Dolori di pancia e dissenteria
Buon giorno premetto che da sempre mi capita che 2/3 volte all'anno sto male con dolori di pancia e dissenteria, ma ho sempre pensato "capita". Negli ultimi anni è sempre peggiorato, mi sono accorto che mangiando la pizza passano due ore e sto male sempre dolori e dissenteria, con poi nausea. Ho provato a non mangiare più latte e mozzarella, ma era uguale, allora ho tolto pure il pomodoro ma non cambiava niente. Ho fatto il prick test delle allergie alimentari ma tutto negativo. In ospedale poi mi hanno fatto fare una dieta di otto mesi con pasta in bianco carne e pesce (pochi carboidrati) per pulirmi tutto (nonostante seguissi alla perfezione la dieta ogni 15 giorni avevo lo stesso problema, giorni stitico e poi dissenteria e comunque sempre meteorismo), e alla fine di questa dieta mi hanno fatto molti esami del sangue.
di sballato ho:
ematocrito 39.4 (41-53)
urea 51 (10-50)
urine peso specifico 1.032 (1.005-1.028)
curva glicemica
glucosio
0 74
30 95
60 133
120 103
180 74
insulina
0 <2
60 17.5
120 17.7
180 19.6
oltre a tutti gli esami possibili standard nella norma ho fatto anche questi:
emoglobina glicata 5 (3.8-5.8)
lipoproteina 22 (0-30)
Iga 120 (80-530)
antitransglut. 0.4 (<4.5)
aldosterone 116 (7-300)
renina 38 (2.8 46)
antigene carcino 0
proteina c reattiva 0.2 (<1)
prolattina 6.1 (2.1-17)
cortisolo 17 (4-23)
tireotropina 2.24 (0.3-5)
testosterone 3.72
Dopo questi esami mi hanno detto che non ho niente,mi hanno solo trovato con la curva glicemica che ho l'intestino più "lento" ad assorbire i carboidrati, e mi hanno detto che questo non crea il problema ma soltanto significa che ho l'intestino debole e nei momenti di stress viene attaccato causandomi dolori e dissenteria. Hanno concluso dicendo riprendi a mangiare tranquillamente evitando il latte e basta.
Sono rimasto perplesso quando mi hanno detto stress, può succedere ma non tutto questo tempo. A quel punto ho ripreso a mangiare aumentando i carboidrati dato che vado in palestra e mangiando anche la pizza, e alla terza volta che la mangiavo sono stato di nuovo male e da quel momento è tutto peggiorato (stranamente peggio da marzo come l'anno scorso), ogni giorno come mangiavo andavo in bagno con dissenteria. Ormai tutto questo mi ha condizionato la vita, non sono più uscito a cena dalla paura di star male, non vado in posti lontani ecc.. praticamente mi sta causando molti problemi. Un giorno ho provato (fai da te) a togliere il glutine, l'ultima spiaggia rimasta. Da quel giorno è cambiato completamente, ormai è passato un mese e non ho avuto più dissenteria, ogni tanto mal di pancia ma niente di più, era molto tempo che non ero così regolare e con feci solide. LA MIA DOMANDA E' QUESTA: è solo un caso? ma è possibile che sia sensibile al glutine senza essere celiaco. In ospedale mi avevano detto "o sei celiaco oppure no". Il fatto però è questo da quando l'ho tolto sto bene, mangio le stesse quantità di carbo ma senza glutine, vorrei un aiuto grazie
di sballato ho:
ematocrito 39.4 (41-53)
urea 51 (10-50)
urine peso specifico 1.032 (1.005-1.028)
curva glicemica
glucosio
0 74
30 95
60 133
120 103
180 74
insulina
0 <2
60 17.5
120 17.7
180 19.6
oltre a tutti gli esami possibili standard nella norma ho fatto anche questi:
emoglobina glicata 5 (3.8-5.8)
lipoproteina 22 (0-30)
Iga 120 (80-530)
antitransglut. 0.4 (<4.5)
aldosterone 116 (7-300)
renina 38 (2.8 46)
antigene carcino 0
proteina c reattiva 0.2 (<1)
prolattina 6.1 (2.1-17)
cortisolo 17 (4-23)
tireotropina 2.24 (0.3-5)
testosterone 3.72
Dopo questi esami mi hanno detto che non ho niente,mi hanno solo trovato con la curva glicemica che ho l'intestino più "lento" ad assorbire i carboidrati, e mi hanno detto che questo non crea il problema ma soltanto significa che ho l'intestino debole e nei momenti di stress viene attaccato causandomi dolori e dissenteria. Hanno concluso dicendo riprendi a mangiare tranquillamente evitando il latte e basta.
Sono rimasto perplesso quando mi hanno detto stress, può succedere ma non tutto questo tempo. A quel punto ho ripreso a mangiare aumentando i carboidrati dato che vado in palestra e mangiando anche la pizza, e alla terza volta che la mangiavo sono stato di nuovo male e da quel momento è tutto peggiorato (stranamente peggio da marzo come l'anno scorso), ogni giorno come mangiavo andavo in bagno con dissenteria. Ormai tutto questo mi ha condizionato la vita, non sono più uscito a cena dalla paura di star male, non vado in posti lontani ecc.. praticamente mi sta causando molti problemi. Un giorno ho provato (fai da te) a togliere il glutine, l'ultima spiaggia rimasta. Da quel giorno è cambiato completamente, ormai è passato un mese e non ho avuto più dissenteria, ogni tanto mal di pancia ma niente di più, era molto tempo che non ero così regolare e con feci solide. LA MIA DOMANDA E' QUESTA: è solo un caso? ma è possibile che sia sensibile al glutine senza essere celiaco. In ospedale mi avevano detto "o sei celiaco oppure no". Il fatto però è questo da quando l'ho tolto sto bene, mangio le stesse quantità di carbo ma senza glutine, vorrei un aiuto grazie
[#1]
Gentile signore,
da un punto di vista "pratico", se risponde in maniera soddisfacente (assenza di sintomi) alla dieta priva di glutine, il consiglio più sensato è di continuare su questa strada.
Dal punto di vista del corretto inquadramento diagnostico, le consiglio di sottoporsi con questo quesito (diagnosi probabile di celiachia) a visita specialistica gastroenteroogica; in questa sede si prenderà in considerazione una rivalutazione dei test immunologici e l'opportunità di una biopsia intestinale.
Cordiali saluti.
da un punto di vista "pratico", se risponde in maniera soddisfacente (assenza di sintomi) alla dieta priva di glutine, il consiglio più sensato è di continuare su questa strada.
Dal punto di vista del corretto inquadramento diagnostico, le consiglio di sottoporsi con questo quesito (diagnosi probabile di celiachia) a visita specialistica gastroenteroogica; in questa sede si prenderà in considerazione una rivalutazione dei test immunologici e l'opportunità di una biopsia intestinale.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta è stato molto gentile, ma con gli ultimi esami del sangue che avevo fatto a gennaio in ospedale mi hanno detto che non sono assolutamente celiaco e quindi è inutile fare una biopsia.
La verità però è che togliendo il glutine è cambiato moltissimo, quindi non so cosa fare, dovrei forse rimettere la pasta e il pane normale per vedere se sto male? ma il pensiero di tornare a stare male mi mette ansia.
Saluti
La verità però è che togliendo il glutine è cambiato moltissimo, quindi non so cosa fare, dovrei forse rimettere la pasta e il pane normale per vedere se sto male? ma il pensiero di tornare a stare male mi mette ansia.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 12/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.