina e delorazepam, sempre per l’aggravarsi del mio problema ansioso. In ogni caso, ALT è tornata in range (34 su 55). Curiosità, come mai il valore massimo cambia in base al laboratorio? (In questo caso è più alto, sarei stato in range anche col precedente valore di 47!!)
Proseguiro con una dieta sana con l’obiettivo di perdere una decina di kg e poi mantenermi intorno agli 80. Grazie per il suppporto
[#5]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Ogni laboratorio ha i suoi minimi e massimi. Questo dimostra ancora una volta che i risultati degli esami vanno interpretati con l' esperienza e non andando a cercarli sul web. Lei ha fatto la cura giusta : no grassi animali ( l' olio d ' oliva crudo è permesso ) , no alcol e attività fisica sono le medicine migliori.
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