Diagnosi dopo biopsia duodeno e biopsie gastriche
Buonasera,
Ho fatto una gastroscopia con biopsia duodenale e gastrica e vorrei capire cosa vuol dire la diagnosi e se devo fare una cura oltre quella già in atto da 20 giorni e di cui mi rimangono gli ultimi 10 (per un totale di cura di 1 mese con nexium 80 mg prime sue settimane, e 40 mg le ultime due settimane e 3 esofaril al di nei pasti principali e prima di coricarmi)
MATERIALE PERVENUTO:
1) Biopsia duodeno.
2) Biopsie gastriche.
ESAME MICROSCOPICO:
1) Frammenti per cm 0, 5x0, 5x0, 2 (1).
2) Frammenti per cm 0, 4x0, 4x0, 1 (2).
DIAGNOSI:
1) Mucosa duodenale con conservato profilo villoso e lieve flogosi cronica aspecifica; non aumentato il numero dei linfociti intraepiteliali (<30 I. E. L. /enterociti)
2) frammenti di mucosa antrale e corpo-fundica con edema e congestione vascolare (H. p. -).
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ho fatto una gastroscopia con biopsia duodenale e gastrica e vorrei capire cosa vuol dire la diagnosi e se devo fare una cura oltre quella già in atto da 20 giorni e di cui mi rimangono gli ultimi 10 (per un totale di cura di 1 mese con nexium 80 mg prime sue settimane, e 40 mg le ultime due settimane e 3 esofaril al di nei pasti principali e prima di coricarmi)
MATERIALE PERVENUTO:
1) Biopsia duodeno.
2) Biopsie gastriche.
ESAME MICROSCOPICO:
1) Frammenti per cm 0, 5x0, 5x0, 2 (1).
2) Frammenti per cm 0, 4x0, 4x0, 1 (2).
DIAGNOSI:
1) Mucosa duodenale con conservato profilo villoso e lieve flogosi cronica aspecifica; non aumentato il numero dei linfociti intraepiteliali (<30 I. E. L. /enterociti)
2) frammenti di mucosa antrale e corpo-fundica con edema e congestione vascolare (H. p. -).
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Nulla di rilevante all'istologia, ma la terapia, che vedo pesante, deve essere relazionata alla sintomatologia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore.
SINTOMATOLOGIA INIZIALE (per cui mi sono rivolta al gastroenterologo):
presenza di muchi nelle feci, bruciore esofago, dolore retrosternale, pugno stomaco, bocca amara, feci gialle (un giallo molto acceso) e frastagliate, senso di pressione alla gola e respiro corto, defecazione subito dopo aver mangiato qualunque cosa con un’impellenza come diarrea invece non era diarrea, defecazione molte volte al giorno ma sensazione di evacuazione incompleta, il dolore a esofago e stomaco si attenua dopo aver defecato persistendo comunque il bruciore; avevo la sensazione di di sentire dei sentori di sangue salire nell’esofago la mattina, raucedine, sensazione di gola grattata, qualche volta nausea inspiegabile soprattutto al mattino appena sveglia.
SINTOMATOLOGIA ATTUALE:
Senso di calore gola e petto. Bruciore (non più forte) esofago/gola. Ci sono giorni in cui si fa sentire di più e giorni in cui si fa sentire meno la sintomatologia. Sto seguendo un’alimentazione basata solo su riso in bianco, carote o zucchine bolliti, finocchi crudi, patate bollite, Parmigiano, prodotti a base di riso come crackers o gallette, mele cotte, banane.
Quindi secondo Lei la cura è troppo pesante? Devo farla alleggerire?
Grazie.
SINTOMATOLOGIA INIZIALE (per cui mi sono rivolta al gastroenterologo):
presenza di muchi nelle feci, bruciore esofago, dolore retrosternale, pugno stomaco, bocca amara, feci gialle (un giallo molto acceso) e frastagliate, senso di pressione alla gola e respiro corto, defecazione subito dopo aver mangiato qualunque cosa con un’impellenza come diarrea invece non era diarrea, defecazione molte volte al giorno ma sensazione di evacuazione incompleta, il dolore a esofago e stomaco si attenua dopo aver defecato persistendo comunque il bruciore; avevo la sensazione di di sentire dei sentori di sangue salire nell’esofago la mattina, raucedine, sensazione di gola grattata, qualche volta nausea inspiegabile soprattutto al mattino appena sveglia.
SINTOMATOLOGIA ATTUALE:
Senso di calore gola e petto. Bruciore (non più forte) esofago/gola. Ci sono giorni in cui si fa sentire di più e giorni in cui si fa sentire meno la sintomatologia. Sto seguendo un’alimentazione basata solo su riso in bianco, carote o zucchine bolliti, finocchi crudi, patate bollite, Parmigiano, prodotti a base di riso come crackers o gallette, mele cotte, banane.
Quindi secondo Lei la cura è troppo pesante? Devo farla alleggerire?
Grazie.
[#4]
Utente
Verissimo Dottore, è proprio così!
Gliel’ho omesso con superficialità ma effettivamente, a ridosso della gastroscopia, ho scoperto di essere intollerante a moltissimi cibi che ho prontamente eliminato dalla mia dispensa.
Dottore ma quanto può essere influente un’ernia iatale di 3 cm? Può provocare questi disturbi a vita?
Io mi sono rivolta ad un Osteopata che mi sta aiutando moltissimo con delle manipolazioni viscerali.
Grazie per la risposta.
Gliel’ho omesso con superficialità ma effettivamente, a ridosso della gastroscopia, ho scoperto di essere intollerante a moltissimi cibi che ho prontamente eliminato dalla mia dispensa.
Dottore ma quanto può essere influente un’ernia iatale di 3 cm? Può provocare questi disturbi a vita?
Io mi sono rivolta ad un Osteopata che mi sta aiutando moltissimo con delle manipolazioni viscerali.
Grazie per la risposta.
[#8]
Non è detto, lo si saprà con il passare del tempo.
A volte c'è necessità di uno o due cicli di terapia
A volte con il cambio di stagione
Altre volte per qualche anno
Raramente in modo continuativo
A volte c'è necessità di uno o due cicli di terapia
A volte con il cambio di stagione
Altre volte per qualche anno
Raramente in modo continuativo
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 17/04/2021.
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