Alfa amilasi alta

Buonasera.
Sono una ragazza di 32 anni.
L'8 febbraio sono risultata positiva al covid 19, ho fatto un tampone a settimana e il negativo è arrivato il 15 aprile, dopo più di 60 giorni (premetto che non ero nella mia regione di residenza, in quanto prima di sapere che ero positiva, sono andata in un'altra regione per l'acquisto di una casa e sono rimasta lì fino a metà aprile).
L'1 aprile mi si è gonfiato un linfonodo tra il lobo dell'orecchio e l'osso della mandibola, non potendo fare la visita dal mio medico, in farmacia mia hanno fatto prendere Augmentin per 6 giorni, 2 volte al giorno.
Il 9 aprile mi sono recata al ps perché erano un po' di sere, che anche mangiando molto leggero (pastina) rimettevo e sentivo come se il cuore volesse cedere.
Mi hanno fatto ecg, emogas, esami del sangue e tac senza contrasto al torace.
Mi hanno detto che non avevo nulla e mi hanno consigliato di controllare una ciste che mi hanno trovato sulla tiroide pochi giorni prima del tampone positivo e l'ernia iatale di 2 cm riscontrata nel 2018.
Oggi sono andata dalla mia dottoressa perché per 4 sere è ricominciato il vomito solo la sera, eruttazioni continue anche solo bevendo un sorso di acqua e sento come se la gola si chiudesse...ha visto che dagli esami fatti al ps, è risultata molto alta l'alfa amilasi, 242 (dovrebbe essere tra 25 e 125), mi ha visitata dandomi leggeri colpi all'addome e Fianchi (non ho mai accusato dolori).
Mi ha allarmato molto, dicendo di fare un'ecografia completa dell'addome urgente (che farò domani).
Io ho fatto l'errore di consultare internet e sono uscite le peggio cose che mi stanno facendo preoccupare ai massimi livelli.
Volevo sapere, siccome al ps ci sono andata nella settimana dopo pasqua, nella quale ho abusato un po' di un'alimentazione scorretta e secondo tutto quello che ho riportato sopra, quali linfonodo ingrossato, covid... possono essere fattori che vanno ad incidere sul risultato sballato dell'amilasi?
Se l'eco di domani dovesse risultare negativa, ho la sicurezza al 100% di non aver un tumore al pancreas o qualcosa di grave?
Mi scuso se ho scritto molto, ma è tutto il giorno che piango, cerco su internet...sono disperata e ho paura.
Grazie in anticipo per chi vorrà impegnare qualche minuto nel rispondermi.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
L'amilasi, da sola, non ha alcun significato rispetto al pancreas: occorre dosare anche la LIPASI.
L'amilasi è prodotta anche nelle ghiandole salivari.......
Ripeta il prelievo dosando
LIPASI
Isoenzimi salivari e pancreatici della AMILASI.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Grazie della celere risposta dottore....
Sempre dagli esami del ps, la lipasi è risultata 28 (valori normali tra 8 e 78).
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Quindi il suo pancreas ha nulla!
[#4]
Utente
Utente
Lo spero tanto dottore!!!! Lo spero veramente. Grazie di cuore.
Ultima domanda e.poi giuro che non le darò più fastidio..... quindi così senza altri parametri non si può ipotizzare a cosa possa esser dovuto questo innalzamento dell' alfa amilasi? Grazie ancora e buon lavoro!
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Possibile infiammazione ghiandole salivari
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Utente
Utente
Grazie ancora di cuore Dottore. Buona notte e buon lavoro!
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Utente
Utente
Buonasera Dottore, volevo solo aggiornarla con l'ecografia che ho fatto oggi. Ieri notte non ho dormito, ma non perché non credevo alla sua diagnosi, ma perché ero veramente preoccupata.....ma alla fine era come diceva Lei, non ho problemi ne al pancreas, ne ad altri organi siti nell'addome. Sono stata messa a dura dieta fino al prossimo esame delle amilasi (consigliato dall'ecografista). Le posto qui di seguito l'esito.
Fegato di normali dimensioni ed ecostruttura.
Calibro dell'asse venoso spleno-portale regolare.
Milza di normali dimensioni ed ecostruttura asse bipolare 117 millimetri.
Pancreas di normali dimensioni ed ecostruttura.
Colecisti distesa priva di calcoli. Vie biliari normali.
Regolare calibro dell'aorta addominale.
Reni in sede di normale dimensioni ed ecostruttura.
Vie escretrici non dilatate.
Vescica vuota.
Utile valutazione clinica in riferito aumento delle amilasi.
Un saluto
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Perché la dieta?

Faccia, come già detto, gli ISOENZIMI SALIVARI DELL'AMILASI.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Possibile infiammazione ghiandole salivari
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Utente
Utente
Buonasera dottore, mi ha messo detto di seguire un'alimentazione rigida la mia dottoressa di base quando ha visto l'amilasi alta e prima di fare l'ecografia. Dopo fatta l'eco, l'ho chiamata per dirle che non era risultato nulla a livello dell'addome e mi ha detto di proseguire quest'alimentazione fino a quando non mi farà ripetere l'amilasi, ciò fra un bel po' di tempo perché non scendono da un giorno all'altro. Più che dieta, è una tortura, niente grassi animali o vegetali (categorica, neanche il filo di olio sulla pasta o verdura), niente carne rossa, niente uova, niente latticini, niente zuccheri, solo alcuni tipi di frutta, niente the e caffè. Sono disperata perché non so più cosa mangiare, ho visto che c'è l'olio anche nei biscotti integrali, sto mangiando petto di pollo ai ferri senza nulla e pasta scolata e messa nel piatto. Non so se sia una cosa corretta, ma sto accusando parecchio nervoso per questa cosa. Ho provato a dirle di una probabile infiammazione salivare per due volte, visto che l'1 aprile mi si era anche gonfiato prima il linfonodo tra orecchio e mandibola e poi sulla guancia proprio attaccato all'orecchio ed è come se non sentisse. L'esame che mi ha suggerito lei, gli isoenzimi salivari, sa se posso farli anche a pagamento in qualche laboratorio privato o devono per forza essere richiesti dal medico?
Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Gli esami può farli liberamente.
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