Calprotectina positiva

Salve, vi contatto per un dubbio relativo ai valori della calprotectina.

Circa 4 anni fa ho effettuato una visita presso un gastroenterologo per continui problemi (gastrite frequente, colite e reflusso) le analisi andavano bene tranne la calprotectina il cui valore era 380, il medico allora mi disse che data la giovane età (20 anni) il valore non era rilevante.

Dopo 4 anni a causa del reflusso e perdita di peso eseguo una gastroscopia che non rileva niente di particolare se non la presenza di reflusso, assenza helycobacter pylori, villi normoconformati.
(A parte il reflusso tutti i sintomi che avevo 4 anni prima sono spariti)
Il gastroenterologo mi invita anche a effettuare altri esami come vitaminaD (risultata carente), coprocoltura (negativa) e nuovamente la calprotectina per vedere se dopo anni sia ancora positiva.
Effettuo l’esame e anche adesso la calprotectina è positiva ma non ho il valore preciso perché il laboratorio ha indicato solo la positività.

Devo rifare l’esame richiedendo il valore esatto?
Inoltre, non avendo da tempo ormai alcun sintomo come mai la calprotectina rimane sempre positiva?
La positività è preoccupante?
Aggiungo che da anni sono in cura per Tiroidite di Hashimoto e volevo sapere se magari può esserci qualche relazione tra ciò che ho scritto e questa patologia.

Grazie anticipatamente
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.2k 2.3k
Senza il valore della calprotectina non si può dire nulla. Assurdo che il risultato venga segnato come positivo e basta. Ad ogni modo se non ha sintomatologia addominale può stare assolutamente tranquilla


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su reflusso gastroesofageo

Altri consulti in gastroenterologia