21enne continui problemi gastrointestinali
Salve,
sono una studentessa di 21 anni ansiosa, la sera lavoro in un pub per potermi pagare gli studi universitari. Nel settembre 2004 ho avuto pesanti disturbi allo stomaco e solo nel febbraio del 2005,dopo diverse cure ed esami per intolleranze alimentari risultati negativi, mi è stato diagnosticato l’elicobatter, causato probabilmente da qualche cibo non fresco o cotto male. In quei mesi ho smesso di fumare e ho iniziato una vita più salutare aggiungendo alla mia alimentazione anche frutta e verdura, alimenti che non mi sono piaciuti mai molto.
Premesso che sono sempre stata una persona con problemi di stitichezza, a giugno di quest’anno ho avuto una colite spastica in forma acuta che s’è ripresentata poi a luglio. Per entrambe mi erano stati prescritti:ALGINOR (20compresse, 50 mg) una ogni 8 ore, e prima dei pasti PERIDON 10 mg.
Nell’ultimo periodo però ho iniziato a soffrire di dolori alla pancia, cosa a me nuova visto che ho sempre sofferto di disturbi allo stomaco e mai all’intestino ( da piccola non mangiavo molto e crescendo l’accumolo di stress mi colpiva lo stomaco) .
Così settimana scorsa il medico mi ha detto che ho il colon sinistro infiammato (cordata colica) e che teme ci siano dei diverticoli:era da più di una settimana che avevo dolori al basso ventre ma avevo escluso subito il mestruo avendolo avuto 12 gg prima ed essendo regolare visto che prendo al pillola, ma il giorno prima della visita i dolori erano aumentati parecchio e mi ero scaricata tre volte con qualche caso di dissenteria dopo 5 gg di stipsi.
La cura prescritta è : RIFACOL 200 mg (24 compresse) ogni 8 ore; ZIR FOS (probiotici)una bustina al gg lontano dai pasti; LEXIL (15 mg propantelina bromuro, 1,5mg bromazepam) 20 capsule,una dopo colazione e cena; e in caso di dolore acuto BUSCOPAN compresse.
Nel caso la cura non funzionasse mi ha consigliato un’endoscopia ma non vorrei assolutamente farla perché mi terrorizza solo l’idea.
Il dolore è calato ma da mercoledì (giorno della visita e quindi inizio della cura) scorso mi sono scaricata soltanto oggi, oltrettutto tre volte di cui una in forma diarroica.
Vorrei sapere se veramente potrei soffrire di diverticolosi o altro, e nel caso fosse così se ci sono altri modi,oltre ad una colonscopia, per poter trovare la presenza di diverticoli.
Oltretutto dal problema avuto nel 2004 non riesco a bere bevande gasate o alcoliche, né fumare, né mangiare cibi troppo conditi o piccanti altrimenti soffro di dolori forti allo stomaco, quindi la mia alimentazione non credo sia sbagliata visto che evito tutto ciò che è difficilmente digeribile o pesante.
Cerco in voi un possibile aiuto perché tutti questi problemi mi hanno reso sempre più depressa e apatica; ho perso la voglia di uscire perché ho sempre paura di poter star male o altro.
Grazie per la cortese attenzione,
Distinti Saluti,
Natalia A.
sono una studentessa di 21 anni ansiosa, la sera lavoro in un pub per potermi pagare gli studi universitari. Nel settembre 2004 ho avuto pesanti disturbi allo stomaco e solo nel febbraio del 2005,dopo diverse cure ed esami per intolleranze alimentari risultati negativi, mi è stato diagnosticato l’elicobatter, causato probabilmente da qualche cibo non fresco o cotto male. In quei mesi ho smesso di fumare e ho iniziato una vita più salutare aggiungendo alla mia alimentazione anche frutta e verdura, alimenti che non mi sono piaciuti mai molto.
Premesso che sono sempre stata una persona con problemi di stitichezza, a giugno di quest’anno ho avuto una colite spastica in forma acuta che s’è ripresentata poi a luglio. Per entrambe mi erano stati prescritti:ALGINOR (20compresse, 50 mg) una ogni 8 ore, e prima dei pasti PERIDON 10 mg.
Nell’ultimo periodo però ho iniziato a soffrire di dolori alla pancia, cosa a me nuova visto che ho sempre sofferto di disturbi allo stomaco e mai all’intestino ( da piccola non mangiavo molto e crescendo l’accumolo di stress mi colpiva lo stomaco) .
Così settimana scorsa il medico mi ha detto che ho il colon sinistro infiammato (cordata colica) e che teme ci siano dei diverticoli:era da più di una settimana che avevo dolori al basso ventre ma avevo escluso subito il mestruo avendolo avuto 12 gg prima ed essendo regolare visto che prendo al pillola, ma il giorno prima della visita i dolori erano aumentati parecchio e mi ero scaricata tre volte con qualche caso di dissenteria dopo 5 gg di stipsi.
La cura prescritta è : RIFACOL 200 mg (24 compresse) ogni 8 ore; ZIR FOS (probiotici)una bustina al gg lontano dai pasti; LEXIL (15 mg propantelina bromuro, 1,5mg bromazepam) 20 capsule,una dopo colazione e cena; e in caso di dolore acuto BUSCOPAN compresse.
Nel caso la cura non funzionasse mi ha consigliato un’endoscopia ma non vorrei assolutamente farla perché mi terrorizza solo l’idea.
Il dolore è calato ma da mercoledì (giorno della visita e quindi inizio della cura) scorso mi sono scaricata soltanto oggi, oltrettutto tre volte di cui una in forma diarroica.
Vorrei sapere se veramente potrei soffrire di diverticolosi o altro, e nel caso fosse così se ci sono altri modi,oltre ad una colonscopia, per poter trovare la presenza di diverticoli.
Oltretutto dal problema avuto nel 2004 non riesco a bere bevande gasate o alcoliche, né fumare, né mangiare cibi troppo conditi o piccanti altrimenti soffro di dolori forti allo stomaco, quindi la mia alimentazione non credo sia sbagliata visto che evito tutto ciò che è difficilmente digeribile o pesante.
Cerco in voi un possibile aiuto perché tutti questi problemi mi hanno reso sempre più depressa e apatica; ho perso la voglia di uscire perché ho sempre paura di poter star male o altro.
Grazie per la cortese attenzione,
Distinti Saluti,
Natalia A.
[#1]
Cara Natalia,
certo che la diverticolosi/ite alla sua età è un fenomeno non frequente. Per escludere questi dubbi è comunque consigliabile l'esecuzione di un esame endoscopico in quanto con esso è possibile fare diagnosi esatta ed eventualmente eseguire biopsie per escludere uma malattia infiammatoria cronica. Potrebbe essere indicato anche un clisma opaco ma ormai questo è sostituito con la colonscopia virtuale.
Le consiglio comune di approfondire la diagnosi e la colonscopia non è un esame così terribile come molte volte si vuol far credere.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
certo che la diverticolosi/ite alla sua età è un fenomeno non frequente. Per escludere questi dubbi è comunque consigliabile l'esecuzione di un esame endoscopico in quanto con esso è possibile fare diagnosi esatta ed eventualmente eseguire biopsie per escludere uma malattia infiammatoria cronica. Potrebbe essere indicato anche un clisma opaco ma ormai questo è sostituito con la colonscopia virtuale.
Le consiglio comune di approfondire la diagnosi e la colonscopia non è un esame così terribile come molte volte si vuol far credere.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
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