Sindrome aderenziale
Egregi medici,
A seguito di una colecistectomia avvenuta a maggio 2019, da circa un anno e mezzo soffro di forti coliche intestinali, con dolore Localizzato nella regione discendente - sigma.
Avverto come delle bolle di aria che rimangono intrappolate, spasmi a cui ho sollievo solo nello stare sdraiata o con potenti analgesici.
Da tutti gli esami effettuati è emerso una gastrite biliare e una colite aspecifica di lieve entità, iperemia sigma.
Sono risultata anche intollerante al lattosio, che ho eliminato da circa 10 mesi, con miglioramenti molto lievi.
Non celiaca agli esami ematici.
Un medico di medicina generale ha ipotizzato che si possa trattare di aderenze post intervento, dalla descrizione della sintomatologia e dalla palpazione dell'addome (è possibile possano sentirsi?)
Mi ha anche detto che nessun esame le rileva, solo la laparoscopia.
Purtroppo la situazione è per me insostenibile, dato che la sintomatologia è presente tutti i giorni.
Possono essere venute delle aderenze in una zona diversa dalla quella operata?
Nell'eventualità potrebbe essere risolutivo eseguire l'intervento, data la condizione invalidante?
Ringraziando per la cortese attenzione
Porgo cordiali saluti
A seguito di una colecistectomia avvenuta a maggio 2019, da circa un anno e mezzo soffro di forti coliche intestinali, con dolore Localizzato nella regione discendente - sigma.
Avverto come delle bolle di aria che rimangono intrappolate, spasmi a cui ho sollievo solo nello stare sdraiata o con potenti analgesici.
Da tutti gli esami effettuati è emerso una gastrite biliare e una colite aspecifica di lieve entità, iperemia sigma.
Sono risultata anche intollerante al lattosio, che ho eliminato da circa 10 mesi, con miglioramenti molto lievi.
Non celiaca agli esami ematici.
Un medico di medicina generale ha ipotizzato che si possa trattare di aderenze post intervento, dalla descrizione della sintomatologia e dalla palpazione dell'addome (è possibile possano sentirsi?)
Mi ha anche detto che nessun esame le rileva, solo la laparoscopia.
Purtroppo la situazione è per me insostenibile, dato che la sintomatologia è presente tutti i giorni.
Possono essere venute delle aderenze in una zona diversa dalla quella operata?
Nell'eventualità potrebbe essere risolutivo eseguire l'intervento, data la condizione invalidante?
Ringraziando per la cortese attenzione
Porgo cordiali saluti
[#1]
Molto improbabile quanto ipotizzato il collega. Inoltre non ci sono mezzi diagnostici non invasivisi per le aderenze. Ovviamente, senza visita diretta, non è possibile dare una spiegazione alla sua sintomatologia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buon pomeriggio Dott. Cosentino,
nel ringraziarLa per la Sua risposta avrei la necessità di porle un'altra informazione.
Oltre la colite aspecifica, la colonscopia tradizionale segnalava ispessimento aspecifico della valvola ileocecale, reperto riscontrato anche in entero rm.
Quali sono le cause di tale alterazione?
Può essere di natura traumatica dal momento che in quel punto si trovava il drenaggio?
La ringrazio e Le auguro una Buona Pasqua
nel ringraziarLa per la Sua risposta avrei la necessità di porle un'altra informazione.
Oltre la colite aspecifica, la colonscopia tradizionale segnalava ispessimento aspecifico della valvola ileocecale, reperto riscontrato anche in entero rm.
Quali sono le cause di tale alterazione?
Può essere di natura traumatica dal momento che in quel punto si trovava il drenaggio?
La ringrazio e Le auguro una Buona Pasqua
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 25/03/2021.
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