Dolore al petto appena dopo aver ingoiato del cibo
Salve a tutti, sono un ragazzo di 26 anni normopeso.
Sono apparentemente sano, non bevo, non fumo, non faccio uso di droghe, non bevo bibite gassate né mangio cibo spazzatura.
Da 3 giorni ho cominciato ad avvertire una sensazione di dolore diffuso al petto (non bruciore, ci tengo a specificarlo) come se fossi stato colpito da qualcuno, appena pochi secondi dopo aver ingerito del cibo solido, anche un semplice biscotto.
Insieme a ciò, mi sono comparse anche 2 afte alla bocca.
Questo dolore è accompagnato ad una sensazione sgradevole al petto, nausea e a volte tachicardia.
I sintomi, nel caso di un semplice biscotto, si protraggono per 15-20 minuti circa, mangiando un semplice piatto di pasta tutto ciò può durare anche ore.
Il mio dottore è indirizzato verso una diagnosi di reflusso gastroesofageo, considerando la giovane età e il fatto che 2 anni fa ho svolto una visita cardiologica con ECG ed ecocardiogramma ed è risultato essere tutto a posto.
A detta del mio medico i sintomi da me riferiti sono piuttosto strani, visto che semplicemente pochi secondi dopo aver ingerito del cibo solido comincio a manifestare questo fastidio (ragion per cui io stesso, da ignorante, ho pensato ad una patologia legata all'esofago).
Aggiungo, infine, che a causa di questi vari sintomi sto sperimentando anche un forte senso di inappetenza.
Grazie di cuore a tutti per il consulto e buona giornata.
Sono apparentemente sano, non bevo, non fumo, non faccio uso di droghe, non bevo bibite gassate né mangio cibo spazzatura.
Da 3 giorni ho cominciato ad avvertire una sensazione di dolore diffuso al petto (non bruciore, ci tengo a specificarlo) come se fossi stato colpito da qualcuno, appena pochi secondi dopo aver ingerito del cibo solido, anche un semplice biscotto.
Insieme a ciò, mi sono comparse anche 2 afte alla bocca.
Questo dolore è accompagnato ad una sensazione sgradevole al petto, nausea e a volte tachicardia.
I sintomi, nel caso di un semplice biscotto, si protraggono per 15-20 minuti circa, mangiando un semplice piatto di pasta tutto ciò può durare anche ore.
Il mio dottore è indirizzato verso una diagnosi di reflusso gastroesofageo, considerando la giovane età e il fatto che 2 anni fa ho svolto una visita cardiologica con ECG ed ecocardiogramma ed è risultato essere tutto a posto.
A detta del mio medico i sintomi da me riferiti sono piuttosto strani, visto che semplicemente pochi secondi dopo aver ingerito del cibo solido comincio a manifestare questo fastidio (ragion per cui io stesso, da ignorante, ho pensato ad una patologia legata all'esofago).
Aggiungo, infine, che a causa di questi vari sintomi sto sperimentando anche un forte senso di inappetenza.
Grazie di cuore a tutti per il consulto e buona giornata.
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Dovrebbe effettuare una gastroscopia con biopsie in esofago per escludere una esofagite di tipo eosinofilo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 08/04/2021.
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