Malattia crohn
Salve sono un paziente a cui è stato diagnosticato il morbo di crohn alcuni anni fa. Vista la mancanza di informazioni certe su tale malattia, oggi leggendo un articolo su la stampa:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/Benessere/grubrica.asp?ID_blog=26&ID_articolo=773&ID_sezione=33&sezione=Salute
sono venuto a conoscenza di questa terapia. Mi chiedevo se fosse possibile ricevere maggiori notizie in merito. E soprattutto se esistono studi approfonditi sulla microbiologia intestinale nei paziente affetti da crohn. In tal caso esistono cure atte a ristabilire la giusta microecologia intestinale? Nel mio piccolo suppongo che un primo passo prima dell'assunzione di farmaci tipo cortisonici, potrebbe essere un tentativo di ristabilire l'equilibrio batterico.
Vi ringrazio per la disponibilità ed attendo informazioni su dove sia possibile eseguire questi test o comunque se esistono altre vie per lo studio della flora batterica. Eventualmente se ci sono centri o dottori a cui rivolgersi per avere un consulto di persona.
Grazie, cordiali saluti
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/Benessere/grubrica.asp?ID_blog=26&ID_articolo=773&ID_sezione=33&sezione=Salute
sono venuto a conoscenza di questa terapia. Mi chiedevo se fosse possibile ricevere maggiori notizie in merito. E soprattutto se esistono studi approfonditi sulla microbiologia intestinale nei paziente affetti da crohn. In tal caso esistono cure atte a ristabilire la giusta microecologia intestinale? Nel mio piccolo suppongo che un primo passo prima dell'assunzione di farmaci tipo cortisonici, potrebbe essere un tentativo di ristabilire l'equilibrio batterico.
Vi ringrazio per la disponibilità ed attendo informazioni su dove sia possibile eseguire questi test o comunque se esistono altre vie per lo studio della flora batterica. Eventualmente se ci sono centri o dottori a cui rivolgersi per avere un consulto di persona.
Grazie, cordiali saluti
[#1]
caro utente, leggendo l'articolo mi vengono molti dubbi sulla reale possibilità di benefici clinici, almeno nella malattia in questione, per il semplice fatto che non si conosce ancora una causa certa della malattia. E' vero che la flora batterica intestinale svolge un ruolo etiopatogenetico (non si sa però come e in che misura), ma soprattutto non ne è l'unico.
Tra l'altro l'uso di prebiotici/probiotici che modificano la flora batterica endogena non ha trovato ad oggi reali benefici sulla malattia.
saluti
Tra l'altro l'uso di prebiotici/probiotici che modificano la flora batterica endogena non ha trovato ad oggi reali benefici sulla malattia.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta,
tuttavia mi rimane la consapevolezza che sarebbe utile ai fini di una maggiore conoscenza del problema effettuare uno studio sulla flora intestinale e pertanto chiedevo se esistono test clinici che permettono un screening della flora batterica, oltre quelli citati nell'articolo.
Se ciò fosse possibile sarei grato se poteste indicarmi quali essi siano.
Grazie ancora,
Cordiali saluti.
tuttavia mi rimane la consapevolezza che sarebbe utile ai fini di una maggiore conoscenza del problema effettuare uno studio sulla flora intestinale e pertanto chiedevo se esistono test clinici che permettono un screening della flora batterica, oltre quelli citati nell'articolo.
Se ciò fosse possibile sarei grato se poteste indicarmi quali essi siano.
Grazie ancora,
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 11/05/2009.
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