Esofagite a sec los angeles cardias beante. che fare?
Buonasera,
ho 35 anni sono alto 1.85 peso 71kg faccio sport tre volte a settimana costante (cardio), ho smesso di fumare, di bere, di mangiare dolci o cioccolato,
rispetto una dieta molto stretta contro cibi grassi, acidi, fritti, tutto quello che possa causare reflusso da circa un anno e mezzo.
Da due anni faccio visite su visite, esami, ho provato a fare le terapie farmacologiche, nulla, non trovo un minimo di chiave di volta.
I dottori mi visitano, mi danno il referto, mi dicono che ho un esofagite, ma niente di preoccupante, mi dicono "bravo, segua la dieta..." pago e me ne vado.
Ogni santo giorno, soffro di reflusso, ogni santo giorno, comunque, anche con queste diete, e anche togliendo tutto quello che possa causare questo problema.
alle 18.00 inizia a mancarmi la saliva e a bruciarmi il petto quando digerisco, arrivo a casa, ceno mangiando leggero, mi corico almeno due ore dopo la cena, ogni sera quando vado a letto inizio a sentire gorgogliare lo stomaco, ogni mattina appena mi alzo o mi muovo nel letto comincio a digerire, o mi si forma aria nella pancia, qualsiasi cosa io mangi la sera prima.
Se mi capita di parlare molto a lavoro, la bocca mi si secca e l'alito inizia a diventare pesante.
Domanda semplice.
Esiste qualche cosa che si può fare?
io ce la sto mettendo proprio tutta ma vedo più segni di peggioramento che di miglioramento... è normale vivere da due anni con un infiammazione cronica che non passa, ed i medici che ti dicono che comunque va bene così e di non preoccuparmi...?
GASTROSCOPIA Referto:
Esame eseguito per via transnasale sinistra con strumento sottile.
| Introduzione agevole, esofago regolare per decorso e calibro, mucosa rosea, peristalsi coordinata.
| Cardias in sede, beante ed agevolmente transitabile, linea z irregolare per erosioni lineari inferiori a 5 mm non
confluenti come da esofagite A sec Los Angeles.
Biopsie esofsagee | Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose, | fondo osservato in retroversione nella norma esente da lesioni, piccola curva ed angulus indenni.
Regione antropilorica nella norma.
| Si eseguono prelievi antrali er mucosa ed hp.
| Piloro centrale, pervio, elastico e ben transitabile, bulbo e II porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume.
PH IMPEDENZOMETRIA Referto:
(esameeffettuato con sonda a doppio sensore di Ph, il distale posizionato in stomacoed il prossimale al terzo inferiore dell'esofago).
L’esame pH-impedenziometricodelle 24 ore ha dimostrato la presenza di un’esposizione esofageaall’acido ai limiti alti di normalità, con una percentuale di
esposizione patologica in posizione supina.
Tuttavia il numero degli episodi totali di reflusso e la percentualedi migrazione prossimale del refluito sono
risultati nella norma.
Ilpaziente è stato sintomatico durante la registrazione, debolmente positiva (2 su 6) la correlazionetra i sintomi riferiti e gli episodi di
reflusso.
ho 35 anni sono alto 1.85 peso 71kg faccio sport tre volte a settimana costante (cardio), ho smesso di fumare, di bere, di mangiare dolci o cioccolato,
rispetto una dieta molto stretta contro cibi grassi, acidi, fritti, tutto quello che possa causare reflusso da circa un anno e mezzo.
Da due anni faccio visite su visite, esami, ho provato a fare le terapie farmacologiche, nulla, non trovo un minimo di chiave di volta.
I dottori mi visitano, mi danno il referto, mi dicono che ho un esofagite, ma niente di preoccupante, mi dicono "bravo, segua la dieta..." pago e me ne vado.
Ogni santo giorno, soffro di reflusso, ogni santo giorno, comunque, anche con queste diete, e anche togliendo tutto quello che possa causare questo problema.
alle 18.00 inizia a mancarmi la saliva e a bruciarmi il petto quando digerisco, arrivo a casa, ceno mangiando leggero, mi corico almeno due ore dopo la cena, ogni sera quando vado a letto inizio a sentire gorgogliare lo stomaco, ogni mattina appena mi alzo o mi muovo nel letto comincio a digerire, o mi si forma aria nella pancia, qualsiasi cosa io mangi la sera prima.
Se mi capita di parlare molto a lavoro, la bocca mi si secca e l'alito inizia a diventare pesante.
Domanda semplice.
Esiste qualche cosa che si può fare?
io ce la sto mettendo proprio tutta ma vedo più segni di peggioramento che di miglioramento... è normale vivere da due anni con un infiammazione cronica che non passa, ed i medici che ti dicono che comunque va bene così e di non preoccuparmi...?
GASTROSCOPIA Referto:
Esame eseguito per via transnasale sinistra con strumento sottile.
| Introduzione agevole, esofago regolare per decorso e calibro, mucosa rosea, peristalsi coordinata.
| Cardias in sede, beante ed agevolmente transitabile, linea z irregolare per erosioni lineari inferiori a 5 mm non
confluenti come da esofagite A sec Los Angeles.
Biopsie esofsagee | Agevole transito in stomaco che presenta mucosa rosea normotrofica esente da lesioni focali polipoidi o ulcerose, | fondo osservato in retroversione nella norma esente da lesioni, piccola curva ed angulus indenni.
Regione antropilorica nella norma.
| Si eseguono prelievi antrali er mucosa ed hp.
| Piloro centrale, pervio, elastico e ben transitabile, bulbo e II porzione duodenale nella norma con presenza fisiologica di bile nel lume.
PH IMPEDENZOMETRIA Referto:
(esameeffettuato con sonda a doppio sensore di Ph, il distale posizionato in stomacoed il prossimale al terzo inferiore dell'esofago).
L’esame pH-impedenziometricodelle 24 ore ha dimostrato la presenza di un’esposizione esofageaall’acido ai limiti alti di normalità, con una percentuale di
esposizione patologica in posizione supina.
Tuttavia il numero degli episodi totali di reflusso e la percentualedi migrazione prossimale del refluito sono
risultati nella norma.
Ilpaziente è stato sintomatico durante la registrazione, debolmente positiva (2 su 6) la correlazionetra i sintomi riferiti e gli episodi di
reflusso.
[#1]
Ha eseguito la valutazione della gastrinemia per valutare l'effetto degli IPP ? Potrebbero non funzionare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie per la risposta.
Sinceramente questo esame non me lo hanno mai prescritto. Ma se così fosse, ci sarebbe ancora meno da fare per la mia situazione giusto?
Quello che a me turba è questo.
-Io ho questa esofagite da un anno e mezzo, è normale vivere con queste infiammazioni per così tanto tempo?
-Non c'è mai una giornata dove io non abbia questi sintomi, anche curando l'alimentazione in maniera maniacale, peso altezza sono quasi sottopeso, e facendo sport aerobico tre volte a settimana in maniera costante.
-Ho smesso da un anno sigarette e alcool
Più di questo che posso fare? Ho solo 35 anni, e di rassegnarmi a questa vita sinceramente non mi va proprio..
Sinceramente questo esame non me lo hanno mai prescritto. Ma se così fosse, ci sarebbe ancora meno da fare per la mia situazione giusto?
Quello che a me turba è questo.
-Io ho questa esofagite da un anno e mezzo, è normale vivere con queste infiammazioni per così tanto tempo?
-Non c'è mai una giornata dove io non abbia questi sintomi, anche curando l'alimentazione in maniera maniacale, peso altezza sono quasi sottopeso, e facendo sport aerobico tre volte a settimana in maniera costante.
-Ho smesso da un anno sigarette e alcool
Più di questo che posso fare? Ho solo 35 anni, e di rassegnarmi a questa vita sinceramente non mi va proprio..
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 03/05/2021.
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