Buongiorno, da circa un anno e mezzo sono molto stitica e le mie feci sono a sassolini
Circa un anno e mezzo fa sono diventata improvvisamente stitica.
Ho provato i soliti rimedi che in passato avevano funzionato in caso di occasionale stitichezza (tipo mangiare kiwi, prugne, o assumere tisane tipo "la giusta regola") ma niente ha funzionato.
Non andavo più al bagno e dovevo estrarre manualmente qualche pallina per scaricarmi un po'.
Ho provato anche lassativi consigliati dal farmacista ma nulla.
Il medico di base mi ha fatto fare gli esami del sangue ed era tutto nella norma (anche il TSH) e però l'esame delle feci ha rivelato calprotectina a 500.
Mi ha anche dato movicol due buste al giorno, ma dopo 4 giorni non andavo al gabinetto.
Il medico di guardia mi ha fatto praticare due clisteri e finalmente ho avuto sollievo momentaneo.
Il primo gastroenterologo non mi ha visitato ma mi ha dato psillogel con fermenti da prendere quotidianamente, la calprotectina era scesa a 200 ma l'evacuazione ancora un incubo anche se leggermente migliorata.
Cercavo di avere una alimentazione più consona possibile con molta verdura e frutta mangiata con la buccia (tipo pere), moltissima acqua, 2.5 litri o anche 3.
Dal tanto che bevevo avevo ha pure iniziato a venirmi sensazione di nausea e senso di corpo estraneo in gola.
Il secondo gastroenterologo (a pagamento) speravo mi facesse fare una colonscopia, invece mi ha dato movicol una volta al giorno più lo psillio.
In questo modo le feci avevano ripreso dopo un po' ad essere perfettamente regolari, ma non credo che faccia bene prendere dei purganti ogni giorno.
(Il gastroenterolgo aveva indicato una durata di due mesi, ma appena ho interrotto il trattamento sono tornata all'esatta situazione di prima cioè non andavo più in bagno).
Attualmente ho fatto un nuovo esperimento tentando di bere sempre di più (perchè tutti mi dicono di bere molto) ma le feci sono sempre sassolini, perplopiù lucidi.
Il colore varia.
A volte sono molto duri a volte sono di consistenza morbida (tipo che se provo a schiacciarli si spiaccicano tranquillamente, ma sempre difficili da espellere.
Le fibre che assumo sono: biscotti ai cereali la mattina, pane integrale ai pasti, verdura sia pranzo che cena (un po' di tutto cercando di limitare le patate), a volte pasta integrale o altri cereali come il miglio, legumi e un frutto al giorno.
Mangio sempre minestrone una volta al giorno.
E attualmente ho ripreso lo psillio.
Non so se il quantitativo di fibre possa essere considerato sufficiente.
Recentemente, una volta che non andavo più in bagno, ho preso per quattro giorni consecutivi il dulcosft due volte al giorno (senza che cambiasse niente) e poi tre giorni dopo era il primo giorno del ciclo mestruale mi sono finalmente scaricata tre volte lo stesso giorno, perdendo ben 1, 5 kg di peso.
Specifico che non era diarrea ma feci "normali", come facevo una volta, con una consistenza corretta e che non si appiccicavano al wc.
A me piacerebbe capire la causa di tutto ciò.
Ho provato i soliti rimedi che in passato avevano funzionato in caso di occasionale stitichezza (tipo mangiare kiwi, prugne, o assumere tisane tipo "la giusta regola") ma niente ha funzionato.
Non andavo più al bagno e dovevo estrarre manualmente qualche pallina per scaricarmi un po'.
Ho provato anche lassativi consigliati dal farmacista ma nulla.
Il medico di base mi ha fatto fare gli esami del sangue ed era tutto nella norma (anche il TSH) e però l'esame delle feci ha rivelato calprotectina a 500.
Mi ha anche dato movicol due buste al giorno, ma dopo 4 giorni non andavo al gabinetto.
Il medico di guardia mi ha fatto praticare due clisteri e finalmente ho avuto sollievo momentaneo.
Il primo gastroenterologo non mi ha visitato ma mi ha dato psillogel con fermenti da prendere quotidianamente, la calprotectina era scesa a 200 ma l'evacuazione ancora un incubo anche se leggermente migliorata.
Cercavo di avere una alimentazione più consona possibile con molta verdura e frutta mangiata con la buccia (tipo pere), moltissima acqua, 2.5 litri o anche 3.
Dal tanto che bevevo avevo ha pure iniziato a venirmi sensazione di nausea e senso di corpo estraneo in gola.
Il secondo gastroenterologo (a pagamento) speravo mi facesse fare una colonscopia, invece mi ha dato movicol una volta al giorno più lo psillio.
In questo modo le feci avevano ripreso dopo un po' ad essere perfettamente regolari, ma non credo che faccia bene prendere dei purganti ogni giorno.
(Il gastroenterolgo aveva indicato una durata di due mesi, ma appena ho interrotto il trattamento sono tornata all'esatta situazione di prima cioè non andavo più in bagno).
Attualmente ho fatto un nuovo esperimento tentando di bere sempre di più (perchè tutti mi dicono di bere molto) ma le feci sono sempre sassolini, perplopiù lucidi.
Il colore varia.
A volte sono molto duri a volte sono di consistenza morbida (tipo che se provo a schiacciarli si spiaccicano tranquillamente, ma sempre difficili da espellere.
Le fibre che assumo sono: biscotti ai cereali la mattina, pane integrale ai pasti, verdura sia pranzo che cena (un po' di tutto cercando di limitare le patate), a volte pasta integrale o altri cereali come il miglio, legumi e un frutto al giorno.
Mangio sempre minestrone una volta al giorno.
E attualmente ho ripreso lo psillio.
Non so se il quantitativo di fibre possa essere considerato sufficiente.
Recentemente, una volta che non andavo più in bagno, ho preso per quattro giorni consecutivi il dulcosft due volte al giorno (senza che cambiasse niente) e poi tre giorni dopo era il primo giorno del ciclo mestruale mi sono finalmente scaricata tre volte lo stesso giorno, perdendo ben 1, 5 kg di peso.
Specifico che non era diarrea ma feci "normali", come facevo una volta, con una consistenza corretta e che non si appiccicavano al wc.
A me piacerebbe capire la causa di tutto ciò.
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Due cose : l ' ultima terapia dell ' ultimo gastroenterologo è da approvare, infatti ha determinato una buona funzionalità intestinale. Non sono veri lassativi : si possono prendere a lungo. Le fibre che assume sembrerebbero sufficienti, ma vede che è necessario aggiungere lo psyllium per far funzionare il suo intestino, che - evidentemente - ha una motilità ( la peristalsi ) lenta. La seconda cosa è che lei, in effetti, si trova in quella fascia di età in cui consigliamo a tutti di eseguire- almeno una volta nella vita - una colonscopia a scopo preventivo. La metta in programma.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 28/04/2021.
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