Disturbi gastrointestinali e macchia bianca al fegato

Gentili dottori,
ho 29 anni e cinque anni fa con gastroscopia mi sono stati diagnosticati ernia iatale, reflusso duodeno-gastrico e iperemia.

Nel corso di questi anni alcune volte sono stata meglio, altre volte mi si sono riacutizzati alcuni sintomi, a cui in maniera intermittente si sono aggiunti meteorismo, residui di cibo nelle feci, feci molli, stipsi.
Premetto che non sono sempre stata in cura da un gastroenterologo (soltanto nei primi tempi).

Da una settimana in particolare ho notato un cambiamento nel colore delle feci (più chiare del normale, un marrone chiarissimo, quasi color argilla).
Ho pensato così di effettuare un’ecografia all’addome che ha evidenziato un problema di cui ignoravo l’esistenza, in particolare al fegato: si nota una macchiolina bianca.
Riporto qui il referto dell’ecografista (mi limito a riportare solo quello relativo al fegato, perché il resto appare tutto nella norma):

FEGATO: Nei limiti per dimensioni, a contorni regolari, ecostruttura omogenea, senza evidenza di lesioni focali a risoluzione ecografia.
Sulla grande ala area a losanga sfumata.
Note di aerobilia destra?

Utile eseguire colangio-RMN.


In tutta franchezza sono un po’ preoccupata, anche perché il medico ecografista non è sembrato molto certo della diagnosi, sottolineando che per l’età che ho si tratta di un fenomeno strano.
Potrebbe essere aerobilia davvero?
Ho letto che è più frequente in persone che subiscono interventi, ma io non ne ho mai subiti.
Potrebbe essere un tumore o qualcosa di ugualmente serio?


Premetto che all’ottobre 2019, quando ho effettuato analisi del sangue mirate con lipasemia, amilasi, creatinina, uricemia, azotemia, trigliceridi, colesterolo, bilirubina, GOT, GPT, ecc.
era tutto nella norma.


Ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Non deve essere preoccupata. Patologie serie sono già state escluse dall ' ecografista . E' un buon consiglio quello di perfezionare la diagnosi con una risonanza magnetica, ma senza ansia.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Mi chiedo però come mai, se di aerobilia si tratta, io continui a notare feci chiare, con residui (scorie) di cibo più scuri. Può trattarsi di un altro tipo problema alle vie biliari? E di che natura? Non sarebbe emerso in maniera più chiara attraverso l’ecografia?
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
L' aspetto delle feci non c' entra. Talvolta l' ecografia non permette una dianosi con il 100% di sicurezza. Talvolta bisogna completare l' iter diagnostico con TAC o con risonanza.
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