Esofagite da reflusso
Buongiorno, ho un problema da porvi.
Sabato 27 marzo ho avuto un forte attacco di esofagite da reflusso.
Il giorno seguente, visto che il dolore persisteva, sono andata dalla guardia medica che mi ha prescritto il levopraid per tre volte al giorno.
Il giorno seguente la visita il dolore si è spostato, non avevo più mal di stomaco ma un dolore sotto il costato sinistro che scende fino all'inguine.
Sono quindi andata dal medico che mi ha aggiunto lo spasmex.
Il dolore con lo spasmex si allevia, solo che il dolore torna dopo che mangio.
Sono andata anche al pronto soccorso e mi è stata fatta un rx addome il cui referto recita:Esame eseguito in urgenza.
Non significativi livelli idroaerei nè segni di pnemopertoneo.
Presenza di clips metalliche in ipocondrio destro.
Il tecnico dopo aver guardato l'rx ha detto che c'era una subocclusione intestinale, mentre il radiologo non ha visto nulla.
Cosa avrà visto quel tecnico?
Comunque il dolore non passa, sto soffrendo troppo, cosa mi consigliate?
Un'altra problematica che ho è che sto dormendo male perchè mi sveglio con la fame d'aria non so cosa mi svegli, a volte mi sveglio con la nausea però il problema è che io non respiro bene la notte, ho l'affanno.
Potrebbe dipendere dall'esofago?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti
Sabato 27 marzo ho avuto un forte attacco di esofagite da reflusso.
Il giorno seguente, visto che il dolore persisteva, sono andata dalla guardia medica che mi ha prescritto il levopraid per tre volte al giorno.
Il giorno seguente la visita il dolore si è spostato, non avevo più mal di stomaco ma un dolore sotto il costato sinistro che scende fino all'inguine.
Sono quindi andata dal medico che mi ha aggiunto lo spasmex.
Il dolore con lo spasmex si allevia, solo che il dolore torna dopo che mangio.
Sono andata anche al pronto soccorso e mi è stata fatta un rx addome il cui referto recita:Esame eseguito in urgenza.
Non significativi livelli idroaerei nè segni di pnemopertoneo.
Presenza di clips metalliche in ipocondrio destro.
Il tecnico dopo aver guardato l'rx ha detto che c'era una subocclusione intestinale, mentre il radiologo non ha visto nulla.
Cosa avrà visto quel tecnico?
Comunque il dolore non passa, sto soffrendo troppo, cosa mi consigliate?
Un'altra problematica che ho è che sto dormendo male perchè mi sveglio con la fame d'aria non so cosa mi svegli, a volte mi sveglio con la nausea però il problema è che io non respiro bene la notte, ho l'affanno.
Potrebbe dipendere dall'esofago?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Deve andare da uno specialista gastroenterologo che le faccia una buona visita con possibilmente indicazioni diagnostiche e terapeutiche corrette.
Il levopraid non è il farmaco di prima scelta nell'esofagite da reflusso (che è una diagnosi endoscopica e non clinica), il reflusso non c'entra niente con i dolori addominali che scendono all'inguine.
Il tecnico radiologo forse ha visto dell'aria in pancia cui il radiologo evidentemente non ha dato importanza.
Saluti
giorgio battaglia
Il levopraid non è il farmaco di prima scelta nell'esofagite da reflusso (che è una diagnosi endoscopica e non clinica), il reflusso non c'entra niente con i dolori addominali che scendono all'inguine.
Il tecnico radiologo forse ha visto dell'aria in pancia cui il radiologo evidentemente non ha dato importanza.
Saluti
giorgio battaglia
Prof. Giorgio Battaglia
Docente Senior Università di Padova
Endoscopia digestiva ad alta tecnologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 04/04/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.