Pantoprazolo

Salve a tutti, avrei una domanda.


Ho 25 anni e soffro di ansia e ipocondria, che sto curando con sedute dalla psicologa.


Nel 2018 feci la mia prima gastroscopia ed era tutto ok, la feci per dei gonfiori.

Successivamente dopo qualche mese ho iniziato a soffrire di bruciore di stomaco allucinante, mi salgono gli acidi fino in gola, qualsiasi cosa io mangio (e mangio relativamente bene).

L’ho curata per questi anni con pantoprazolo 20 mg a periodi alterni che mi ha sempre dato sollievo.
per 4 settimane.

Una settimana fa il Gastroenterologo mi ha rifatto un’altra gastroscopia.

Dove ha scritto così:
Gentile Sig.

ra
i risultati endoscopici erano completamente normali.

Il tuo medico di famiglia riceverà i risultati patologici dei campioni di tessuto prelevati entro la fine della settimana.

Al momento non è necessario assumere farmaci.


Ieri sono arrivati i risultati dove è tutto nella norma e la diagnosi è stata: gastrite acuta e reflusso da curare con 6 settimane di pantoprazolo 20 mg.


Ora però documentandomi ho letto che preso per lunghi periodi può causare problemi al fegato, alle ossa, dare infezioni polmonari, è vero?

?


Io praticamente da 4 anni lo prendo ogni tre mesi per 4/5 settimane.



È vero tutto questo?

È così pericoloso come farmaco?
Tenendo conto che lo assumo dal 2018 e che non ho mai controllato il fegato anche se ho fatto un ecografia addome 3 settimane fa e il medico dice che il fegato è ok.

Spero in un vostro riscontro.


Cordialmente.