Cosa fare in caso di sospetto fecaloma

Gentili Dott.
ri, scrivo per un problema che ormai persiste già da circa 2 settimane.
Ho 19 anni e ho sempre sofferto fin da piccola di stipsi cronica, alterno sempre tra periodi in cui riesco ad andare regolarmente e altri in cui invece sono costretta ad utilizzare clisteri e lassativi.
Come ho già detto prima, circa 2 settimane fa ho iniziato nuovamente ad avere difficoltà ad evacuare; riuscivo sempre a fare qualcosina ogni giorno ma con grande difficoltà e sforzo.
Ho iniziato allora a prendere Movicol, che il mio medico mi aveva prescritto altre volte per lo stesso problema.
Ieri dopo circa 4-5 giorni di Movicol ho avuto una breve scarica di diarrea ma ho come la sensazione che ci sia qualcosa che sta bloccando il "flusso".
Stamattina ho avuto altre due piccole scariche e ho usato un clistere per cercare di rimuovere il possibile blocco ma non ha sortito quasi nessun effetto.
Non ho avuto dolori particolarmente forti, solo qualcuno piccolo ogni tanto.
La pancia non è molto gonfia ma da distesa mi pare di sentire un po' duro il colon trasverso, mentre il discendente non lo è.
Non so se continuare a prendere Movicol o se quello potrebbe peggiorare la situazione.
Chiedo a voi perchè purtroppo a causa del periodo in cui ci troviamo, è difficile riuscire a organizzare un'appuntamento con il medico e non vorrei già dover ricorrere ad andare al pronto soccorso.

Nell'attesa cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
La diagnosi di fecaloma può essere fatta dal medico clinicamente o con accertamento radiologico. In presenza di fecaloma di utilizzano nelle 48 ore 8 bustine di movicol (1 lt ogni 24 ore)

cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)