Reflusso e cervicobrachialgia

Buonasera dottori è la prima volta che scrivo qui per un consulto.

Sono una ragazza di quasi 25 anni e da qualche giorno precisamente sabato notte avverto una nausea quasi costante episodi di vomito, dolore al petto a sinistra e retrosternale, dolore alla mandibola.

Circa due anni fa mi è stato diagnosticato il reflusso a causa del malfunzionamento del cardias ma da quel momento non ho più avuto nessun sintomo dopo aver seguito una cura per diversi mesi.

In quell’occasione ho eseguito controlli al cuore (ECG, ecocardiogramma, e holter credo si chiami così, per diversi giorni) che non ha evidenziato nulla se non una parete leggermente inspessita che ho dalla nascita di cui mi hanno detto di non preoccuparmi.

Ad oggi ai sintomi dei giorni precedenti si è aggiunto anche un dolore alla clavicola che si estende a tutto il braccio sinistro fino alla mano perenne da ormai diverse ore e un leggero mal di testa.

Soffro di cervicale proprio per questo mio problema muscolo scheletrico ma non con episodi di ore e continui.

Sento anche come un senso di agitazione / tachicardia (premetto che soffro di diplegiaspastica e quindi faccio fatica nei movimenti come ad esempio camminare per strada) ma non ho mai avuto questa sensazione anche a casa.

Mercoledì scorso sono stata visitata dal mio curante che mi ha ascoltato il cuore e non ha trovato niente di strano se non appunto una leggera tachicardia inizialmente che subito si è regolarizzato e ha imputato allo sforzo.


Quello che chiedo nei limiti del consulto a distanza è posso escludere il cuore?

Visto che l’accesso in PS mi è stato sconsigliato causa Covid.

Grazie.