Sempre colon irritabile?
Salve dottori vi riscrivo per un nuovo consulto, in questi mesi avevo cercato e ho cercato con tutte le mie forze di non pensarci più e di comprendere che il mio problema intestinale (ibs) peggiorasse ulteriormente con uno stato psicologico ansioso e depressivo.
L'andamento del mio ibs è stato più alto che basso, ho avuto un periodo di totale benessere con regolarità intestinale fra settembre-ottobre, poi ho avuto episodi sporadici di diarrea ogni10-18giorni, defecazione regolare mattutin e poi nel pomeriggio dopo cena o prima di coricarmi mai di notte, potevo avere tra1-3 episodi di feci molli/diarrea molto ravvicinati mai febbre ne febbriccola.
Tra gennaio e febbraio ho avuto un altro periodo di enorme benessere con28 giorni senza diarrea poi la diarrea diurna/serale è tornata.
La situazione è stata questa fino a mercoledi scorso, quando all’improvviso alle 3di notte sono stato svegliato da un urgente e impellente bisogno ho resistito fino alle 4: 30, poi ho ceduto, diarrea.
L’ultima volta che ero stato svegliato di notte fu giugno 2020 per due notti consecutive poi di nuovo a luglio 2020 però alle 7 di mattina.
Passo quindi a giovedi, defecazione al mattino regolare, il pomeriggio però diarrea, dopo cena prima di andare dormire altre due scariche ravvicinate il venerdi fastidio all’ano come di corpo estraneo, mi era fuoriuscita un emorroide grande quanto un fagiolo rientrata poi da sola.
Passiamo così a domenica mattina quando di nuovo sono stato svegliato nel sonno però erano le 6: 30 (la notte c'era stata l'ora legale) e sono andato di nuovo diarrea poltacea.
Da mercoledi il carico di ansia si è rialzato molto, inoltre sono afflitto dalla situazione di mia madre, che a causa di inflitrazioni di cortisone è ricaduta nella depressione il tutto condito anche dal covid.
In queste notti non dormo sereno sempre per la paura che mi possa venire un attacco di diarrea infatti mercoledi mattina mi sono svegliato così senza motivo alle 5: 20 (non mi ha svegliato il bisogno di andare in bagno) alle 6: 30 ho avuto stimolo e sono andato benino, per tutta la giornata sono stato con uno stato di grande ansia immotivata e ieri sera per addormentarmi ho dovuto praticare delle tecniche di respiro.
Oggi giovedì, giornata pessima.
Stamane defecazione regolare, subito dopo sensazione di svuotamento incompleto, pomeriggio defecazione buona ora però alle 22: 30 vado di nuovo, e ho trovato molto muco non saprei se bianco o giallo o marrone.
La situazione psicologica non è delle migliori e ne sono consapevole, il covid non aiuta, la situazione di mia madre neanche, quelle sul piano sentimentale e universitario nemmeno, negli anni passati si sono presentate situazioni di lutto e non c'è stata grande serenità familiare.
Ho limitato molto il glutine, dolci, frutta, verdure, latticini, legumi e un po di miglioria c'era stata.
Penso sempre a una IBD, ho come una sorta di"nocciolo"nel cervello dal 2019, ora con le scariche notturne/mattutine si è molto riattivato, il che mi porta a pensare sempre a Crohn o RCU.
L'andamento del mio ibs è stato più alto che basso, ho avuto un periodo di totale benessere con regolarità intestinale fra settembre-ottobre, poi ho avuto episodi sporadici di diarrea ogni10-18giorni, defecazione regolare mattutin e poi nel pomeriggio dopo cena o prima di coricarmi mai di notte, potevo avere tra1-3 episodi di feci molli/diarrea molto ravvicinati mai febbre ne febbriccola.
Tra gennaio e febbraio ho avuto un altro periodo di enorme benessere con28 giorni senza diarrea poi la diarrea diurna/serale è tornata.
La situazione è stata questa fino a mercoledi scorso, quando all’improvviso alle 3di notte sono stato svegliato da un urgente e impellente bisogno ho resistito fino alle 4: 30, poi ho ceduto, diarrea.
L’ultima volta che ero stato svegliato di notte fu giugno 2020 per due notti consecutive poi di nuovo a luglio 2020 però alle 7 di mattina.
Passo quindi a giovedi, defecazione al mattino regolare, il pomeriggio però diarrea, dopo cena prima di andare dormire altre due scariche ravvicinate il venerdi fastidio all’ano come di corpo estraneo, mi era fuoriuscita un emorroide grande quanto un fagiolo rientrata poi da sola.
Passiamo così a domenica mattina quando di nuovo sono stato svegliato nel sonno però erano le 6: 30 (la notte c'era stata l'ora legale) e sono andato di nuovo diarrea poltacea.
Da mercoledi il carico di ansia si è rialzato molto, inoltre sono afflitto dalla situazione di mia madre, che a causa di inflitrazioni di cortisone è ricaduta nella depressione il tutto condito anche dal covid.
In queste notti non dormo sereno sempre per la paura che mi possa venire un attacco di diarrea infatti mercoledi mattina mi sono svegliato così senza motivo alle 5: 20 (non mi ha svegliato il bisogno di andare in bagno) alle 6: 30 ho avuto stimolo e sono andato benino, per tutta la giornata sono stato con uno stato di grande ansia immotivata e ieri sera per addormentarmi ho dovuto praticare delle tecniche di respiro.
Oggi giovedì, giornata pessima.
Stamane defecazione regolare, subito dopo sensazione di svuotamento incompleto, pomeriggio defecazione buona ora però alle 22: 30 vado di nuovo, e ho trovato molto muco non saprei se bianco o giallo o marrone.
La situazione psicologica non è delle migliori e ne sono consapevole, il covid non aiuta, la situazione di mia madre neanche, quelle sul piano sentimentale e universitario nemmeno, negli anni passati si sono presentate situazioni di lutto e non c'è stata grande serenità familiare.
Ho limitato molto il glutine, dolci, frutta, verdure, latticini, legumi e un po di miglioria c'era stata.
Penso sempre a una IBD, ho come una sorta di"nocciolo"nel cervello dal 2019, ora con le scariche notturne/mattutine si è molto riattivato, il che mi porta a pensare sempre a Crohn o RCU.
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Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
6.2k 260
Complimenti per la descrizione così dettagliata. Anche troppo dettagliata. Lei presta troppa attenzione al suo colon. Dovrebbe pensarci di meno. I disturbi che riferisce non fanno affatto pensare a una IBD, ma rientrano tutti in un colon irritabile. Lo sappiamo che spesso questi disturbi diventano intollerabili, ma sappiamo anche che lo stato ansioso li accentua. E' il suo medico che deve stabilire se lei ha bisogno di prendere qualche blando antispastico per il colon, accompagnato o meno da un altrettanto blando tranquillante.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Ex utente
Salve Professore grazie mille per la risposta, non so se lei ha avuto modo di poter leggere anche i consulti precedenti, sul mio profilo. Io a settembre del 2019nfeci anche una colonscopia con biopsie gli allego il referto.
Colonscopia: "A carico del canale anale presenza di noduli emorroidari congesti e rivestiti da mucosa erosa. Assenza di lesioni a carico del retto e di tutto il grosso intestino fino al cieco ove si osservano alcune piccole salienze mucose biancastre. Ileoscopia retrogada: evidenzia di salienze mucose di aspetto polipoide che conferiscono al viscere aspetto granuloso. Si praticano prelievi bioptici multipli a carico dell'ileo, colon destro e colon sinistro. Conclusioni: Emorroidi. Ileite cronica. Colonpatia aspecifica in attesa di istologia. "
Prelievi bioptci:
Sede del prelievo:
Colon-Biopsia endoscopica:
1)Ileo
2)Colon destro
3)Colon sinistro.
Quadro macroscopico
1)Tre frammenti
2)Quattro frammenti
3)Quattro frammenti
DIAGNOSI
1) Frammenti di mucosa ileale sede di flogosi cronica. Presenza di alcuni follicoli linfoidi con modificazioni di tipo iperplastico.
2)-3) Frammenti di mucosa tipo grosso intestino sede di edema della tonaca propria e flogosi cronica.
Reperto istologico riferibile a colite cronica non specifica. I due gel che mi hanno visitato e avuto in cura più i gentili Professor Cosentino e dottor Bacosi che mi hanno risosto nei vari consulti, mi hanno sempre detto che non ho nulla a parte il colon irritabile, dicendo che la colite aspecifica non è altro che la normale irritazione della mucosa intestinale fisiologica e che non meritava nessuna terapia e che l aspetto granuloso dell ileo non è altro che un iperplasia linfoide tipica dei soggetti giovani e che non rappresenta e non è segnale di alcuna patologia, ne concorda anche lei professore?
Colonscopia: "A carico del canale anale presenza di noduli emorroidari congesti e rivestiti da mucosa erosa. Assenza di lesioni a carico del retto e di tutto il grosso intestino fino al cieco ove si osservano alcune piccole salienze mucose biancastre. Ileoscopia retrogada: evidenzia di salienze mucose di aspetto polipoide che conferiscono al viscere aspetto granuloso. Si praticano prelievi bioptici multipli a carico dell'ileo, colon destro e colon sinistro. Conclusioni: Emorroidi. Ileite cronica. Colonpatia aspecifica in attesa di istologia. "
Prelievi bioptci:
Sede del prelievo:
Colon-Biopsia endoscopica:
1)Ileo
2)Colon destro
3)Colon sinistro.
Quadro macroscopico
1)Tre frammenti
2)Quattro frammenti
3)Quattro frammenti
DIAGNOSI
1) Frammenti di mucosa ileale sede di flogosi cronica. Presenza di alcuni follicoli linfoidi con modificazioni di tipo iperplastico.
2)-3) Frammenti di mucosa tipo grosso intestino sede di edema della tonaca propria e flogosi cronica.
Reperto istologico riferibile a colite cronica non specifica. I due gel che mi hanno visitato e avuto in cura più i gentili Professor Cosentino e dottor Bacosi che mi hanno risosto nei vari consulti, mi hanno sempre detto che non ho nulla a parte il colon irritabile, dicendo che la colite aspecifica non è altro che la normale irritazione della mucosa intestinale fisiologica e che non meritava nessuna terapia e che l aspetto granuloso dell ileo non è altro che un iperplasia linfoide tipica dei soggetti giovani e che non rappresenta e non è segnale di alcuna patologia, ne concorda anche lei professore?
[#4]
Ex utente
Va bene, grazie mille ancora per la risposta, sapere che anche un Professore esperto come lei (leggo sempre i suoi vari consulti) concorda sul fatto che io non abbia un IBD mi da un sollievo che lei neanche immagina. Per quanto riguarda il mio ibs, vista la mia smisurata natura ansiosa, so che in rete non bisogna cercare e che assumere medicinali di propria iniziativa non bisognerebbe mai farlo però ho letto e sentito parlare del Lexil. Lei cosa ne pensa professore potrei provare a prenderlo, se si in che dosi?
[#5]
Ex utente
Salve dottore, aggiornamento sulla giornata odierna (sabato): ieri venerdi siccome il giovedi avevo avuto 3 scariche sono andato al mattino e sono andato molto poco seppur buono diciamo un 5 secondo scala bristol e nella giornata di ieri venerdi ho cenato con una pizza con pomodoro prosciutto cotto e patatine fritte, ho escluso appositamente la mozzarella, stamattina (sabato) defecazione regolare al mattino (tra 4 e 5 secondo bristol quindi buona), dopo però un circa 15 minuti mi è tornato con molta veemenza la sensazione di svuotamento incompleto e un forte stimolo ad andare di nuovo in bagno, e fino al pomeriggio quindi prima e dopo pranzo ho fatto tantissima aria quindi meteorismo (a pranzo ho cenato con riso e tonno di cui ho anche scolato l olio quindi leggero) poi alle 17 e 10 primo attacco di diarrea diciamo 6 secondo bristol dove ho ritrovato in pratica le patatine tutte a pezzetti, poi alle 18 di nuovo attacco seppur poco però piu esplosivo pero sempre 6 secondo bristol (pezzi molli galleggianti). Sono un po'preoccupato, dopo giovedì non mi aspettavo questo attacco forse è stata la pizza.
[#6]
Ex utente
Ulteriore aggiornamento: da ieri sera (venerdi) ho iniziato ad avvertire un leggero dolore e fastidio alla gola, con cui mi ci sono anche risvegliato questa mattina, e oggi dopo essere andato in bagno per la seconda volta mi sono misurato la febbre 36,5 (perfetta). Dopo cena (sabato sera) era circa le 21 o poco più ho rimisurato 37, ho rimisurato più volte il termometro segnava sempre 37/37,1. Per ora sono le 10 e persiste ancora a 37, non so se la temperatura a 37 possa indicare febbricola (certamente non è febbre). L'unica cosa che sottolineo e che ogni qual volta mi vengono questi attacchi di diarrea, dopo soffro in maniera non troppo eccessiva, però ne soffro di brividi di freddo che scompaiono poi man mano da soli. Inoltre professore mi sono dimenticato di dirle che io feci la colonscopia in quanto in seguito ad analisi del sangue e feci furono trovati positivi ves, pcr e calprotectina glie ne riporto i valori:
(1 volta luglio 2019):V.E.S: 30,75; PCR: 2,42mg/dl; CALPROTECTINA: 216, 9mg/Kg sangue occulto assente.
(2 volta luglio 2019 dopo cura di una settima data dal gel che consisteva in 3 debridat al giorno, 3 laxacol 800 al giorno e 1 bustina di idracol 100 BCH): VES:23,50;PCR:1,55 mg/dl;CALPROTECTINA:79,7 mg/kg. A questo punto visto il crollo della calprotectina il mio gel disse di rivederci dopo un mese ripetendo questi 3 valori.
(3 volta agosto 2019 A fine cura dopo 10 giorni) VES:26,75 ;PCR:1,83 mg/dl;CALPROTECTINA:167mg/kg. Valori che si erano rialzati, quindi optammo per la colonscopia, che appunto secondo il mio gel (che essendo anche endoscopista mi fece la colonscopia) uscì negativa, cosa confermata anche da lei professore e dagli altri suoi colleghi che mi hanno risposto qui su medicitalia. E da lì non li ho più ripetuti.
(1 volta luglio 2019):V.E.S: 30,75; PCR: 2,42mg/dl; CALPROTECTINA: 216, 9mg/Kg sangue occulto assente.
(2 volta luglio 2019 dopo cura di una settima data dal gel che consisteva in 3 debridat al giorno, 3 laxacol 800 al giorno e 1 bustina di idracol 100 BCH): VES:23,50;PCR:1,55 mg/dl;CALPROTECTINA:79,7 mg/kg. A questo punto visto il crollo della calprotectina il mio gel disse di rivederci dopo un mese ripetendo questi 3 valori.
(3 volta agosto 2019 A fine cura dopo 10 giorni) VES:26,75 ;PCR:1,83 mg/dl;CALPROTECTINA:167mg/kg. Valori che si erano rialzati, quindi optammo per la colonscopia, che appunto secondo il mio gel (che essendo anche endoscopista mi fece la colonscopia) uscì negativa, cosa confermata anche da lei professore e dagli altri suoi colleghi che mi hanno risposto qui su medicitalia. E da lì non li ho più ripetuti.
[#7]
Ex utente
Nuovo aggiornamento: il dolore e il fastidio la gola si sono intensificati non in maniera forte ma ora non sono più leggeri e la voce mi è diventata anche un po' rauca, a mezzanotte nuova temperatura 36.7, all una di notte di nuovo 36.7. Cedo che non sia ne febbricola ne tantomeno febbre, conferma? Per il fastidio alla gola siccome sono ostile a prendere i FANS ho preso una Tachipirina da 1000.
Mi scusi i tanti aggiornamenti le porgo i miei più sentiti di buona pasqua a lei e famiglia.
Mi scusi i tanti aggiornamenti le porgo i miei più sentiti di buona pasqua a lei e famiglia.
[#8]
Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
6.2k 260
Gli aggiornamenti non sono mai troppi. Servono a capire meglio la situazione. Però confermano la sua esagerata attenzione per il suo intestino. Non ha febbre, né tanto meno una IBD. Credo che il farmaco che ha citato sia proprio quello che ci vuole per lei. Provi e ci risentiamo.
[#10]
Ex utente
Va bene, professore. Queste sue risposte mi danno ancora più sollievo, evidentemente è stata la pizza, che ogni tanto mi dà dei problemi, però è un peccato di gola a cui faccio fatica a resistere. Per quanto riguarda la temperatura ho rimisurato stamattina era 35.5 però al posto della gola è subentrato l orecchio con una leggerissima otite, forse per questo motivo ieri dei 37. Infine, credo proverò a prende il lexil chiedendolo al mio medico curante dosaggio e tutto. La aggiornerò.
[#12]
Ex utente
Buonasera professore la aggiorno sulla situazione. Ieri giornata di pasqua, visto che il giorno prima ero andato ben 3 volte in bagno con 2 scariche di diarrea non sono andato proprio in bagno ne tantomeno ho avuto stimolo, premetto che ieri nella giornata di pasqua, me ne so altamente fregato delle conseguenze (non posso più vivere col terrore per qualsiasi cosa che io mangio) e ho ceduto a parecchi peccati di gola( pasta al forno, agnello arrostito, macedonia di fragole con panna e dolciumi vari). Conseguenze che in modo inatteso non ci sono state, anzi sono andato meglio poi oggi (giornata di pasquetta) mangiando come volevo e liberamente che quando presto attenzione all'alimentazione tutti giorni. Come le dicevo stamane (pasquetta) regolare defecazione al mattino dopo il risveglio (di solito mi alzo, faccio pipì poi dopo circa 5/10 minuto arriva lo stimolo della defecazione) con feci di tipo 4 secondo bristol (pressoché perfette). L'unico disturbo che ho avvertito è stata la sensazione di svuotamento incompleto e sensazione di continuo stimolo a defecare che ho avuto un pò nel tardo pomeriggio/serata, insomma tenesmo rettale e anche oggi nella giornata di pasquetta ho mangiato liberamente, in particolare siccome ne sono ghiotto ho mangiato molta frutta secca nello specifico pistacchi. Le volevo porre alcune domande se non le reco disturbo, la prima riguarda il fatto che mangiando per così dire anche in maniera abbondante e "sporco" diciamo dopo una giornata di diarrea(sabato) come mai poi sono andato poi bene (lunedi pasquetta) e non ho avuto problemi? Può essere questo un chiaro segno che io soffra di IBS e di non una IBD? perchè se avessi avuto una IBD difficilmente sarei stato bene dopo quello che ho mangiato dopo la giornata di sabato in cui avevo avuto due scariche (e si fidi che con i dolciumi, non li mangiavo da tanto, ci sono andato giù pesantuccio) , ciò mi porta a dedurre che sia un problema diciamo "funzionale" all'intestino più che infiammatorio. Poi un altra domanda dottore riguarda il fatto del tenesmo rettale, io prima del 2019 non avevo mai prestato attenzione al mio colon e ai suoi comportamenti e mi ricordo che io sin da quando andavo alle superiori (ora ho 26 anni, 27 a settembre) la mattina, non sempre ma alcune mattine, andavo in bagno defecavo normalmente, poi se risentivo poco dopo lo stimolo andavo di nuovo a volte facendo poco a volte niente e non ci ho mai fatto caso, anzi a volte era diventata un abitudine di questo tipo: mi svegliavo poi pipì poi defecazione dopo mi lavavo, mi vestivo e poi se tipo mancavano ancora 10 15 minuti prima di avviarmi a scuola o all'università così per precauzione provavo a defecare di nuovo a volte facendo nulla a volte poco però ciò mi portava alla scomparsa poi del tenesmo, dal 2019 ci ho fatto caso e sto provando a resistere a questa abitudine che avevo preso, forse però era un normale comportamento dell'intestino non so. Questo è tutto, domani contatto il medico di base per il lexil, buona serata.
[#13]
Ex utente
Ulteriore aggiornamento: purtroppo mi sono preso di mira da solo e mi sono secciato da solo, ahahahah, purtroppo professore una conseguenza c'è stata e si sta verificando in quest'istanti (ora sono le 2:05). Come detto da circa mezz'oretta sto emettendo eruttazioni che sanno di zolfo (uovo marcio), a dire la verità non è la prima volta che mi capita, mi è successo già altre volte soprattutto quando esageravo col cibo, come se avvenisse un indigestione e a volte in seguito a questi rutti o avevo diarrea oppure tanta aria e stitichezza, eruttazioni che poi passavano da sole nell'arco della giornata. Credo che possano essere stati i pistacchi di cui ho abusato che so che fermentano molto, inoltre io stavo sempre tenendo un'alimentazione leggera e attenta come già le ho detto nelle precedente riposte a questo consulto, forse questo improvviso abuso di cibo così abbondante e "sporco" ha fatto sì che avessi un pò di indigestione. Ovviamente cercando su internet (cosa che non dovrei fare) ho trovato che fare eruttazioni di zolfo può essere una conseguenza del Crohn non so se sia una bufala o meno, Lei cosa ne pensa professore?
[#14]
Ex utente
Aggiornamento: buongiorno professore, sono lieto di dirle che le eruttazioni di zolfo non hanno avuto strascichi. Mi sono svegliato (oggi martedì) alle 10:15 e le eruttazioni sono scomparse, stamattina ho defecato regolarmente con feci di tipo 4 secondo bristol, quindi nessuno strascico, forse le eruttazioni di ieri sera erano dovute al troppo abuso di cibo. Oggi mi manterrò leggero un pò di riso in bianco con tonno e pomodorini e un pò di fesa di tacchino, per stasera avevo in mente del pesce. Buona gioranta.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 29.1k visite dal 01/04/2021.
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